perdite per 11,83 miliardi di dollari

Effettua la tua ricerca

More results...

Generic selectors
Exact matches only
Search in title
Search in content
Post Type Selectors
Filter by Categories
#finsubito

Finanziamo agevolati

Contributi per le imprese

 


Profondo rosso per il 2024 di Boeing, che ha registrato una perdita annuale di 11,83 miliardi di dollari, la peggiore dal 2020: sul banco d’accusa i problemi delle divisioni commerciali e difesa oltre che le conseguenze del pesante sciopero che ha coinvolto gli stabilimenti nella costa ovest degli Stati Uniti.

Il ceo del gruppo, Kelly Ortberg, afferma che il gruppo sta facendo progressi nel ripristinare la stabilità delle sue linee di produzione: la divisione commerciale è quella che ha subito le perdite più pesanti pari a 7,9 miliardi di dollari nell’ultimo anno rispetto al rosso di 1,6 miliardi di dollari del 2023. In forte calo anche il fatturato che si è attestato a 22,8 miliardi di dollari contro i 33,9 miliardi dell’anno precedente (-33%). Un risultato dovuto al calo dei velivoli consegnati nel corso dell’anno, 348 aerei (-34%) e registrato 279 ordini netti portando il portafoglio ordini a 321 miliardi di dollari pari a 5.500 aerei.

Per quanto riguarda la produzione, Boeing è tornata a produrre cinque 787 Dreamliner al mese a dicembre, un obiettivo che inizialmente era stato fissato per la fine del 2023 e ha recentemente annunciato piani per ampliare le linee di produzione in South Carolina. Mentre il programma 737 ha ripreso la produzione nel trimestre e prevede di aumentare gradualmente il tasso di produzione attualmente bloccato dalla Faa, ad un massimo di 38 aerei al mese.

Dilazioni debiti fiscali

Assistenza fiscale

 

 


Articoli che potrebbero interessarti:

Array
(
[0] => Array
(
[_index] => travelquotidiano
[_type] => post
[_id] => 483482
[_score] =>
[_source] => Array
(
[blog_id] => 1
[post_content] => La Nuova Zelanda ha semplificato i requisiti per il rilascio del visto con l’obiettivo preciso di attrarre i “nomadi digitali” e incentivare così i flussi turistici. In base alle nuove regole, i visitatori possono svolgere un lavoro a distanza per un datore di lavoro straniero mentre sono in vacanza nel Paese per un massimo di 90 giorni, dopodiché potrebbero dover pagare l’imposta di soggiorno.

«Il cambiamento consentirà a molti visitatori di prolungare il loro soggiorno, il che porterà a una maggiore spesa nel Paese» ha dichiarato il ministro dell’Immigrazione Erica Stanford.

La Nuova Zelanda si trova attualmente in una fase di recessione economica e la sua industria turistica è stata gravemente colpita dalla chiusura delle frontiere durante la pandemia. I dati di Tourism New Zealand evidenziano come prima della pandemia il turismo contribuiva all’economia nazionale per oltre 22 miliardi di dollari Usa, cifra che è drasticamente crollata negli anni successivi al 2020.

Attualmente il livello degli arrivi turistici internazionali si attesta a circa l’86% dei numeri 2019.

Il governo ha precisato che le modifiche si applicano a tutti i visti per visitatori, compresi i turisti e le persone che visitano familiari, partner e tutori con visti a lungo termine.
[post_title] => La Nuova Zelanda allenta le regole sui visti per incentivare gli arrivi dei nomadi digitali
[post_date] => 2025-01-29T11:40:17+00:00
[category] => Array
(
[0] => estero
)

[category_name] => Array
(
[0] => Estero
)

Dilazioni debiti fiscali

Assistenza fiscale

 

[post_tag] => Array
(
)

)

[sort] => Array
(
[0] => 1738150817000
)

)

[1] => Array
(
[_index] => travelquotidiano
[_type] => post
[_id] => 483477
[_score] =>
[_source] => Array
(
[blog_id] => 1
[post_content] => Si svolgerà il 15 e il 16 febbraio la prima edizione dei Rolli Days 2025: filo conduttore il legame tra Genova e Roma, in occasione del 25° Giubileo dedicato al tema Pellegrini di speranza.

In linea con questo spirito di apertura e accoglienza, anche Genova spalanca le sue porte ai visitatori offrendo un’esperienza unica, che intreccia storia, arte e fede: oltre al consueto nucleo di palazzi aristocratici, sarà infatti possibile visitare alcune tra le chiese gentilizie più ricche della città, che racchiudono secoli di storia e rappresentano una vera e propria rete di connessioni tra Genova e Roma.

Durante il Siglo de los Genoveses, il periodo di massimo splendore della Repubblica di Genova, le famiglie nobili genovesi intrattenevano rapporti stretti con lo Stato della Chiesa, inviando cardinali e ambasciatori alla corte papale e commissionando opere ad artisti attivi sulla piazza romana.

Fu grazie a questi scambi che Genova accolse le grandi innovazioni del Rinascimento e del Barocco, portate da figure come Perin del Vaga, allievo di Raffaello, che trovò rifugio nella nostra città dopo il Sacco di Roma del 1527, richiamato proprio dalle offerte e dalla committenza di Andrea Doria, fino a pochi anni prima ammiraglio della flotta pontificia.

«Abbiamo la fortuna di vivere in una città stupenda, che trasuda cultura, arte e storia in ogni suo angolo. Oggi presentiamo il primo appuntamento del 2025 con i Rolli Days, evento ormai consolidato e che, a livello di partecipazione, cresce di anno in anno – dichiara l’assessore alla Cultura Lorenza Rosso – I palazzi genovesi, al cui interno sono custodite opere di immenso valore, sono da sempre tra i punti di forza del nostro turismo, richiamando ammiratori da ogni parte del mondo, oltre a venire costantemente apprezzati dai residenti. Il legame con Roma è molto stretto, perché le opere commissionate dalle nobili famiglie genovesi agli artisti della ‘città eterna’ sono poi state tramandate nei secoli e oggi sono parte integrante dell’offerta culturale che mettiamo a disposizione di cittadini e turisti. Tengo molto anche a sottolineare il coinvolgimento dei più piccoli: il modello dei Rolli Kids, pensato per bambini tra i 6 e i 10 anni, mira ad allargare più possibile la platea di visitatori, dando un servizio ulteriore alle famiglie».

«In questa edizione dei Rolli Days, che in occasione del 25° Giubileo celebra il profondo legame tra Genova e Roma, la nostra città si propone come luogo di incontro, riflessione e scoperta – commenta la consigliera delegata ai Grandi Eventi Federica Cavalleri – I nostri nobili palazzi, simbolo del passato glorioso della Repubblica di Genova, si affiancano a chiese che raccontano storie di relazioni e scambi culturali con Roma, evidenziando il ruolo fondamentale che la nostra città ha avuto nel Rinascimento e nel Barocco e sottolineando l’eredità artistica che si è sviluppata grazie ai legami tra le famiglie genovesi e il Vaticano».

«Il linguaggio artistico genovese si è sempre saputo rinnovare, a volte assumendo anche caratteri di avanguardia, nel rapporto fertile con le innovazioni che germogliavano sulla rotta di Roma. Lo sguardo del giovane Luca Cambiaso al gigantismo del Michelangelo della Sistina, prima sulle incisioni e poi, probabilmente, dal vivo, ha forgiato il suo modo di dipingere, così come la grazia e l’equilibrio compositivo desunti dal Raffaello delle Stanze Vaticane – spiega il curatore scientifico dei Rolli Days Giacomo Montanari – Nel Seicento, l’incontro dirompente con l’incendio scultoreo del Bernini e con il temperato scalpello di Pierre Puget, sono stati per il genovese Filippo Parodi l’innesco per far divampare il proprio straordinario estro artistico. Anche Rubens e Van Dyck fanno i pendolari sulla linea Roma-Genova. Insomma, i Rolli Days di febbraio rappresentano l’occasione perfetta per cogliere, grazie alla mediazione dei divulgatori scientifici, le tracce di queste vicende umane, storiche e artistiche che si riflettono fisicamente nei Palazzi dei Rolli e nelle chiese del nostro territorio».

I Rolli Kids – Per la prima volta i Rolli Days coinvolgeranno anche i più piccoli, riservando dei turni appositi in alcuni siti selezionati per i bambini tra i 6 e i 10 anni, puntando a rendere l’evento sempre più inclusivo e adatto alle famiglie.

Protagonisti delle giornate dei Rolli saranno come sempre i divulgatori scientifici, giovani professionisti specializzati nel racconto consapevole di uno dei patrimoni di maggior rilievo storico e culturale italiano, i quali contribuiranno a popolare per un intero week end sia i Palazzi nel cuore della città, sia gli edifici in aree meno interessate dagli eventi culturali, ma che meritano di essere riscoperti per svelare ai visitatori i tesori artistici che si nascondono al loro interno.

Anche questa edizione dei Rolli Days prevede numerosi eventi collaterali, tutti a ingresso gratuito.
[post_title] => Genova, Rolli Days 15 e 16 febbraio all’insegna del legame tra la città ligure e Roma
[post_date] => 2025-01-29T11:29:16+00:00
[category] => Array
(
[0] => enti_istituzioni_e_territorio
)

[category_name] => Array
(
[0] => Enti, istituzioni e territorio
)

[post_tag] => Array
(
)

Contributi e agevolazioni

per le imprese

 

)

[sort] => Array
(
[0] => 1738150156000
)

)

[2] => Array
(
[_index] => travelquotidiano
[_type] => post
[_id] => 483470
[_score] =>
[_source] => Array
(
[blog_id] => 1
[post_content] =>  

Laurent Floquet

Allianz Partners ha annunciato tre nomine strategiche nel suo leadership team, a sostegno delle ambizioni di crescita della società.

 A partire dal 1° gennaio, Laurent Floquet ha assunto il ruolo di chief operating officer di Allianz Partners. Floquet è board member dal 2022 e ricopriva il ruolo di chief officer mobility & assistance. In precedenza, ha ricoperto posizioni chiave di leadership, tra cui chief transformation officer e regional managing Director per l’Europa Settentrionale, Centrale e Orientale. Nei suoi dieci anni di permanenza nel gruppo, Floquet ha guidato una crescita e innovazione significative, avendo supervisionato numerosi successi commerciali, rinnovi ed espansioni in tutte le linee di business. Inoltre, ha svolto un ruolo fondamentale nel lancio delle piattaforme digitali di Allianz Partners, allyz.

Succede a Lars Rogge, in seguito alla scadenze del suo contratto, alla fine del 2024.

Beatriz Corti, board member e chief transformation officer, succede a Laurent Floquet come chief officer mobility & assistance a partire dal 1° gennaio. Con quasi 20 anni di esperienza nel Gruppo Allianz, ricoprendo ruoli di leadership in Allianz Seguros e Allianz SE, Corti è entrata in Allianz Partners alla fine del 2022 per guidare i progetti di trasformazione della società, razionalizzando le strutture organizzative e gestendo le iniziative digitali. La sua esperienza e la

Bea Corti

sua leadership sono state determinanti per migliorare l’efficienza operativa e l’esperienza del cliente.

A partire dal 1° marzo, Clara Silvestri entrerà a far parte di Allianz Partners in qualità di chief transformation officer. Silvestri proviene da Microsoft, dove ha ricoperto il ruolo di chief financial officer per l’Europa Occidentale, supervisionando un portafoglio di 12 Paesi. Con oltre 25 anni di senior leadership e un’ampia esperienza finanziaria in aziende multinazionali, Silvestri ha ricoperto ruoli chiave in PwC, Oracle e General Electric prima di entrare in Microsoft nel 2017. In Microsoft ha sfruttato tecnologie leader nel settore per incrementare la produttività e migliorare le prestazioni aziendali, svolgendo un ruolo fondamentale nella trasformazione digitale. Nel corso della sua carriera, ha guidato con successo team internazionali di grandi dimensioni, dimostrando una solida capacità nel promuovere la crescita delle persone e lo spirito di collaborazione per realizzare la visione aziendale.

Clara Silvestri
[post_title] => Allianz Partners, tre nomi nuovi entrano nella leadership team
[post_date] => 2025-01-29T11:20:52+00:00
[category] => Array
(
[0] => mercato_e_tecnologie
)

[category_name] => Array
(
[0] => Mercato e tecnologie
)

[post_tag] => Array
(
)

Finanziamenti personali e aziendali

Prestiti immediati

 

)

[sort] => Array
(
[0] => 1738149652000
)

)

[3] => Array
(
[_index] => travelquotidiano
[_type] => post
[_id] => 483432
[_score] =>
[_source] => Array
(
[blog_id] => 1
[post_content] => Profondo rosso per il 2024 di Boeing, che ha registrato una perdita annuale di 11,83 miliardi di dollari, la peggiore dal 2020: sul banco d’accusa i problemi delle divisioni commerciali e difesa oltre che le conseguenze del pesante sciopero che ha coinvolto gli stabilimenti nella costa ovest degli Stati Uniti.
Il ceo del gruppo, Kelly Ortberg, afferma che il gruppo sta facendo progressi nel ripristinare la stabilità delle sue linee di produzione: la divisione commerciale è quella che ha subito le perdite più pesanti pari a 7,9 miliardi di dollari nell’ultimo anno rispetto al rosso di 1,6 miliardi di dollari del 2023. In forte calo anche il fatturato che si è attestato a 22,8 miliardi di dollari contro i 33,9 miliardi dell’anno precedente (-33%). Un risultato dovuto al calo dei velivoli consegnati nel corso dell’anno, 348 aerei (-34%) e registrato 279 ordini netti portando il portafoglio ordini a 321 miliardi di dollari pari a 5.500 aerei.
Per quanto riguarda la produzione, Boeing è tornata a produrre cinque 787 Dreamliner al mese a dicembre, un obiettivo che inizialmente era stato fissato per la fine del 2023 e ha recentemente annunciato piani per ampliare le linee di produzione in South Carolina. Mentre il programma 737 ha ripreso la produzione nel trimestre e prevede di aumentare gradualmente il tasso di produzione attualmente bloccato dalla Faa, ad un massimo di 38 aerei al mese.

 
[post_title] => Profondo rosso nel 2024 di Boeing: perdite per 11,83 miliardi di dollari
[post_date] => 2025-01-29T10:09:24+00:00
[category] => Array
(
[0] => trasporti
)

[category_name] => Array
(
[0] => Trasporti
)

[post_tag] => Array
(
)

)

Finanziamenti e agevolazioni

Agricoltura

 

[sort] => Array
(
[0] => 1738145364000
)

)

[4] => Array
(
[_index] => travelquotidiano
[_type] => post
[_id] => 483379
[_score] =>
[_source] => Array
(
[blog_id] => 1
[post_content] => Bilancio più che positivo per Snav nel 2024. Il mercato ha mostrato una preferenza sempre più marcata per soluzioni di viaggio sostenibili e personalizzabili. Inoltre, è emerso un incremento della domanda da parte dei turisti stranieri, con una crescita del 18% di passeggeri provenienti da Germania, Francia e Regno Unito.

«Il 2024 si è chiuso con risultati positivi per noi – spiega la direzione  della compagnia – segnando un incremento del 12% nel numero di passeggeri rispetto al 2023. L’aumento è stato trainato principalmente dall’interesse per le soluzioni di viaggio intermodali treno più unità veloci, che hanno facilitato l’accesso a tutte le destinazioni, tra cui le isole del golfo di Napoli, le Eolie, le Pontine e la Croazia».

La ripresa del turismo religioso, specialmente verso una destinazione popolare come Medjugorje, rappresenta inoltre un’opportunità significativa per incrementare il numero di passeggeri sulle tratte marittime. L’utilizzo delle unità Snav sulla linea Ancona-Spalato è infatti strategico per facilitare il collegamento tra l’Italia e la Croazia, considerando che Spalato è un importante punto di accesso per raggiungere Medjugorje via terra.

Le tratte principali

Napoli – Golfo di Napoli/Sorrento – Capri – Positano – Castellammare – Procida – Ischia : Snav punta a rendere ancora più capillare il collegamento tra la città partenopea e le destinazioni turistiche più famose, grazie a un servizio più frequente e integrato con il trasporto ferroviario.

Napoli – isole Eolie: saranno incrementati i collegamenti diretti per offrire soluzioni rapide e comode, rispondendo all’alta domanda stagionale.

Napoli – isole Pontine: verrà introdotto un nuovo piano operativo per ottimizzare gli orari e garantire una migliore copertura stagionale.

Ancona – Spalato/Croazia: verranno aumentate le partenze e migliorati i servizi a bordo, con un focus sul mercato estivo e sulle richieste del turismo croato e internazionale.
[post_title] => Snav chiude il 2024 con un +12% di passeggeri. Cresce la domanda dall’estero
[post_date] => 2025-01-29T09:16:27+00:00
[category] => Array
(
[0] => tour_operator
)

[category_name] => Array
(
[0] => Tour Operator
)

[post_tag] => Array
(
)

)

[sort] => Array
(
[0] => 1738142187000
)

Finanziamenti personali e aziendali

Prestiti immediati

 

)

[5] => Array
(
[_index] => travelquotidiano
[_type] => post
[_id] => 483406
[_score] =>
[_source] => Array
(
[blog_id] => 1
[post_content] => Wizz Air ha celebrato a Roma Fiumicino i suoi primi 20 milioni di passeggeri trasportati sullo scalo: nel 2024, la low cost ha operato un totale di 300.000 voli, inclusi oltre 90.000 in Italia e più di 30.000 in partenza da Fiumicino.
In questo aeroporto, la compagnia ha registrato una crescita del 38% rispetto al 2023, superando i 6,5 milioni di passeggeri. A livello nazionale, Wizz Air ha centrato una crescita del 15%, con oltre 18,5 milioni di passeggeri in Italia e quasi 90 destinazioni servite.
Roma rappresenta la base più grande di Wizz Air in Italia, dove ha recentemente inaugurato un nuovo Training Center, situato nei pressi dell’aeroporto e operativo dal 1° ottobre 2024, per il suo personale di oltre 7.000 membri.
«Fiumicino è una delle nostre basi più grandi e, in un anno cruciale per Roma con il Giubileo, ci impegniamo a garantire servizi ancora più efficienti» ha sottolineato Tamara Nikiforova, senior manager of communications della low cost ungherese.
«Il superamento della soglia 20 milioni di passeggeri transitati a Roma Fiumicino con Wizz Air è un traguardo che va oltre il dato in sé – ha dichiarato Claudio Faustini, head of route development di Aeroporti di Roma – questo risultato infatti si inserisce in un contesto che ha visto il vettore avere un ruolo rilevante nell’ampliamento del network di Roma, grazie al lancio di molte nuove destinazioni sia di breve che di medio raggio oltre al rafforzamento di mercati precedentemente poco presidiati, offrendo così nuove opportunità per milioni di viaggiatori».
[post_title] => Wizz Air taglia il traguardo dei primi 20 mln di passeggeri a Roma Fiumicino
[post_date] => 2025-01-29T09:15:35+00:00
[category] => Array
(
[0] => trasporti
)

[category_name] => Array
(
[0] => Trasporti
)

[post_tag] => Array
(
)

)

[sort] => Array
(
[0] => 1738142135000
)

)

Dilazione debiti

Saldo e stralcio

 

[6] => Array
(
[_index] => travelquotidiano
[_type] => post
[_id] => 483401
[_score] =>
[_source] => Array
(
[blog_id] => 1
[post_content] => Era il 2016 quando il gruppo Marriott siglò il deal del secolo nel mondo dell’hotellerie acquisendo i competitor di Starwood per 13,6 miliardi di euro. Nacque in quel modo la compagnia alberghiera più grande al mondo, allora dotata di un portfolio di oltre 5.700 strutture e 1,1 milioni di camere distribuite in 110 Paesi. Un’offerta destinata in seguito a crescere ancora. Il gruppo Starwood includeva marchi storici dell’ospitalità internazionale, tra cui quella Luxury Collection creata per valorizzare le proprietà della Ciga: la più famosa realtà dell’hotellerie di lusso italiana era infatti confluita nel 1995 in Sheraton, a sua volta acquisito tre anni dopo dalla stessa Starwood.

Ora però il marchio creato dall’hotelier visionario Barry Sternlicht circa 30 anni fa sembra destinato a riprendere vita. Con Sternlicht ancora alla guida della compagnia. Alcuni rappresentanti della compagnia di investimento Starwood Capital Group avrebbero infatti confermato a Hotel Investment Today l’intenzione di ribrandizzare il proprio gruppo alberghiero Sh Hotels & Resorts il prossimo febbraio. E Sternlicht è l’attuale presidente di Sh.

La nuova Starwood Hotels avrà ovviamente una dimensione nettamente più ridotta di quella originaria: un totale di una quarantina di alberghi tra strutture già operative e in pipeline, suddivisi nei quattro brand 1 Hotels, Baccarat, Treehouse e Sh Collection. Tra le prossime new entry in programma si segnalano gli 1 Hotels di Austin e Seattle, negli Usa, nonché sull’isola di Creta. Alcuni Treehouse sono inoltre previsti a Miami e a Manchester, in Inghilterra. Mentre nuovi Baccarat sono previsti a Dubai, alle Maldive e a Roma. Tutti e tre i marchi hanno infine in calendario delle inaugurazioni nella saudita Riyadh.
[post_title] => A otto anni dalla fusione del secolo con Marriott, rinasce il brand Starwood
[post_date] => 2025-01-28T15:17:26+00:00
[category] => Array
(
[0] => alberghi
)

[category_name] => Array
(
[0] => Alberghi
)

[post_tag] => Array
(
[0] => in-evidenza
)

[post_tag_name] => Array
(
[0] => In evidenza
)

)

[sort] => Array
(
[0] => 1738077446000
)

)

[7] => Array
(
[_index] => travelquotidiano
[_type] => post
[_id] => 483388
[_score] =>
[_source] => Array
(
[blog_id] => 1
[post_content] => Il Gruppo Lufthansa rinnova l’interesse nei confronti di Air Europa, con l’ambizione di acquisirne una quota di minoranza: lo riferisce Reuters, citando il quotidiano spagnolo El Economista, in base al quale i tedeschi sarebbero interessati ad un 20% del capitale Air Europa.

Air Europa – dopo che lo scorso anno l’azionista Iag si era defilato dal progetto di acquisizione della piena proprietà a causa dei problemi sollevati in materia di concorrenza dall’Antitrust europeo –  sta cercando fondi per saldare un pacchetto di prestiti in sospeso del valore complessivo di 475 milioni di euro, concessi dal governo durante la pandemia.

Sia Air Europa sia Lufthansa non hanno commentato l’indiscrezione, mentre nel novembre 2024 il Gruppo Globalia, proprietario della compagnia aerea spagnola, aveva reso noto l’interesse di Air France-Klm ad acquisire una partecipazione del 20% nel vettore.
[post_title] => Le mire di Lufthansa su Air Europa: verso una partecipazione del 20%?
[post_date] => 2025-01-28T12:40:37+00:00
[category] => Array
(
[0] => trasporti
)

[category_name] => Array
(
[0] => Trasporti
)

[post_tag] => Array
(
[0] => topnews
)

[post_tag_name] => Array
(
[0] => Top News
)

)

[sort] => Array
(
[0] => 1738068037000
)

)

[8] => Array
(
[_index] => travelquotidiano
[_type] => post
[_id] => 483358
[_score] =>
[_source] => Array
(
[blog_id] => 1
[post_content] => Si amplia il raggio d’azione di Quimmo Prestige, società del gruppo Illimity specializzata nella compravendita e locazione di immobili di prestigio, che entra nel segmento hospitality affidandone la responsabilità a Cristina Gentile. La nuova offerta prevede un servizio di ricerca personalizzato e tempestivo delle proprietà in vendita o locazione, oltre che un supporto in tutte le fasi dell’investimento immobiliare in ambito hospitality. Tale ampliamento nasce con l’obiettivo di rispondere a una crescente domanda, proponendo opportunità nel mercato libero, off market e judicial in linea con i piani di sviluppo o investimento di gruppi alberghieri, owner operator, OpCo, investitori istituzionali, fondi e family office.

Cristina Gentile coordinerà la negoziazione di hospitality asset e management company, oltre che la creazione di partnership tra i maggiori player dell’industria alberghiera italiana e internazionale. Porta con sé un’esperienza ultraventennale nel settore real estate e, in particolare, nel segmento di mercato legato alle strutture ricettive, con una profonda competenza maturata nel corso di significative esperienze all’estero.

“Sono entusiasta di entrare a far parte di questa realtà – commenta la stessa Cristina Gentile -. La visione innovativa e l’unicità del modello di business hanno rappresentato per me fattori cruciali nella scelta di unirmi a questo team. Credo fortemente nel progetto di Quimmo Prestige in ambito ricettivo che integra, inoltre, le esclusive opportunità off market al segmento giudiziale. Vogliamo proporre, da un lato, nuovi e ancor più interessanti investimenti e, dall’altro, un’importante leva per la riqualificazione del patrimonio alberghiero italiano esistente e la rigenerazione del territorio in cui le strutture si collocano”.
[post_title] => Cristina Gentile alla guida della nuova divisione hospitality di Quimmo Prestige
[post_date] => 2025-01-28T11:15:03+00:00
[category] => Array
(
[0] => alberghi
)

[category_name] => Array
(
[0] => Alberghi
)

[post_tag] => Array
(
)

)

[sort] => Array
(
[0] => 1738062903000
)

)

)

{
“size”: 9,
“query”: {
“filtered”: {
“query”: {
“fuzzy_like_this”: {
“like_text” : “profondo rosso nel 2024 di boeing perdite per 1183 miliardi di dollari”
}
},
“filter”: {
“range”: {
“post_date”: {
“gte”: “now-2y”,
“lte”: “now”,
“time_zone”: “+1:00”
}
}
}
}
}, “sort”: { “post_date”: { “order”: “desc” } }
}{“took”:56,”timed_out”:false,”_shards”:{“total”:5,”successful”:5,”failed”:0},”hits”:{“total”:3570,”max_score”:null,”hits”:[{“_index”:”travelquotidiano”,”_type”:”post”,”_id”:”483482″,”_score”:null,”_source”:{“blog_id”:1,”post_content”:”La Nuova Zelanda ha semplificato i requisiti per il rilascio del visto con l’obiettivo preciso di attrarre i “nomadi digitali” e incentivare così i flussi turistici. In base alle nuove regole, i visitatori possono svolgere un lavoro a distanza per un datore di lavoro straniero mentre sono in vacanza nel Paese per un massimo di 90 giorni, dopodiché potrebbero dover pagare l’imposta di soggiorno.\r\n\r\n«Il cambiamento consentirà a molti visitatori di prolungare il loro soggiorno, il che porterà a una maggiore spesa nel Paese» ha dichiarato il ministro dell’Immigrazione Erica Stanford.\r\n\r\nLa Nuova Zelanda si trova attualmente in una fase di recessione economica e la sua industria turistica è stata gravemente colpita dalla chiusura delle frontiere durante la pandemia. I dati di Tourism New Zealand evidenziano come prima della pandemia il turismo contribuiva all’economia nazionale per oltre 22 miliardi di dollari Usa, cifra che è drasticamente crollata negli anni successivi al 2020.\r\n\r\nAttualmente il livello degli arrivi turistici internazionali si attesta a circa l’86% dei numeri 2019.\r\n\r\nIl governo ha precisato che le modifiche si applicano a tutti i visti per visitatori, compresi i turisti e le persone che visitano familiari, partner e tutori con visti a lungo termine.”,”post_title”:”La Nuova Zelanda allenta le regole sui visti per incentivare gli arrivi dei nomadi digitali”,”post_date”:”2025-01-29T11:40:17+00:00″,”category”:[“estero”],”category_name”:[“Estero”],”post_tag”:[]},”sort”:[1738150817000]},{“_index”:”travelquotidiano”,”_type”:”post”,”_id”:”483477″,”_score”:null,”_source”:{“blog_id”:1,”post_content”:”Si svolgerà il 15 e il 16 febbraio la prima edizione dei Rolli Days 2025: filo conduttore il legame tra Genova e Roma, in occasione del 25° Giubileo dedicato al tema Pellegrini di speranza.\r\n\r\nIn linea con questo spirito di apertura e accoglienza, anche Genova spalanca le sue porte ai visitatori offrendo un’esperienza unica, che intreccia storia, arte e fede: oltre al consueto nucleo di palazzi aristocratici, sarà infatti possibile visitare alcune tra le chiese gentilizie più ricche della città, che racchiudono secoli di storia e rappresentano una vera e propria rete di connessioni tra Genova e Roma.\r\n\r\nDurante il Siglo de los Genoveses, il periodo di massimo splendore della Repubblica di Genova, le famiglie nobili genovesi intrattenevano rapporti stretti con lo Stato della Chiesa, inviando cardinali e ambasciatori alla corte papale e commissionando opere ad artisti attivi sulla piazza romana.\r\n\r\nFu grazie a questi scambi che Genova accolse le grandi innovazioni del Rinascimento e del Barocco, portate da figure come Perin del Vaga, allievo di Raffaello, che trovò rifugio nella nostra città dopo il Sacco di Roma del 1527, richiamato proprio dalle offerte e dalla committenza di Andrea Doria, fino a pochi anni prima ammiraglio della flotta pontificia.\r\n\r\n«Abbiamo la fortuna di vivere in una città stupenda, che trasuda cultura, arte e storia in ogni suo angolo. Oggi presentiamo il primo appuntamento del 2025 con i Rolli Days, evento ormai consolidato e che, a livello di partecipazione, cresce di anno in anno – dichiara l’assessore alla Cultura Lorenza Rosso – I palazzi genovesi, al cui interno sono custodite opere di immenso valore, sono da sempre tra i punti di forza del nostro turismo, richiamando ammiratori da ogni parte del mondo, oltre a venire costantemente apprezzati dai residenti. Il legame con Roma è molto stretto, perché le opere commissionate dalle nobili famiglie genovesi agli artisti della ‘città eterna’ sono poi state tramandate nei secoli e oggi sono parte integrante dell’offerta culturale che mettiamo a disposizione di cittadini e turisti. Tengo molto anche a sottolineare il coinvolgimento dei più piccoli: il modello dei Rolli Kids, pensato per bambini tra i 6 e i 10 anni, mira ad allargare più possibile la platea di visitatori, dando un servizio ulteriore alle famiglie».\r\n\r\n«In questa edizione dei Rolli Days, che in occasione del 25° Giubileo celebra il profondo legame tra Genova e Roma, la nostra città si propone come luogo di incontro, riflessione e scoperta – commenta la consigliera delegata ai Grandi Eventi Federica Cavalleri – I nostri nobili palazzi, simbolo del passato glorioso della Repubblica di Genova, si affiancano a chiese che raccontano storie di relazioni e scambi culturali con Roma, evidenziando il ruolo fondamentale che la nostra città ha avuto nel Rinascimento e nel Barocco e sottolineando l’eredità artistica che si è sviluppata grazie ai legami tra le famiglie genovesi e il Vaticano».\r\n\r\n«Il linguaggio artistico genovese si è sempre saputo rinnovare, a volte assumendo anche caratteri di avanguardia, nel rapporto fertile con le innovazioni che germogliavano sulla rotta di Roma. Lo sguardo del giovane Luca Cambiaso al gigantismo del Michelangelo della Sistina, prima sulle incisioni e poi, probabilmente, dal vivo, ha forgiato il suo modo di dipingere, così come la grazia e l’equilibrio compositivo desunti dal Raffaello delle Stanze Vaticane – spiega il curatore scientifico dei Rolli Days Giacomo Montanari – Nel Seicento, l’incontro dirompente con l’incendio scultoreo del Bernini e con il temperato scalpello di Pierre Puget, sono stati per il genovese Filippo Parodi l’innesco per far divampare il proprio straordinario estro artistico. Anche Rubens e Van Dyck fanno i pendolari sulla linea Roma-Genova. Insomma, i Rolli Days di febbraio rappresentano l’occasione perfetta per cogliere, grazie alla mediazione dei divulgatori scientifici, le tracce di queste vicende umane, storiche e artistiche che si riflettono fisicamente nei Palazzi dei Rolli e nelle chiese del nostro territorio».\r\n\r\nI Rolli Kids – Per la prima volta i Rolli Days coinvolgeranno anche i più piccoli, riservando dei turni appositi in alcuni siti selezionati per i bambini tra i 6 e i 10 anni, puntando a rendere l’evento sempre più inclusivo e adatto alle famiglie.\r\n\r\nProtagonisti delle giornate dei Rolli saranno come sempre i divulgatori scientifici, giovani professionisti specializzati nel racconto consapevole di uno dei patrimoni di maggior rilievo storico e culturale italiano, i quali contribuiranno a popolare per un intero week end sia i Palazzi nel cuore della città, sia gli edifici in aree meno interessate dagli eventi culturali, ma che meritano di essere riscoperti per svelare ai visitatori i tesori artistici che si nascondono al loro interno.\r\n\r\nAnche questa edizione dei Rolli Days prevede numerosi eventi collaterali, tutti a ingresso gratuito.”,”post_title”:”Genova, Rolli Days 15 e 16 febbraio all’insegna del legame tra la città ligure e Roma”,”post_date”:”2025-01-29T11:29:16+00:00″,”category”:[“enti_istituzioni_e_territorio”],”category_name”:[“Enti, istituzioni e territorio”],”post_tag”:[]},”sort”:[1738150156000]},{“_index”:”travelquotidiano”,”_type”:”post”,”_id”:”483470″,”_score”:null,”_source”:{“blog_id”:1,”post_content”:” \r\n\r\n Laurent Floquet\r\n\r\nAllianz Partners ha annunciato tre nomine strategiche nel suo leadership team, a sostegno delle ambizioni di crescita della società.\r\n\r\n A partire dal 1° gennaio, Laurent Floquet ha assunto il ruolo di chief operating officer di Allianz Partners. Floquet è board member dal 2022 e ricopriva il ruolo di chief officer mobility & assistance. In precedenza, ha ricoperto posizioni chiave di leadership, tra cui chief transformation officer e regional managing Director per l’Europa Settentrionale, Centrale e Orientale. Nei suoi dieci anni di permanenza nel gruppo, Floquet ha guidato una crescita e innovazione significative, avendo supervisionato numerosi successi commerciali, rinnovi ed espansioni in tutte le linee di business. Inoltre, ha svolto un ruolo fondamentale nel lancio delle piattaforme digitali di Allianz Partners, allyz.\r\n\r\nSuccede a Lars Rogge, in seguito alla scadenze del suo contratto, alla fine del 2024.\r\n\r\nBeatriz Corti, board member e chief transformation officer, succede a Laurent Floquet come chief officer mobility & assistance a partire dal 1° gennaio. Con quasi 20 anni di esperienza nel Gruppo Allianz, ricoprendo ruoli di leadership in Allianz Seguros e Allianz SE, Corti è entrata in Allianz Partners alla fine del 2022 per guidare i progetti di trasformazione della società, razionalizzando le strutture organizzative e gestendo le iniziative digitali. La sua esperienza e la\r\n\r\n Bea Corti\r\n\r\nsua leadership sono state determinanti per migliorare l’efficienza operativa e l’esperienza del cliente.\r\n\r\nA partire dal 1° marzo, Clara Silvestri entrerà a far parte di Allianz Partners in qualità di chief transformation officer. Silvestri proviene da Microsoft, dove ha ricoperto il ruolo di chief financial officer per l’Europa Occidentale, supervisionando un portafoglio di 12 Paesi. Con oltre 25 anni di senior leadership e un’ampia esperienza finanziaria in aziende multinazionali, Silvestri ha ricoperto ruoli chiave in PwC, Oracle e General Electric prima di entrare in Microsoft nel 2017. In Microsoft ha sfruttato tecnologie leader nel settore per incrementare la produttività e migliorare le prestazioni aziendali, svolgendo un ruolo fondamentale nella trasformazione digitale. Nel corso della sua carriera, ha guidato con successo team internazionali di grandi dimensioni, dimostrando una solida capacità nel promuovere la crescita delle persone e lo spirito di collaborazione per realizzare la visione aziendale.\r\n\r\n Clara Silvestri“,”post_title”:”Allianz Partners, tre nomi nuovi entrano nella leadership team”,”post_date”:”2025-01-29T11:20:52+00:00″,”category”:[“mercato_e_tecnologie”],”category_name”:[“Mercato e tecnologie”],”post_tag”:[]},”sort”:[1738149652000]},{“_index”:”travelquotidiano”,”_type”:”post”,”_id”:”483432″,”_score”:null,”_source”:{“blog_id”:1,”post_content”:”Profondo rosso per il 2024 di Boeing, che ha registrato una perdita annuale di 11,83 miliardi di dollari, la peggiore dal 2020: sul banco d’accusa i problemi delle divisioni commerciali e difesa oltre che le conseguenze del pesante sciopero che ha coinvolto gli stabilimenti nella costa ovest degli Stati Uniti.\r\nIl ceo del gruppo, Kelly Ortberg, afferma che il gruppo sta facendo progressi nel ripristinare la stabilità delle sue linee di produzione: la divisione commerciale è quella che ha subito le perdite più pesanti pari a 7,9 miliardi di dollari nell’ultimo anno rispetto al rosso di 1,6 miliardi di dollari del 2023. In forte calo anche il fatturato che si è attestato a 22,8 miliardi di dollari contro i 33,9 miliardi dell’anno precedente (-33%). Un risultato dovuto al calo dei velivoli consegnati nel corso dell’anno, 348 aerei (-34%) e registrato 279 ordini netti portando il portafoglio ordini a 321 miliardi di dollari pari a 5.500 aerei.\r\nPer quanto riguarda la produzione, Boeing è tornata a produrre cinque 787 Dreamliner al mese a dicembre, un obiettivo che inizialmente era stato fissato per la fine del 2023 e ha recentemente annunciato piani per ampliare le linee di produzione in South Carolina. Mentre il programma 737 ha ripreso la produzione nel trimestre e prevede di aumentare gradualmente il tasso di produzione attualmente bloccato dalla Faa, ad un massimo di 38 aerei al mese.\r\n\r\n “,”post_title”:”Profondo rosso nel 2024 di Boeing: perdite per 11,83 miliardi di dollari”,”post_date”:”2025-01-29T10:09:24+00:00″,”category”:[“trasporti”],”category_name”:[“Trasporti”],”post_tag”:[]},”sort”:[1738145364000]},{“_index”:”travelquotidiano”,”_type”:”post”,”_id”:”483379″,”_score”:null,”_source”:{“blog_id”:1,”post_content”:”Bilancio più che positivo per Snav nel 2024. Il mercato ha mostrato una preferenza sempre più marcata per soluzioni di viaggio sostenibili e personalizzabili. Inoltre, è emerso un incremento della domanda da parte dei turisti stranieri, con una crescita del 18% di passeggeri provenienti da Germania, Francia e Regno Unito.\r\n\r\n«Il 2024 si è chiuso con risultati positivi per noi – spiega la direzione  della compagnia – segnando un incremento del 12% nel numero di passeggeri rispetto al 2023. L’aumento è stato trainato principalmente dall’interesse per le soluzioni di viaggio intermodali treno più unità veloci, che hanno facilitato l’accesso a tutte le destinazioni, tra cui le isole del golfo di Napoli, le Eolie, le Pontine e la Croazia».\r\n\r\nLa ripresa del turismo religioso, specialmente verso una destinazione popolare come Medjugorje, rappresenta inoltre un’opportunità significativa per incrementare il numero di passeggeri sulle tratte marittime. L’utilizzo delle unità Snav sulla linea Ancona-Spalato è infatti strategico per facilitare il collegamento tra l’Italia e la Croazia, considerando che Spalato è un importante punto di accesso per raggiungere Medjugorje via terra.\r\n\r\nLe tratte principali\r\n\r\nNapoli – Golfo di Napoli/Sorrento – Capri – Positano – Castellammare – Procida – Ischia : Snav punta a rendere ancora più capillare il collegamento tra la città partenopea e le destinazioni turistiche più famose, grazie a un servizio più frequente e integrato con il trasporto ferroviario.\r\n\r\nNapoli – isole Eolie: saranno incrementati i collegamenti diretti per offrire soluzioni rapide e comode, rispondendo all’alta domanda stagionale.\r\n\r\nNapoli – isole Pontine: verrà introdotto un nuovo piano operativo per ottimizzare gli orari e garantire una migliore copertura stagionale.\r\n\r\nAncona – Spalato/Croazia: verranno aumentate le partenze e migliorati i servizi a bordo, con un focus sul mercato estivo e sulle richieste del turismo croato e internazionale.”,”post_title”:”Snav chiude il 2024 con un +12% di passeggeri. Cresce la domanda dall’estero”,”post_date”:”2025-01-29T09:16:27+00:00″,”category”:[“tour_operator”],”category_name”:[“Tour Operator”],”post_tag”:[]},”sort”:[1738142187000]},{“_index”:”travelquotidiano”,”_type”:”post”,”_id”:”483406″,”_score”:null,”_source”:{“blog_id”:1,”post_content”:”Wizz Air ha celebrato a Roma Fiumicino i suoi primi 20 milioni di passeggeri trasportati sullo scalo: nel 2024, la low cost ha operato un totale di 300.000 voli, inclusi oltre 90.000 in Italia e più di 30.000 in partenza da Fiumicino.\r\nIn questo aeroporto, la compagnia ha registrato una crescita del 38% rispetto al 2023, superando i 6,5 milioni di passeggeri. A livello nazionale, Wizz Air ha centrato una crescita del 15%, con oltre 18,5 milioni di passeggeri in Italia e quasi 90 destinazioni servite.\r\nRoma rappresenta la base più grande di Wizz Air in Italia, dove ha recentemente inaugurato un nuovo Training Center, situato nei pressi dell’aeroporto e operativo dal 1° ottobre 2024, per il suo personale di oltre 7.000 membri.\r\n«Fiumicino è una delle nostre basi più grandi e, in un anno cruciale per Roma con il Giubileo, ci impegniamo a garantire servizi ancora più efficienti» ha sottolineato Tamara Nikiforova, senior manager of communications della low cost ungherese.\r\n«Il superamento della soglia 20 milioni di passeggeri transitati a Roma Fiumicino con Wizz Air è un traguardo che va oltre il dato in sé – ha dichiarato Claudio Faustini, head of route development di Aeroporti di Roma – questo risultato infatti si inserisce in un contesto che ha visto il vettore avere un ruolo rilevante nell’ampliamento del network di Roma, grazie al lancio di molte nuove destinazioni sia di breve che di medio raggio oltre al rafforzamento di mercati precedentemente poco presidiati, offrendo così nuove opportunità per milioni di viaggiatori».”,”post_title”:”Wizz Air taglia il traguardo dei primi 20 mln di passeggeri a Roma Fiumicino”,”post_date”:”2025-01-29T09:15:35+00:00″,”category”:[“trasporti”],”category_name”:[“Trasporti”],”post_tag”:[]},”sort”:[1738142135000]},{“_index”:”travelquotidiano”,”_type”:”post”,”_id”:”483401″,”_score”:null,”_source”:{“blog_id”:1,”post_content”:”Era il 2016 quando il gruppo Marriott siglò il deal del secolo nel mondo dell’hotellerie acquisendo i competitor di Starwood per 13,6 miliardi di euro. Nacque in quel modo la compagnia alberghiera più grande al mondo, allora dotata di un portfolio di oltre 5.700 strutture e 1,1 milioni di camere distribuite in 110 Paesi. Un’offerta destinata in seguito a crescere ancora. Il gruppo Starwood includeva marchi storici dell’ospitalità internazionale, tra cui quella Luxury Collection creata per valorizzare le proprietà della Ciga: la più famosa realtà dell’hotellerie di lusso italiana era infatti confluita nel 1995 in Sheraton, a sua volta acquisito tre anni dopo dalla stessa Starwood.\r\n\r\nOra però il marchio creato dall’hotelier visionario Barry Sternlicht circa 30 anni fa sembra destinato a riprendere vita. Con Sternlicht ancora alla guida della compagnia. Alcuni rappresentanti della compagnia di investimento Starwood Capital Group avrebbero infatti confermato a Hotel Investment Today l’intenzione di ribrandizzare il proprio gruppo alberghiero Sh Hotels & Resorts il prossimo febbraio. E Sternlicht è l’attuale presidente di Sh.\r\n\r\nLa nuova Starwood Hotels avrà ovviamente una dimensione nettamente più ridotta di quella originaria: un totale di una quarantina di alberghi tra strutture già operative e in pipeline, suddivisi nei quattro brand 1 Hotels, Baccarat, Treehouse e Sh Collection. Tra le prossime new entry in programma si segnalano gli 1 Hotels di Austin e Seattle, negli Usa, nonché sull’isola di Creta. Alcuni Treehouse sono inoltre previsti a Miami e a Manchester, in Inghilterra. Mentre nuovi Baccarat sono previsti a Dubai, alle Maldive e a Roma. Tutti e tre i marchi hanno infine in calendario delle inaugurazioni nella saudita Riyadh.”,”post_title”:”A otto anni dalla fusione del secolo con Marriott, rinasce il brand Starwood”,”post_date”:”2025-01-28T15:17:26+00:00″,”category”:[“alberghi”],”category_name”:[“Alberghi”],”post_tag”:[“in-evidenza”],”post_tag_name”:[“In evidenza”]},”sort”:[1738077446000]},{“_index”:”travelquotidiano”,”_type”:”post”,”_id”:”483388″,”_score”:null,”_source”:{“blog_id”:1,”post_content”:”Il Gruppo Lufthansa rinnova l’interesse nei confronti di Air Europa, con l’ambizione di acquisirne una quota di minoranza: lo riferisce Reuters, citando il quotidiano spagnolo El Economista, in base al quale i tedeschi sarebbero interessati ad un 20% del capitale Air Europa.\r\n\r\nAir Europa – dopo che lo scorso anno l’azionista Iag si era defilato dal progetto di acquisizione della piena proprietà a causa dei problemi sollevati in materia di concorrenza dall’Antitrust europeo –  sta cercando fondi per saldare un pacchetto di prestiti in sospeso del valore complessivo di 475 milioni di euro, concessi dal governo durante la pandemia.\r\n\r\nSia Air Europa sia Lufthansa non hanno commentato l’indiscrezione, mentre nel novembre 2024 il Gruppo Globalia, proprietario della compagnia aerea spagnola, aveva reso noto l’interesse di Air France-Klm ad acquisire una partecipazione del 20% nel vettore.”,”post_title”:”Le mire di Lufthansa su Air Europa: verso una partecipazione del 20%?”,”post_date”:”2025-01-28T12:40:37+00:00″,”category”:[“trasporti”],”category_name”:[“Trasporti”],”post_tag”:[“topnews”],”post_tag_name”:[“Top News”]},”sort”:[1738068037000]},{“_index”:”travelquotidiano”,”_type”:”post”,”_id”:”483358″,”_score”:null,”_source”:{“blog_id”:1,”post_content”:”Si amplia il raggio d’azione di Quimmo Prestige, società del gruppo Illimity specializzata nella compravendita e locazione di immobili di prestigio, che entra nel segmento hospitality affidandone la responsabilità a Cristina Gentile. La nuova offerta prevede un servizio di ricerca personalizzato e tempestivo delle proprietà in vendita o locazione, oltre che un supporto in tutte le fasi dell’investimento immobiliare in ambito hospitality. Tale ampliamento nasce con l’obiettivo di rispondere a una crescente domanda, proponendo opportunità nel mercato libero, off market e judicial in linea con i piani di sviluppo o investimento di gruppi alberghieri, owner operator, OpCo, investitori istituzionali, fondi e family office.\r\n\r\nCristina Gentile coordinerà la negoziazione di hospitality asset e management company, oltre che la creazione di partnership tra i maggiori player dell’industria alberghiera italiana e internazionale. Porta con sé un’esperienza ultraventennale nel settore real estate e, in particolare, nel segmento di mercato legato alle strutture ricettive, con una profonda competenza maturata nel corso di significative esperienze all’estero.\r\n\r\n“Sono entusiasta di entrare a far parte di questa realtà – commenta la stessa Cristina Gentile -. La visione innovativa e l’unicità del modello di business hanno rappresentato per me fattori cruciali nella scelta di unirmi a questo team. Credo fortemente nel progetto di Quimmo Prestige in ambito ricettivo che integra, inoltre, le esclusive opportunità off market al segmento giudiziale. Vogliamo proporre, da un lato, nuovi e ancor più interessanti investimenti e, dall’altro, un’importante leva per la riqualificazione del patrimonio alberghiero italiano esistente e la rigenerazione del territorio in cui le strutture si collocano”.”,”post_title”:”Cristina Gentile alla guida della nuova divisione hospitality di Quimmo Prestige”,”post_date”:”2025-01-28T11:15:03+00:00″,”category”:[“alberghi”],”category_name”:[“Alberghi”],”post_tag”:[]},”sort”:[1738062903000]}]}}


Clicca per lasciare un commento e visualizzare gli altri commenti





Source link

***** l’articolo pubblicato è ritenuto affidabile e di qualità*****

Visita il sito e gli articoli pubblicati cliccando sul seguente link

Source link