Presentate oggi a Cuneo nella sede di Conitours le eccellenze del Piemonte in partenza per Euroflora a Genova e ad Aromatica a Diano Marina.
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EUROFLORA 2025
Il giardino del piacere del Museo Egizio, le ville e giardini del Distretto dei laghi, i produttori di Asproflor e di Promoflor, la Facoltà di Agraria dell’Università di Torino e Politecnico di Torino, la Compagnia del Lago, gli storici Vivai Castagno, le eccellenze regionali piemontesi son prontissime a recitare un ruolo da protagoniste alla prossima edizione di Euroflora, in programma a Genova dal 24 aprile al 4 maggio.
Tra le assolute novità, il Museo Egizio, per inciso il più antico museo del mondo dedicato interamente alla cultura egizia, sarà presente ad Euroflora con “Il Giardino del Piacere”, un progetto sviluppato da un team internazionale di egittologi e curatori del Museo – composto da Johannes Auenmüller, Divina Centore e Cédric Gobeil. Si tratta di un omaggio alla civiltà dell’antico Egitto, che fu tra le prime a sviluppare una cultura della botanica ornamentale e a conferire significati simbolici a piante e fiori: una ricostruzione in uno spazio di 80 metri quadrati, di un antico giardino, offerto al pubblico di Euroflora in chiave contemporanea e sensoriale.
C’è attesa e curiosità anche per “Soul Garden Ville e Giardini, paesaggi dell’anima per il turismo sostenibile e consapevole” con il Distretto Turistico dei Laghi del Piemonte, in rappresentanza dei Laghi Maggiore, d’Orta, di Mergozzoe Valli dell’Ossola. Un progetto suggestivo, uno sguardo contemporaneo sull’affascinante mondo delle Ville e dei Giardini di Lago Maggiore, Lago d’Orta e Valli dell’Ossola. Scrigni di bellezza ed eleganza che racchiudono preziosi elementi di paesaggio e botanica da un lato, architettura, arte e storia dall’altro, in un’ottica più che mai attuale di turismo lento, sostenibile e consapevole.
L’associazionismo piemontese dei florovivaisti di Asproflor si prenderà cura degli oltre 770 metri quadrati di spazio su piazzale Kennedy, con il verde assoluto protagonista grazie al progetto realizzato dall’architetto Luca Zanellati. Centrale il tema del dubbio, in un’epoca di incertezze climatiche e ambientali, strumento essenziale per abbandonare soluzioni obsolete e cercare nuovi approcci, senza offrire risposte preconfezionate. L’allestimento è concepito come un vissuto esperienziale che simula un viaggio interiore: dalla certezza iniziale data dal paesaggio bucolico, alla scoperta di nuove prospettive, in cui il dubbio diventa generativo e le soluzioni prendono forma in una sintesi tra ordine e caos. Le specie vegetali selezionate dialogheranno tra loro, evocando la necessità di convivere in armonia con le differenze. Materiali innovativi ed eco-compatibili saranno utilizzati per dimostrare come il dubbio possa essere il seme da cui germogliano idee capaci di rivoluzionare la gestione del verde.
Focus su paesaggi e paesaggisti del futuro con il giardino della Facoltà di Agraria dell’Università di Torino e Politecnico di Torino. Sarà uno spazio di incontro e sperimentazione capace di suggerire risposte alle sfide climatiche del futuro, coniugando sostenibilità ambientale e qualità estetica. Pensato per essere armonioso, seducente e attento all’uso delle risorse attraverso l’impiego di soluzioni innovative, il giardino espone soluzioni nature-based a bassa manutenzione, grazie all’impiego di specie erbacee maggiormente resistenti agli stress e alla siccità grazie al loro utilizzo in consociazione e all’impiego di materiali accessori all’impianto naturali. Le scelte e le composizioni sono il frutto di recenti ricerche scientifiche svolte dall’Università di Torino. Il giardino si articola in tre spazi distinti, n ambienti raccolti e immersivi, in cui i visitatori possono lasciarsi avvolgere dai colori, dai profumi e dai suoni di piante come graminacee e fargesie.
Nell’area della Marina di Euroflora ci sarà spazio per i 45 produttori di Promoflor interamente dedicato alla rinascita della natura, al recupero di spazi perduti sulla scorta di piante grasse, bonsai, agrumi, piccoli frutti, rose, ulivi, piante di montagna come stelle alpine e sempervivum.
Compagnia del Lago presenterà in anteprima per il pubblico di Euroflora le azalee spider, con le caratteristiche foglie a zampa di ragno e le azalee camelie in forma di multitronco.
Infine, sempre presente a tutte le edizioni dal 1986 in poi, pluripremiato con 143 medaglie, tra Gran Premio d’Onore, medaglie d’oro, e primi premi, i Vivai Castagno di Torino, che porteranno una collezione di piante e alberi provenienti da tutti e cinque i continenti.
EUROFLORA E’
La tredicesima edizione delle floralies italiane nate a Genova nel 1966, unico appuntamento italiano riconosciuto da AIPH International Association of Horticultural Producers, gemellata con le Floralies de France, si svolgerà da venerdì 24 aprile a domenica 4 maggio nel Waterfront di Levante, un complesso polifunzionale realizzato nell’area dell’ex quartiere fieristico con un progetto di trasformazione firmato da Renzo Piano. Nuovi spazi, nuovo format e nuovi contenuti con aperture ai temi della sostenibilità ambientale e nel settore del turismo consapevole. Organizzata da Porto Antico di Genova con la collaborazione di Regione Liguria, Comune di Genova e Camera di Commercio, vive della partecipazione di espositori provenienti dall’Italia e dall’estero: florovivaisti, con partecipazioni singole o collettive, parchi, orti botanici, Comuni e Stat esteri che promuovono le specificità del territorio e le proprie produzioni.
Euroflora si svilupperà interamente vista mare, per un totale di 85mila metri quadrati, partendo dalle superfici del nuovo grande parco urbano che diventerà poi la porta d’ingresso del Waterfront per entrare nell’arena centrale del rinnovato Palasport e proseguire verso le marine, nel grande piazzale antistante, e su un percorso espositivo galleggiante e terminare nel grande padiglione Jean Nouvel. Un’immersione tra architettura, paesaggio e arte dove gli allestimenti dei migliori florovivaisti italiani ed esteri, in un itinerario di visita punteggiato da origami ispirati all’immagine delle vele gonfiate dal vento, accompagneranno i visitatori tra meraviglie di essenze rare, esemplari unici, collezioni straordinarie, produzioni di eccellenza.
Euroflora promuove innovazione tecnologica e divulgazione scientifica ed è attenta alla sostenibilità e all’ambiente: è facilmente raggiungibile con i mezzi di trasporto pubblico ed è impegnata a ridurre per quanto più possibile l’utilizzo di plastica e di materiali non riciclabili in vista di una prossima certificazione ISO 20121.
Alla rassegna sono abbinati 254 concorsi per la valorizzazione delle eccellenze e della bellezza degli insiemi in esposizione, saranno valutati da oltre cento esperti di settore nella giornata del 23 aprile, a porte chiuse.
AROMATICA A DIANO MARINA
Sarà numerosa anche quest’anno la presenza piemontese ad Aromatica, l’evento che valorizza la produzione eno gastronomica della Riviera ligure, in programma a Diano Marina il 9-10-11 maggio.
Ovviamente moltissimi saranno come sempre i visitatori piemontesi della manifestazione dianese, a conferma dell’amore indiscusso per la Liguria: il 50% delle presenze turistiche del Golfo Dianese provengono infatti dal Piemonte.
Numerosi e qualificati saranno gli ospiti, i produttori, gli chef, i collaboratori: tra questi Oscar Farinetti, che presenterà il suo novo libro; Erika Gotta, giovane e talentuosa chef, che guida il ristorante La Bursch a Campiglia Cervo, nel cuore della Valle Cervo; Alessandra Ingenetti, Lady Chef della Locanda del Mulino di Valcasotto; Davide Cristaldi del Ristorante De Gustibus Chieri; l’Associazione dei Produttori del Moscato di Canelli; il Comune di Diano d’Alba, storico gemello di Diano Marina, con i suoi produttori di nocciole e vini; la Banca d’Alba, sponsor di Aromatica dal 2018; la Birra Baladin con le degustazioni delle birre botaniche; i poi Pollenzo, con l’Università che concede il suo pregiatissimo Patrocinio e con un suo allievo Alessandro di Tizio, forager, collaboratore del prestigioso Mirazur di Mentone.
Aromatica è la rassegna dell’agroalimentare dedicata alle piante aromatiche e ai prodotti di eccellenza della Riviera Ligure. I tre giorni di Aromatica trasformano l’elegante centro pedonale di Diano Marina in un grande teatro in cui va in scena lo show del basilico, con il suo seguito di erbe aromatiche caratteristiche della macchia mediterranea e degli orti di Liguria. La zona dello shopping, l’ottima cucina e il litorale sabbioso rendono Diano Marina una località apprezzata e ricercata, visitata tutto l’anno da turisti italiani e stranieri. Aromatica significa migliaia di visitatori, un centinaio di espositori, decine di cooking show, laboratori, degustazioni, street food, presentazioni e conferenze, chef rinomati, ospiti, esperti, imprenditori e addetti ai lavori.
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