Opzione Donna, Pensione Anticipata Flessibile, Ape Sociale: sono diverse le pensioni anticipate a cui possono aderire quest’anno i lavoratori.
Con il recente ok dell’INPS, a partire da questo mese i lavoratori possono fare domanda per ritirarsi prima dal lavoro con uno di questi trattamenti previdenziali.
Vediamo come inoltrare la domanda e quali sono i requisiti richiesti per ognuna di queste opzioni.
Per saperne di più in merito all’argomento, consigliamo di approfondire al meglio la questione con questo video YouTube, con ringraziamento al canale di Ciao Elsa – TFR e pensioni spiegati facili.
Pensioni anticipate, al via le domande per il 2025: ecco come procedere
Con il Messaggio 502 del 10 febbraio 2025, l’INPS ha comunicato che è ora possibile inviare le richieste per le pensioni anticipate.
E questo perché, come precisa l’ANSA, il sistema di gestione delle domande di pensione dell’Istituto “è stato implementato per consentire la presentazione delle domande per l’accesso a Opzione donna e alla pensione con Quota 103 sulla base delle regole previste dalla legge di Bilancio per il 2025“.
Infatti, la Legge 207/2024 ha ridefinito alcuni requisiti per accedere al pensionamento anticipato, che vedremo però più avanti.
Concentriamoci invece su come procedere con la domanda per la pensione anticipata.
Per avviare la procedura, basta selezionare l?opzione “Utilizza il servizio? presente nelle pagine ufficiali di ogni trattamento. Ricordiamo che per accedere al portale INPS bisogna autenticarsi con SPID, CIE, CNS o eIDAS (Electronic Identification and Trust Services, per chi risiede in Paesi UE).
Bisognerà poi seguire il seguente percorso: “Domanda di pensione? > “Aree tematiche? > “Domanda Pensione, Ricostituzione, Ratei, Certificazioni, APE Sociale e Beneficio precoci? > “Accedi all?area tematica? > “Nuova prestazione pensionistica? o “Certificati?;
Una volta fatto l’accesso, bisognerà compilare tutte le sezioni e i riquadri con i dati richiesti (anagrafici, reddituali, contributivi…).
Completata la compilazione, si potrà infine inviare la domanda di pensione e stampare sia la ricevuta di invio con relativo numero di protocollo, che la domanda stessa.
In alternativa, si può richiedere assistenza presso gli Istituti di patronato riconosciuti o contattare il Contact Center INPS ai numeri 803164 (gratuito da rete fissa) e 06164164 (da rete mobile, a pagamento).
Pensioni anticipate, quali sono i requisiti per il 2025
Come sempre, non sarà possibile fare domanda per le pensioni anticipate se non si maturano i seguenti requisiti.
Per Opzione Donna, la lavoratrice richiedente dovrà avere 35 anni di contributi maturati, e risultare caregiver, invalida al 74%, licenziata o impiegata presso azienda in crisi.
Anche quest’anno la lavoratrice potrà ritirarsi a 59 anni se ha due o più figli a carico, o a 60 anni se solo un figlio. Altrimenti non potrà ritirarsi prima dei 61 anni.
Invece, Pensione Anticipata Flessibile (nota come Quota 103) è accessibile solo per chi ha raggiunto 62 anni d’età e 41 anni di contribuzione.
Infine, per Ape Sociale il lavoratore richiedente dovrà avere compiuto 63 anni e 5 mesi, e aver maturato 30 anni (se disoccupato con Naspi già sfruttata) o 32 anni (se lavora in uno di questi settori indicati dall’INPS), o 36 anni (se lavoratore di mansione gravosa).
Come nel caso di Opzione Donna, Ape Sociale è disponibile solo per alcune tipologie di lavoratori (disoccupato, invalido, caregiver…).
Pensioni anticipate, quali sono le finestre per il 2025
Ricordiamo che, dopo l?invio della domanda, l?erogazione della pensione non è immediata: è necessario infatti attendere il periodo di “finestra” tra la maturazione dei requisiti e l’effettivo pagamento.
Nel caso di Opzione Donna, la finestra va da 12 mesi (per le lavoratrici dipendenti) a 18 mesi (per quelle autonome).
Mentre per quanto riguarda Quota 103, la finestra può andare da 7 mesi per i lavoratori dipendenti privati e autonomi, a 9 mesi nel caso dei dipendenti pubblici. Nota a parte per il personale del comparto scuola e dell?Alta Formazione Artistica Musicale e Coreutica (AFAM): le finestre sono rispettivamente dal 1 settembre e dal 1 novembre dell?anno di maturazione dei requisiti.
Invece, per quanto riguarda l’Ape Sociale, l’indennità decorre dal primo giorno del mese successivo alla presentazione della domanda di accesso. Ma solo se entro tale data sussistano tutti i requisiti e le condizioni previste dalla legge.
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