Da 631 anni il carnevale più antico d’Europa si festeggia qui: non siamo a Venezia, ma in una piccola città del Sud Italia

Ascolta i podcast

Se la sola lettura del titolo vi ha incuriosito, allora non vedrete l’ora di scoprire di quale borgo italiano stiamo parlando. Probabilmente qualcuno starà già provando ad indovinare. Come primo indizio, possiamo solo dire che è veramente un borgo spettacolare che, con la sua bellezza, le sue tradizioni secolari, le celebrazioni famose e le attrazioni culturali, ha davvero rubato i cuori di chiunque lo abbia visitato. Questo borgo si trova nel sud Italia, in una regione meravigliosa che possiamo simpaticamente indicare come il famoso “tacco dello stivale”.

Una storia antica che affonda le sue radici in millenni di tradizioni e racconti epici

Come avrete ormai capito, stiamo parlando della Puglia, una delle regioni più amate del Bel Paese, rinomata per le sue innumerevoli bellezze naturali e culturali, nonchè per le sue incredibili e affascinanti tradizioni. Tra queste, spicca, senza ombra di dubbio, l’ormai famosissimo Carnevale di Putignano. Questo evento, così atteso, si tiene nel delizioso borgo di Putignano, un vero e proprio borgo gioiello della Puglia e di tutta Italia. Ma andiamo a conoscere meglio quali sono le sue radici e qual è l’origine della sua tradizionale festa di carnevale, evento tra i più attesi e antichi d’Europa. Famoso sì per la sua antica tradizione legata al carnevale, ma anche per la sua importante storia manifatturiera e per le sue bellezze naturali, come le meravigliose grotte carsiche, Putignano affonda le sue radici lontano nei secoli, fino ad arrivare al periodo greco-romano. Numerosi reperti archeologici ci parlano infatti di importanti insediamenti già durante il tempo della Magna Grecia. Divenuto un municipium romano, divenne poi, intorno all’anno Mille, una proprietà dei monaci benedettini. Fu proprio durante il Medioevo che incominciarono a nascere le prime manifestazioni di quello che diverrà poi famoso, con il passare dei secoli, come il carnevale di Putignano. Sì, avete capito bene, infatti, durante gli anni medievali le scorrerie dei saraceni lungo la costa adriatica portarono alla scelta di trasferire le reliquie sacre di Santo Stefano da Monopoli a Putignano, ritenuta più sicura. Proprio in occasione di tale trasferimento ebbero luogo i primi festeggiamenti delle Propaggini, manifestazione di apertura del Carnevale di Putignano. Il borgo lega la sua storia medievale all’Ordine Religioso Cavalleresco dei Gerosolimitani detti poi anche di Rodi e di Malta, almeno fino alla soppressione, con i decreti murattiani nella prima metà del 1800, della feudalità. A seguito dell’Unità d’Italia, Putignano crebbe e si sviluppò ulteriormente divenendo un importante centro strategico del nuovo regno.

Cosa fare e cosa vedere a Putignano

A Putignano si possono fare davvero un’infinità di esperienze uniche. Sul posto, infatti, ci sono attrazioni che offrono un mix di storia, cultura e bellezze naturali che vi ruberanno sicuramente il cuore. Tra queste non può sicuramente mancare la visita alla Grotta del Trullo che, scoperta negli anni ‘30, è una delle principali attrazioni turistiche del borgo ed è famosa per i suoi splendidi colori. Altro luogo di grande interesse religioso e spirituale è la Grotta Sacra di San Michele Arcangelo in Monte Laureto e la Chiesa di San Pietro Apostolo. Il centro storico del borgo è caratteristico del luogo e offre tanti piccoli scorci panoramici di incredibile bellezza e fascino. Si caratterizza per stretti vicoli e bellissime architetture e strutture come chiese e palazzi storici. Da vedere assolutamente il borgo durante i festeggiamenti del Carnevale, che inizia il 26 dicembre con la tradizionale Festa delle Propaggini e si protrae fino all’arrivo del Martedì Grasso, che quest’anno, per inciso, cade il 4 marzo. Il Carnevale di Putignano è uno dei più antichi e longevi d’Europa. Durante questo periodo le esperienze da vivere tra le strade del borgo sono davvero varie, vivaci, curiose e stimolanti, e attirano curiosi ed appassionati da ogni parte del mondo. Putignano si trasforma, durante questo periodo di festa, in un vero e proprio polo culturale, storico e artistico, dove divertirsi, curiosare e dilettarsi in balli, canti e sfilate che rallegrano il cuore, la mente e lo spirito. Insomma, se non siete mai stati qui, il consiglio è quello di andarci al più presto e godervi quanto questo fantastico posto ha da offrire, non ve ne pentirete. Da non tralasciare anche la sua fantastica tradizione enogastronomica e culinaria, ricca di piatti della tradizione e sapori incredibili.

Come arrivare a Putignano: ecco qualche piccolo consiglio per voi

Putignano dista circa 41 km da Bari ed è facilmente raggiungibile in macchina in quaranta minuti percorrendo la SS100 e la SS172, conosciuta anche come la “Strada dei Trulli”. Il borgo si può raggiungere ugualmente in treno o autobus, poiché è anche presente in paese una stazione ferroviaria ben attrezzata che si trova sulla linea Bari-Taranto. Anche da Taranto, dalla quale dista circa 55 km, è facilmente raggiungibile sia in treno che in bus. Con la macchina ci si impiega circa un’ora.