Nell’operazione della polizia di Messina Impegnati oltre 150 agenti delle squadre mobili di quasi tutta la Sicilia
Eā stata portata a termine oggi una vasta operazione della Polizia di messina contro la criminalitĆ organizzata barcellonese. Eseguita unāordinanza di custodia cautelare emessa dal Gip presso il Tribunale di Messina, su richiesta dalla locale Procura della Repubblica ā Direzione Distrettuale Antimafia, a carico di 15 persone ritenute responsabili, a vario titolo, dei reati di associazione per delinquere di tipo mafioso, estorsione, peculato, trasferimento fraudolento di valori, violazione della pubblica custodia di cose e sottrazione di cose sottoposte a sequestro.
Per le operazioni di polizia giudiziaria ā coordinate dalla Squadra Mobile della Questura di Messina e dal Commissariato di P.S. di Barcellona Pozzo di Gotto ā sono impiegati circa 150 agenti della Polizia di Stato, tra cui personale delle Squadre Mobili di Palermo, Catania, Siracusa, Enna e Vibo Valentia; delle S.I.S.C.O. di Palermo, Catania e Messina; del Reparto Prevenzione Crimine āSicilia Orientaleā; del Reparto Cinofili della Questura di Vibo Valentia; dei Commissariati di P.S. della provincia di Messina.
Lāindagine ha permesso di scorpire unā organizzazione di matrice mafiosa che gestiva illecitamente unāimpresa, con sede a Barcellona Pozzo di Gotto, nel settore dello smaltimento dei rifiuti solidi urbani, smaltimento di rifiuti speciali e demolizione dei veicoli.
Lāimpresa
Lāimpresa, era giĆ destinataria di diversi provvedimenti giudiziari di sequestro e confisca, divenuti definitivi, dopo procedimenti penali e di misure di prevenzione e nonostante fosse sotto amministrazione giudiziaria veniva ancora gestita da Domenico Ofria capo mafia barcellonese. CiĆ² sarebbe stato possibile grazie ai comportamenti dellāamministratore giudiziario Salvatore Virgilliitto, completamente asservito al potere mafioso del clan dice lāaccusa.
Domenico Ofria, si sarebbe sentito male dopo la notifica dellāordinanza di custodia cautelare in carcere. Eā stato trasferito in ospedale in ambulanza per accertamenti.
Ā«Le indagini condotte hanno messo in evidenza come unāazienda confiscata ad una organizzazione operante appunto nel Barcellonese sia stata gestita senza soluzione di continuitĆ dalla stessa organizzazione a cui era stata sottrattaĀ», ha detto il procuratore capo di Messina Antonio DāAmato oggi durante la conferenza stampa per lāoperazione antimafia.
Ā«Lāesito delle attivitĆ dāindagine ā ha detto il questore Annino Gargano- ha dimostrato come queste organizzazioni che oggi andiamo a contrastare efficacemente sul territorio abbiano alzato lāasticella del posizionamento mafioso nel territorio in cui gestivano le proprie attivitĆ . Un collaboratore di giustizia ha reso dichiarazioni nel corso delle investigazioni che hanno trovato poi riscontro nellāattivitĆ svoltaĀ».
I nomi
Le persone arrestate stamani dalla polizia a Barcellona Pozzo di Gotto e Milazzo a vario titolo per i reati di concorso esterno in associazione di tipo mafioso, estorsione, peculato, trasferimento fraudolento di valori, sono Giuseppe Accetta 40 anni, Luisella Alesci, di 54, Salvatore CrinĆ³ , di 57, Natale Antonino De Pasquale, di 44, Tiziana Francesca Foti, di 52, Angelo MunafĆ², di 44, Antonio Ofria, di 20, Carmelo Ofria di 34, Chiara Ofria, di 23, Domenico Ofria, di 54, Giuseppe Ofria, di 30, Salvatore Ofria, di 60, Fabio Andrea Salvo, di 52, Paolo Salvo, di 53, Salvatore Virgillitto, di 59.COPYRIGHT LASICILIA.IT Ā© RIPRODUZIONE RISERVATA
***** lāarticolo pubblicato ĆØ ritenuto affidabile e di qualitĆ *****
Visita il sito e gli articoli pubblicati cliccando sul seguente link