Formazione in agricoltura: bando nelle Marche

Promuovere la formazione in agricoltura, zootecnia e nell’ambito delle industrie alimentari: questo, in sintesi, l’intervento SRH03, il bando pubblicato dalla Regione Marche nell’ambito del Complemento Regionale per lo Sviluppo Rurale del Piano Strategico Nazionale della PAC 2023-2027 per favorire l’accrescimento delle competenze e delle capacità professionali degli operatori attivi nei diversi settori. L’intento è sostenere la competitività e l’innovazione nel settore agricolo, promuovendo una formazione mirata che risponda alle esigenze specifiche del territorio e del mercato.

Con  una dotazione finanziaria complessiva di 1.800.000,00 euro, l’intervento SRH03 potrà finanziare progetti formativi che rispondano ai requisiti e agli obiettivi delineati nel bando, garantendo un sostegno concreto alle iniziative volte allo sviluppo professionale nel settore agricolo e rurale.

L’entità dell’aiuto finanziario varia in base alla tipologia di progetto e alle caratteristiche dei beneficiari. Il bando specifica le percentuali di cofinanziamento e gli importi massimi concedibili per ciascun progetto, al fine di garantire una distribuzione equa ed efficace delle risorse disponibili.

Chi sono i beneficiari

Destinatari principali di questo bando sono gli enti di formazione accreditati ai sensi della DGR n. 2164/2001 e successive modifiche e integrazioni. Questi enti sono chiamati a presentare progetti formativi rivolti a imprenditori agricoli, addetti alle imprese operanti nei settori dell’agricoltura, zootecnia e industrie alimentari, oltre ad altri soggetti, sia privati che pubblici, funzionali allo sviluppo delle aree rurali. L’obiettivo è coinvolgere una platea ampia e diversificata di operatori, al fine di favorire una crescita diffusa delle competenze nel settore.

Per accedere ai finanziamenti previsti dal bando, i richiedenti devono soddisfare specifici criteri di ammissibilità. Nello specifico, gli enti di formazione devono essere accreditati secondo le disposizioni regionali vigenti e possedere esperienza comprovata nella realizzazione di attività formative nel settore agricolo e rurale. Inoltre, è richiesta una struttura organizzativa adeguata, con personale qualificato e risorse strumentali idonee a garantire l’efficace realizzazione dei progetti formativi proposti. I progetti, infine, devono essere coerenti con gli obiettivi del bando, prevedere attività formative innovative e rispondere alle esigenze specifiche del territorio e dei destinatari.

Le spese ammissibili

Il bando finanzia diverse tipologie di azioni formative. Tra queste rientrano corsi di formazione professionale, workshop e seminari tematici, oltre ad attività di aggiornamento e specializzazione. Le spese ammissibili comprendono i costi per docenti e formatori, i materiali didattici necessari per lo svolgimento delle attività, nonché l’affitto di spazi e attrezzature idonee a garantire un ambiente di apprendimento efficace. Inoltre, rientrano tra le spese ammissibili anche quelle legate alla promozione e alla divulgazione dei corsi, al fine di massimizzare la partecipazione e l’impatto dell’iniziativa.

Come fare domanda

Le domande di sostegno devono essere presentate entro le ore 13:00 del 15 maggio 2025. La procedura di presentazione prevede innanzitutto la compilazione della domanda utilizzando i moduli predisposti dalla Regione Marche, che sono disponibili sul sito ufficiale. 

Una volta scaduto il termine per la presentazione delle domande, la Regione Marche avvierà la fase di istruttoria, che prevede una verifica formale della completezza e correttezza della documentazione presentata. Successivamente, verrà effettuata una valutazione di merito per analizzare la coerenza del progetto con gli obiettivi del bando, la qualità delle attività formative proposte e l’impatto previsto sul territorio. Al termine di questa fase, verrà stilata una graduatoria dei progetti ammessi a finanziamento.

Per ulteriori informazioni, si rimanda al sito ufficiale della Regione.

Ilaria De Marinis
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