Agricoltura, Sviluppo Rurale, Valorizzazione dei Prodotti del territorio e gestione delle risorse forestali e montane – percorso quadriennale

L’indirizzo di studi ha l’obiettivo di far acquisire agli studenti le competenze necessarie nella produzione, valorizzazione e commercializzazione dei prodotti agricoli, agro-industriali e forestali, preparando lo studente a intervenire nella gestione dei sistemi produttivi delle principali colture, dei sistemi di allevamento e nelle principali filiere agro-alimentari presenti sul territorio, con particolare attenzione alla salvaguardia ambientale e nel rispetto delle norme nazionali e comunitarie.

Il percorso quadriennale si conclude con il conseguimento del Diploma di Istituto Professionale Statale – Indirizzo Agricoltura, Sviluppo Rurale, Valorizzazione dei Prodotti del territorio e gestione delle risorse forestali e montane, titolo assolutamente equivalente al diploma di stato quinquennale e avente valore legale, riconosciuto su tutto il territorio nazionale e valido nell’ambito della Comunità Europea. Il Diploma consente l’accesso a tutti i corsi di laurea universitari, agli Istituti Tecnici Superiori; in particolare, permette di acquisire la specializzazione nella filiera del sistema 4+2, per il conseguimento del relativo titolo, corrispondente al V livello dell’European Qualification Framework, con un percorso dell’ITS Academy.

Il percorso integrato della filiera 4+2 consente di acquisire competenze professionali e tecniche per figure professionali altamente qualificate in grado di fornire adeguate risposte alle esigenze dell’innovazione nel settore agricolo e ambientale, con l’utilizzo delle tecnologie digitali per ottimizzare la gestione dei terreni agricoli e forestali, sviluppare sistemi avanzati per un utilizzo efficace, efficiente e sostenibile delle risorse, per promuovere i prodotti del territorio e per contribuire allo sviluppo sociale, economico e culturale del territorio e della comunità locale.

Durata complessiva del corso 

Il corso dura quattro anni.

Modello curriculare

Il modello curriculare è progettato per l’acquisizione e il potenziamento delle competenze disciplinari di base e delle competenze tecnico-professionali relative all’indirizzo, sostenute dallo sviluppo di attività laboratoriali e sperimentali, al fine di perseguire gli obiettivi formativi e di apprendimento previsti dal percorso quinquennale, individuando i contenuti imprescindibili di ciascuna disciplina e operando le opportune scelte metodologiche.

Il percorso prevede il potenziamento delle ore delle discipline previste dai quadri ordinamentali vigenti, al fine di far conseguire agli studenti i risultati di apprendimento dell’area generale e di indirizzo per il conseguimento del diploma e in coerenza con i traguardi previsti dal profilo in uscita dell’indirizzo, che prevede il possesso di “competenze relative alla produzione, valorizzazione e commercializzazione dei prodotti agricoli, agroindustriali e forestali offrendo anche servizi contestualizzati rispetto alle esigenze dei singoli settori, nella gestione dei sistemi di allevamento e acquacoltura e nei processi produttivi delle filiere selvicolturali”.

Il profilo in uscita include, altresì, specifiche competenze tecnico-professionali coerenti con le sfide dell’innovazione digitale e con le esigenze della valorizzazione e della promozione del made in Italy nei diversi ambiti produttivi, trasformativi e commerciali.

I BIENNIO

Nel corso delle due annualità del I biennio si prevede il raggiungimento dei traguardi intermedi, coerenti con i livelli del QNQ.

Gli studenti acquisiranno conoscenze, abilità e competenze disciplinari, pluridisciplinari e trasversali riferite alle aree linguistico-comunicativa, logico-matematica, scientifico-tecnologica, socio-antropologica, sportivo-motoria e saranno avviati allo sviluppo delle competenze professionali di indirizzo.

II BIENNIO

Le due annualità del II biennio saranno strutturate sull’acquisizione delle competenze in uscita previste dall’indirizzo (Allegato 2 D.I. 92/2018).

Gli studenti consolideranno le competenze disciplinari di base, approfondiranno le competenze tecnico-specialistiche di indirizzo, svilupperanno aspetti metodologici e organizzativi che facilitino l’acquisizione di competenze professionali altamente qualificate nella gestione delle risorse naturali, nell’innovazione nel settore agroalimentare e nella transizione ecologica, come declinate dal profilo di competenza in uscita per l’indirizzo di studi.