25 milioni in 4 anni

Riduzioni per suolo pubblico, Tari e acqua, parcheggi d’interscambio gratis e finanziamenti a fondo perduto fino al 2028

MESSINA – Suolo pubblico ridotto del 50% e parcheggi di interscambio gratis fino al 2028. Poi la tassa dei rifiuti ridotta del 15% dal 2026 al 2028 e la riduzione idrica totale, sempre dal prossimo anno. Per un totale di 8 milioni a fondo perduto in campo già dai prossimi mesi e di misure per circa 25 milioni complessivi. Sono queste le armi con cui l’amministrazione comunale vuole aiutare le attività imprenditoriali e commerciali cittadine, già esistenti o nuove. Si tratta di un piano quadriennale con fondi di bilancio e fondi Pn Plus 21-27 che il sindaco Federico Basile e gli assessori Roberto Cicala e Massimo Finocchiaro hanno esposto in mattinata, con l’obiettivo di “tendere una mano” alla città, a chi combatte ogni giorno per tenere a galla le proprie attività e anche a chi vuole investire con nuove aperture o tornare a Messina, con idee nuove.

Attività commerciali

Le misure andranno a sostegno delle attività commerciali di ogni tipo, artigianali e ricettive. Ad esempio la riduzione della tassa rifiuti riguarderà, tra le altre, attività come lidi, ristoranti, attività di produzione beni, i negozi tranne i supermercati, le attività ricettive di tutte le tipologie. Non sono inseriti nell’elenco invece ospedali, case di cura, uffici pubblici, caserme e tutte le attività non legate ai servizi commerciali.

Mentre per i contributi a fondo perduto l’importo massimo è di 50mila euro e si rivolgerà ad alcune categorie specifiche: anche under 36, disoccupati e chi vuole tornare a Messina, con particolare attenzione a start up e innovazione.

Dal 2026 nuovi fondi grazie ai conti comunali risanati

Il sindaco in apertura ha spiegato: “Nel 2018 eravamo in dissesto e oggi siamo in Piano di riequilibrio e intanto sono stati mantenuti servizi ottimali. La fotografia di oggi ci dice che il 2025 sarà l’ultimo anno in cui accantoneremo gli ultimi 12 milioni di euro per il Piano di riequilibrio, come abbiamo detto nel 2023. Questo ci consentirà poi di svincolare risorse che saranno destinate al sostegno all’imprenditoria locale. La notizia di oggi è che parleremo non solo del 2025, ma del quadriennio dal 2025 al 2028. Questo per dare certezza alle realtà economiche della città per 4 anni, con misure concrete e tangibili. Abbiamo vissuto il Covid, ma oggi siamo in un tempo diverso. Le risorse che metteremo in campo aiuteranno le imprese in un arco temporale ampio. Ci sarà il sostegno diretto con risorse di bilancio e quelle legate alle risorse del Pn 21-27. Stiamo lanciando un modello, che poi verrà condiviso con le associazioni di categoria”.

Basile ha aggiunto: “Le misure dirette riguarderanno la riduzione della tassa rifiuti, l’esenzione dei parcheggi di interscambio, l’abbattimento del suolo pubblico e dei canoni mercatali e la riduzione del pagamento idrico per le attività commerciali. Con la tassa rifiuti e il servizio idrico si partirà dal 2026 perché nel 2025 sarà avviata la strategia del Pn Plus 21-27, con 8 milioni per diverse misure, tra cui il fondo perduto a beneficio delle imprese. Quest’anno saranno messi a disposizione in città oltre 8 milioni di euro a fondo perduto. Dal 2026, agganciati a questo provvedimento, ci saranno le riduzioni, che pesano oltre 5 milioni. Sono misure strutturali che partiranno quest’anno e garantiranno la riduzione dei disagi, anche collegati ai cantieri che partiranno, come quelli del viale San Martino, di Torre Faro, a Santa Margherita e in 12 piazzette in città. La prospettiva è di dire a chi investe che c’è la possibilità di programmare. Non è un aiuto una tantum ma una visione nel tempo”.

Basile ha concluso: “Parliamo di 25 milioni di euro in totale, non so quante città hanno messo in campo risorse simili. Parliamo di una città che nel 2018 era fallita, non è più fallita, ha ripianato i debiti e ora mette in campo 25 milioni per dare un supporto a tutti con azioni di vario tipo. Messina è una realtà unica in Sicilia. Oggi io so che la mia azienda non pagherà Tari e acqua per 4 anni. Potessi intervenire sugli affitti lo farei. Approfondiremo tutto, ma l’impegno è costante e lo dimostra il fatto che il quadro è per 4 anni”.

Rifiuti, acqua, suolo pubblico, mercati, parcheggi

Cicala ha aggiunto: “Questa misura può essere una pianificazione anche per poter rientrare dai debiti. Per i rifiuti ci sono un milione e 600 mila euro, garantirà un 15% di riduzione e riporterà le tariffe di fatto al 2022. Per quanto riguarda la riduzione idrica, sarà totale. Il suolo pubblico: confermiamo quanto fatto dal 2020, con l’esenzione prima totale e poi del 50%. Questa sarà prorogata fino al 2028 per chioschi ed edicole. Anche i mercati avranno la riduzione del 50% sui canoni fino al 2028. Per i parcheggi di interscambio si prolunga l’esenzione e quindi la misura è di circa 1 milione e 700 mila euro per quest’anno e di oltre 5 per gli altri”.

I fondi a disposizione

Poi l’assessore Finocchiaro: “Questa è una prima parte dei progetti che hanno interessato la programmazione dei Pn Plus 21-27. Di questi 8 milioni, il 70% sarà a fondo perduto per le aziende esistenti, il restante 30 andrà a quelle nuove. Via via specificheremo come fare ma nei prossimi mesi si potrà già accedere ai finanziamenti. Possono chiederli i liberi professionisti, le aziende, il terzo settore, i giovani under 36, gli inoccupati e i disoccupati. Dobbiamo rimettere in sesto la nostra realtà. Le spese ammissibili, in percentuale, sono le ristrutturazioni, l’acquisto di macchinari innovativi, spese di gestione, leasing, servizi di assistenza tecnica, ci sarà anche uno sportello di tutoraggio. I settori di riferimento saranno gli antichi mestieri, l’artigianato agro-alimentare per valorizzare le nostre eccellenze, la digitalizzazione e l’innovazione, economia verde e ambiente, le startup per dare possibilità ai giovani di restare in città. E premierà chi da fuori torna in città per avviare nuove iniziative. Riteniamo che potrà avere notevole impatto sulle nostre aziende”.

Percorso quadriennale

A intervenire anche Alberto Palella per Confesercenti, che ha ringraziato la Giunta: “Il concetto del quadriennio è fondamentale perché si inizia a parlare di programmazione e visione. Ovviamente bisognerà integrare con aspetti diversi, tra cui quello turistico, ma il percorso intrapreso è quello giusto”. Poco dopo anche Marco Bellantone, presidente dell’associazione “Piazza Cairoli”, ha apprezzato l’iniziativa ma ha anche posto l’accento sull’assenza di un’area in cui si possa dare maggiore spazio all’artigianato.

Con il programma quadriennale, la Giunta punta a dare “un supporto concreto” tanto a chi già ha delle attività esistenti in città, quanto a chi vorrà investire. Nei prossimi mesi si conosceranno i dettagli sulla modalità di accesso ai finanziamenti a fondo perduto. Intanto nelle prossime settimane ci saranno due novità: la prima è che i lavori lungo il viale San Martino partiranno a breve e già tra qualche giorno la Giunta darà i dettagli su date di partenza e lavori; la seconda riguarda le ex officine Gazzi, con un sopralluogo con Rfi per poter portare avanti l’iter già a metà marzo.

Come partecipare

Nei prossimi mesi saranno avviate campagne informative e bandi pubblici per garantire a tutte le imprese la possibilità di accedere alle agevolazioni e agli incentivi previsti.

Inoltre, per garantire un accesso semplice e trasparente a tutte le agevolazioni previste, verrà attivato un apposito ufficio di supporto, dove le imprese potranno ricevere assistenza, chiarimenti e accompagnamento nella presentazione delle richieste. Le procedure che invece riguarderanno Tari e Acqua verranno fornite dai rispettivi e competenti uffici di riferimento.

Riepilogo

Questi investimenti sono inseriti nella programmazione del Pon Plus 2021-2027 e mirano a costruire un’economia locale più solida e competitiva.

– Tassa rifiuti (Tari): dal 2026 al 2028 riduzione del 15% per le attività commerciali e turistiche.

– Suolo pubblico e canoni mercatali: riduzione del 50% fino al 2028, per sostenere le attività che operano in spazi pubblici.

– Servizio idrico integrato: esenzione totale (100%) dal 2026 al 2028 per le attività commerciali e ricettive.

– Parcheggi di interscambio: gratuiti fino al 2028, per facilitare l’accessibilità alle aree commerciali.

Inoltre, un piano di investimenti per la crescita economica.  Nel 2025 infatti partirà un fondo di 8 milioni di euro a fondo perduto per:

– sostenere le imprese esistenti con contributi per l’ammodernamento, la digitalizzazione e l’innovazione;

– favorire la nascita di nuove imprese e startup, destinando il 30% dei fondi all’autoimpiego e all’artigianato.