Il Distretto Socio-Assistenziale A della Provincia di Frosinone annuncia di aver ottenuto un finanziamento di oltre 3,5 milioni di euro per il progetto “ResPeerA”, un’iniziativa innovativa rivolta ai ragazzi e alle ragazze di età compresa tra gli 11 e i 18 anni e alle loro famiglie, con l’obiettivo di promuovere l’aggregazione sociale e di sostenere le nuove generazioni nella costruzione del loro futuro.
Il progetto, promosso dal Comune di Alatri in qualità di ente capofila del Distretto, sarà ospitato presso la sede della Scuola Arti e Mestieri “Stanislao Stampa” di Alatri, palazzo del XIII secolo storicamente dedicato all’istruzione e alla formazione dei giovani del territorio.
L’iniziativa si inserisce in un più ampio programma di interventi socio-educativi volti a rispondere al disagio giovanile che negli ultimi anni ha interessato in modo rilevante i comuni del Distretto e ai tragici fatti che nello stesso periodo hanno colpito la collettività locale, e in particolar modo quella di Alatri: “ResPeerA” vuole, infatti, essere uno strumento di prevenzione e di inclusione sociale, in linea con le esigenze dei giovani che vivono nel territorio e integrato con “Botteghe educative” già attive nel territorio.
Il programma prevede non solo un approccio integrato con le istituzioni, le scuole, le famiglie e le associazioni presenti nel Distretto, ma anche il coinvolgimento diretto degli adolescenti nella progettazione e nella programmazione delle attività, promuovendo un modello partecipativo che mira a rafforzare il senso di comunità e il protagonismo dei giovani del comprensorio. Il progetto è stato selezionato tra 185 proposte a livello nazionale (soli 60 approvati) e
sarà finanziato dal Programma Nazionale Inclusione e Lotta alla Povertà 2021-2027 del Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali e co-finanziato dall’Unione
Europea.
Le azioni previste da “ResPeerA” includono: la creazione di spazi multifunzionali per l’aggregazione giovanile; un’aggregazione educativa di strada, per intercettare i ragazzi in situazioni di marginalità; un sostegno psicologico e un accompagnamento socioeducativo per prevenire il disagio e promuovere l’inclusione; interventi per la prevenzione della dispersione scolastica, per l’orientamento e per la promozione della formazione professionale; il supporto alle famiglie per rafforzare il ruolo genitoriale e favorire il dialogo tra generazioni; l’attivazione di tirocini di inclusione sociale per i giovani del territorio.
Le parole del sindaco Cianfrocca e del consigliere Santoro
Maurizio Cianfrocca, sindaco del Comune di Alatri, capofila del Distretto, dichiara: «Accogliamo con grande soddisfazione l’assegnazione al Distretto di oltre 3,5 milioni di euro per il progetto “ResPeerA” un’iniziativa fondamentale per il nostro territorio e, in particolare, per i nostri giovani. Questo finanziamento rappresenta una risposta concreta alle esigenze di aggregazione sociale e di sostegno ai ragazzi e alle famiglie, contribuendo a contrastare la dispersione scolastica, la povertà educativa e il disagio giovanile. Il progetto, grazie alla collaborazione tra il Comune di Alatri, i Comuni del Distretto A e le realtà associative del territorio, mira a costruire un futuro migliore per i nostri ragazzi, promuovendo la loro inclusione e il loro protagonismo.
“ResPeerA” non solo valorizza la nostra storia, ospitando le attività nella Scuola Arti e Mestieri “Stanislao Stampa”, ma si configura anche come un’opportunità per creare un ambiente educativo e protettivo, in cui i giovani possano crescere e svilupparsi nel rispetto della comunità».
Il consigliere delegato dal Comune di Alatri ai servizi sociali Umberto Santoro aggiunge: «I risultati non arrivano per caso ma sono il frutto di un grande lavoro di squadra: nei vari comitati istituzionali tutti gli amministratori dei comuni che compongono il distretto hanno sempre portato le reali esigenze del singolo comune che amministrano. Insieme abbiamo deciso di concentrare le nostre energie e di lavorare sul disagio giovanile, cercando le risorse necessarie e le azioni indispensabili per contrastare questo fenomeno. Abbiamo ottenuto il più grande finanziamento mai ricevuto da questo distretto: questo è per me motivo di orgoglio, perché si va nella giusta direzione. Voglio ringraziare personalmente tutti gli amministratori, l’ufficio di piano e la dottoressa Daniela Faraone, che ogni giorno collaborano con il sottoscritto per garantire e migliorare i servizi per i cittadini del nostro territorio e, in questo caso, per il grande risultato ottenuto».
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