Concerto “Il divertito e il demoniaco”

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Entra nel vivo la stagione concertistica del Teatro Mario Del Monaco di Treviso, con la direzione artistica del maestro Stefano Canazza, con un altro grande appuntamento dedicato alla musica sinfonica e tutto incentrato su Wolfgang Amadeus Mozart. Martedì 25 febbraio alle ore 20 Domenico Nordio, tra i più acclamati violinisti italiani della sua generazione a livello internazionale, si esibirà sul palcoscenico trevigiano come solista e direttore della FVG Orchestra del Friuli Venezia Giulia per il concerto Il divertito e il demoniaco”: un viaggio musicale che unirà leggerezza, ironia e introspezione, rivelando la straordinaria capacità del genio salisburghese di coniugare eleganza e profondità emotiva.


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Apparentemente semplice ma profondamente complessa, tra momenti di gioiosa leggerezza e passaggi intensamente drammatici, la musica di Mozart ha sempre il dono dell’ambiguità. La gioia col nodo alla gola, il tragico che si fa improvvisamente sorriso, le inattese comicità e lo scolorire impercettibile nella gamma dei più contraddittori sentimenti umani rendono inafferrabile la sfera della sua arte. E per ciò stesso continuamente attraente, seducente, nuova. Divertito e demoniaco, oppure entrambe le cose contemporaneamente: Mozart continua a stupire con l’ampiezza di un’espressività che pare trascendere l’umano. La sua musica è allo stesso tempo immediatamente riconoscibile e profondamente sfuggente, rendendo impossibile stabilire una connessione tra le fasi altalenanti della vita di un uomo inquieto e colto, stravagante e generoso, e l’arte di un compositore per il quale la musica non è un mezzo, ma lo scopo. Al genio di Salisburgo, infatti, l’idea musicale si presenta multiforme e imperiosa. Il concerto del 25 febbraio si apre con la freschezza melodica dell’Adagio K261 per violino e orchestra, per continuare con la libertà inventiva del Concerto K219, espressioni dell’esuberanza del ventenne konzertmeister molto amato nella sua Salisburgo. A chiudere il programma, l’energica Sinfonia K504, percorsa da illuminazioni personalissime e dall’ineguagliabile magistero contrappuntistico di un trentenne disilluso.


Protagonisti della serata Domenico Nordio, direttore e violino solista, e la FVG Orchestra, eccellenza musicale nata per valorizzare le tradizioni sonore di una regione di confine ricca di storia e cultura musicale. Nato a Venezia nel 1971, allievo di Corrado Romano e di Michèle Auclair, Domenico Nordio ha tenuto il suo primo recital a 10 anni e a 16 ha vinto il Concorso Internazionale “Viotti” di Vercelli, con Yehudi Menuhin presidente di giuria. Dopo le affermazioni in numerosi concorsi internazionali, il Gran Premio dell’Eurovisione del 1988 lo ha lanciato nella carriera internazionale. Si è esibito nelle sale più prestigiose – Carnegie Hall di New York, Salle Pleyel di Parigi, Teatro alla Scala di Milano, Barbican Center di Londra, Suntory Hall di Tokyo – e con orchestre come London Symphony, Orchestre National de France, Orchestre de la Suisse Romande, Borusan di Istanbul, Enescu Philharmonic, Simon Bolivar di Caracas, Filarmonica di San Pietroburgo e Sinfonica Nazionale RAI. Nei suoi ultimi tour ha suonato, tra l’altro, al Concertgebouw di Amsterdam, al Teatro Colón di Buenos Aires, alla Sala Zaryadye di Mosca, alla Guild Hall di Riga, al Zorlu Center di Istanbul, al NCPA di Mumbai, allo Shanghai City Theater e al Melbourne Recital Centre. Attualmente è docente al Conservatorio


Fondata nel 2019 per volere della Regione Friuli-Venezia Giulia con l’intento di raccogliere l’eredità musicale di diverse realtà di una zona di confine ricca di tradizioni musicali, nel 2022 la FVG Orchestra del Friuli Venezia Giulia è stata riconosciuta dal Ministero della Cultura come Istituzione Concertistico-Orchestrale. Tiene concerti nei maggiori teatri della regione – Rossetti di Trieste, Nuovo Giovanni da Udine, Verdi di Pordenone e Verdi di Gorizia – ma anche nei teatri e nelle sale del territorio, nonché in Ungheria, Slovenia, Austria, Serbia, Repubblica Ceca e Belgio. Collabora continuativamente con i maggiori concorsi del Friuli-Venezia Giulia e con rinomati festival come Mittelfest, Risonanze, Carniarmonie, Festival Internazionale dell’Operetta di Trieste e Festival Internazionale di Musica Sacra di Pordenone, oltre all’Emilia Romagna Festival. Nel corso della sua attività, la FVG Orchestra è stata diretta da Paolo Paroni, Roberto Abbado, Nicola Piovani, Florian Krumpöck, Vinzenz Praxmarer, Nir Kabaretti, Grigor Palikarov, Giancarlo De Lorenzo, Vito Clemente, Giulio Arnofi, Michael Lessky, Sergey Smbatyan, Stephan Zilias, Dmitry Yablonsky, Daniel Raiskin, Massimiliano Caldi, Andrea Gasperin, Marco Titotto, Romolo Gessi, Gianna Fratta e Carlo Guaitoli.


Ad anticipare il concerto, alle 19, nel foyer del teatro si terrà un incontro di approfondimento al programma a cura della giornalista Marina Grasso.





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Saldo e stralcio

 

I biglietti per il concerto sono in vendita presso la biglietteria del Teatro Mario Del Monaco e online sul sito www.teatrostabileveneto.it














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