CAMPO CALCIO VILLANOVA, COMPLETATI ANCHE I LAVORI “EXTRA” — Sito Ufficio Stampa Comune di Modena

Sono stati completati i lavori aggiuntivi al campo da calcio di Villanova, con la realizzazione di ulteriori sottoservizi e di un nuovo prefabbricato contenente il locale biglietteria, oltre che nuovi bagni per il pubblico. Tali lavorazioni, vanno a completare l’intervento realizzato in precedenza relativo all’area esterna, al fabbricato a servizi e al campo da calcio.

Lo ha annunciato l’assessore ai Lavori pubblici Giulio Guerzoni del Comune di Modena, nella seduta del Consiglio comunale di lunedì 13 gennaio, rispondendo all’interrogazione, trasformata in interpellanza, della consigliera del Pd Lucia Connola sull’intervento all’impianto sportivo “Canevazzi” di Villanova. La consigliera, in particolare, ha chiesto se la conclusione dei lavori dell’intero campo sportivo è avvenuta regolarmente, se ci sono problemi al manto erboso e se servono ulteriori interventi per la piena fruibilità dell’impianto. Connola ha inoltre domandato se sono previsti ulteriori ampliamenti o miglioramenti al complesso sportivo e all’area esterna.

L’assessore Guerzoni ha spiegato che l’impianto sportivo, da diversi mesi, è completamente fruibile nel fabbricato a servizi, “mentre il manto erboso precedentemente seminato è stato intaccato da un fungo ed è stato necessario un intervento di diserbo totale, fresatura del terreno, sabbiatura e successiva semina, completata lo scorso 1 novembre. Per la fruibilità del campo – ha precisato – occorrerà quindi attendere il perfetto attecchimento del manto erboso”.

Guerzoni ha poi riepilogato che “il consorzio Cfc, aggiudicatario dei lavori, ha concluso l’intervento inizialmente previsto in ritardo rispetto a quanto programmato da contratto. A fronte del ritardo, con un accordo transattivo, si è convenuto, quindi, di procedere con la realizzazione a carico dell’impresa di ulteriori lavori, a miglioramento della dotazione dell’impianto sportivo, ora giunti al termine. A oggi, non sono previsti altri interventi all’impianto o all’area esterna ma rimaniamo disponibili a valutare nuove istanze o evoluzioni dei bisogni rispetto a questa infrastruttura pubblica”. L’assessore ha infatti ricordato che l’intervento all’impianto sportivo, del valore di oltre 1 milione 700 mila euro, ha visto anche una serie di lavorazioni esterne, dalla creazione di un’area fitness alla ricollocazione dei giochi per bambini, dallo spostamento e ampliamento dell’area cani a nuovi percorsi pedonali. “L’intervento di ampliamento e miglioria del campo da calcio comunale – ha aggiunto Guerzoni – così come quello di realizzazione della nuova scuola dell’infanzia in corso di realizzazione, sono frutto di un percorso di confronto e di partecipazione dal basso che l’Amministrazione comunale, insieme al Quartiere 4, ha svolto con i cittadini e con le associazioni della frazione”.

Rispetto alla gestione del campo, l’assessore ha infine precisato che l’impianto rientra tra le concessioni di gestione assegnate, tramite bando pubblico, dall’ufficio Sport e che, come altre, terminerà nell’anno solare 2025, con prospettiva stagione sportiva 2025-2026. “È già in corso un’attività istruttoria dell’assessorato allo Sport – ha concluso – per lavorare sulle nuove gestioni aggiornando i vecchi bandi a tutte le nuove possibilità e ai nuovi obblighi normativi”.

L’interrogazione è stata trasformata in interpellanza su richiesta del gruppo Pd per il quale è intervenuto Alberto Bignardi che ha evidenziato l’importanza dell’impianto per la comunità di Villanova: “Non solo per la pratica sportiva ma come punto di incontro intergenerazionale e per la promozione anche di attività sociali e culturali che rafforzano il senso di appartenenza degli abitanti. Per questo, è fondamentale che l’Amministrazione risolva le situazioni ancora problematiche come la sicurezza e la manutenzione dell’infrastruttura insieme ad accessibilità, inclusività, promozione dello sport”. Anche Gianluca Fanti ha sottolineato come la funzione del campo Canevazzi non sia solo sportiva ma “di animazione sociale, ancora più importante vista la vicinanza alla stazione ferroviaria”.

Dichiarandosi soddisfatta della risposta, la consigliera Connola ha definito il percorso di realizzazione dell’impianto “un vero esempio di partecipazione”. Anche Connola ha ricordato che “fare sport vuol dire anche costruire comunità e fare sicurezza perché i luoghi sono sicuri quando sono vivi”.