Olimpiadi Milano-Cortina: lo Stato guadagnerà 33 milioni in tasse

Le Olimpiadi di Milano Cortina saranno un affare per chi vuole affittare la propria casa ma non solo. Secondo l’ultima ricerca fatta da Deloitte e Airbnb gli host guadagneranno circa 40 milioni di euro in Lombardia, 4,5 milioni di euro in Veneto e 2,9 milioni di euro in Trentino-Alto Adige, per un totale di circa 47 milioni di euro in tutte le aree geografiche. Di conseguenza nel periodo dei Giochi Olimpici, ogni host guadagnerà circa 1.928 euro in Lombardia, 1.278 euro in Veneto e 1.745 euro in Trentino-Alto Adige. Una media di circa 1.800 euro.

Emmanuel Marill, Regional Director di Airbnb ha dichiarato come «a un anno dalla cerimonia di apertura dei Giochi Olimpici Invernali e con la vendita dei biglietti alle porte, per gli italiani è il momento ideale per condividere la propria casa su Airbnb e ricavarne un’entrata». Da sottolineare poi come, dato l’elevata domanda durante il periodo dei Giochi, i prezzi degli alloggi molto probabilmente aumenteranno. Delotte stima un aumento dell’80%.

D’altra parte continua Marill «Milano Cortina 2026 è stata pensata per essere l’edizione delle Olimpiadi e Paralimpiadi invernali più diffusa di sempre, e includerà località di montagna dove l’offerta alberghiera è limitata o inesistente. Airbnb potrà quindi rivelarsi una risorsa per i visitatori che vorranno soggiornare vicino alle competizioni sportive e per famiglie, imprese e comunità locali che solitamente non beneficiano di una forte domanda turistica, ma potranno invece contare su un reddito extra».

Impatto economico di +154 milioni di euro

I vantaggi economici non ci saranno poi solo per gli host ma anche per l’economia italiana. Il report evidenzia infatti come gli ospiti di Airbnb potrebbero immettere circa 109 milioni di euro nell’economia italiana. «I 161 mila turisti che stimiamo soggiorneranno in Airbnb durante i Giochi daranno impulso all’economia italiana attraverso la loro spesa in diversi settori (ad esempio, ristoranti, negozi, trasporti, tempo libero)», precisa il report. Le stime parlano di circa 154 milioni di fatturato generato dagli ospiti di Airbnb. Nel dettaglio la ripartizione, per le principali categorie potrebbero essere:

• Ristoranti: 15,3 mln
• Generi alimentari: 6,4 mln
• Shopping: 7,6 mln
• Intrattenimento: 5,6 mln
• Trasporto: 4,7 mln

Questa spesa iniziale innesca poi effetti indiretti positivi, dato che le aziende coinvolte devono acquistare più forniture per soddisfare l’aumento della domanda. Ad esempio, quando un turista spende 20 euro in un ristorante, questo crea un effetto diretto sulle entrate del ristorante. Per servire questo cliente aggiuntivo, il ristorante deve acquistare 4 euro di prodotti alimentari aggiuntivi dai propri fornitori, creando il primo effetto indiretto. La catena poi continua, dato che i fornitori di alimenti devono acquistare, a loro volta, materie prime per un valore di 1 euro dagli agricoltori, generando un secondo livello di effetto indiretto. Questa reazione a catena continua lungo l’intera catena del valore, con un aumento di ricavi per le aziende coinvolte che porta ad un aumento degli acquisti dai propri fornitori. Il risultato è un effetto moltiplicatore che si propaga sull’economia italiana toccando molteplici settori.

I posti di lavoro aumenteranno

Secondo il report «si prevede che gli ospiti Airbnb durante i Giochi Olimpici e Paralimpici Invernali di Milano Cortina 2026 genereranno circa 154 milioni di euro di ricavi in Italia, pari a circa 86 milioni di euro di valore aggiunto al Pil, e quasi 1.220 posti di lavoro equivalenti a tempo pieno nel corso dell’anno». Inoltre, oltre agli effetti diretti e indiretti, tutti i settori interessati dalla spesa turistica incrementeranno la spesa in salari, per far fronte a questo aumento della domanda, salari che a loro volta re-immessi nell’economia italiana sotto forma di spese aggiuntive, il che porterà a un nuovo aumento del fatturato di alcuni settori

Entrate fiscali in crescita

Alla fine della catena del valore aggiunto prodotto non possono mancare le tasse. Per determinare il gettito fiscale generato dai 161 mila ospiti Airbnb attesi durante i Giochi, il report si è concentrato sulla possibile Iva sugli acquisti, sulle imposte sulle società, sulle tasse di soggiorno e sulle imposte contributive sugli immobili, sia a livello locale che nazionale, tenendo conto dell’impatto economico espresso in 154 milioni di euro di fatturato aggiuntivo.

E dunque, si stima un gettito fiscale di circa 33 milioni di euro.

Questo aumento include:

• 15 milioni di euro incassati direttamente dalle spese degli ospiti di Airbnb (es. tasse di soggiorno, Iva sui consumi),
• 12 milioni di euro indirettamente incassati dagli acquisti intermedi delle società (es. imposte sulle società) e
• 5 milioni di euro derivanti dalle spese e dai redditi dei dipendenti di queste società (es. imposte sul reddito).

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