“Ancora una volta, la sinistra dimostra di non saper fare altro che aumentare le tasse per coprire i propri errori. L’aumento dell’Irpef sui lavoratori, dell’Irap sulle imprese, del bollo auto e dei ticket sanitari in Emilia-Romagna è solo l’ultima dimostrazione di una politica miope e dannosa, che invece di puntare sulla crescita e sull’efficienza preferisce colpire famiglie e imprese con una tassazione sempre più oppressiva.
Non solo: mentre il governo Meloni lavora per ridurre la pressione fiscale e sostenere l’economia reale, la sinistra tenta di introdurre anche a livello europeo una super-patrimoniale sulle grandi ricchezze e sugli investimenti, un’idea vecchia e pericolosa che rischia di allontanare capitali, soffocare l’imprenditorialità e rendere l’Europa meno competitiva. Noi ci opporremo con forza a questo ennesimo tentativo di far pagare ai cittadini il conto di politiche fallimentari, difendendo il diritto alla proprietà privata e alla crescita economica.
È inoltre inaccettabile che il governatore De Pascale cerchi di scaricare sul governo nazionale la responsabilità del buco della sanità regionale, quando è evidente che il disavanzo è il frutto di anni di sprechi e di una gestione inefficace. Fratelli d’Italia continuerà a battersi per un sistema fiscale equo e sostenibile, che premi chi lavora e produce, e non chi pretende di risolvere ogni problema aumentando le tasse.”
Lo dichiara Fabio Pietrella, deputato di Fratelli d’Italia.
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