Usb Pubblico Impiego: PRESIDIO DI SOLIDARIETÀ POPOLARE

Effettua la tua ricerca

More results...

Generic selectors
Exact matches only
Search in title
Search in content
Post Type Selectors
Filter by Categories
#finsubito

Sconto crediti fiscali

Finanziamenti e contributi

 


PRESIDIO DI SOLIDARIETÀ POPOLARE
Fermiamo il razzismo istituzionale contro le persone migranti!

Giovedì 30 h. 14:00, Corso Verona 4

Nelle ultime settimane abbiamo denunciato a più riprese la barbarie che le persone migranti si trovano a subire in fila di fronte agli Uffici Immigrazione della Questura, in Corso Verona.

Cessione crediti fiscali

procedure celeri

 

Infatti, sono costrette a stare in coda giorni interi per ottenere un appuntamento, a causa di un percorso ad ostacoli, costellato da cavilli burocratici e lungaggini, messo a punto scientemente dalla Questura per rendere impossibile ottenere o rinnovare il permesso di soggiorno, con l’obiettivo di portare allo sfinimento chi ne fa richiesta.

La situazione di Corso Verona è una delle manifestazioni più emblematiche di una precisa volontà politica, alla base di un quadro legislativo e repressivo che punta ad opprimere le persone migranti nel nostro Paese, spogliandole di ogni diritto al fine di renderle più ricattabili e, dunque, maggiormente sfruttabili. È chiaro che il governo Meloni e la destra stanno portando e hanno sempre portato avanti una vera e propria offensiva contro le persone migranti (vedi i decreti Sicurezza e il decreto Cutro), che serve anche ad alimentare la guerra tra lə sfruttatə.

Tuttavia, queste politiche repressive sono state portate avanti senza soluzione di continuità anche dal centrosinistra, che negli anni ha contribuito alla marginalizzazione delle minoranze e alla distruzione dei diritti delle persone migranti.

Anche per questo, la drammatica situazione in Corso Verona era critica da moltissimo tempo, non certo da due settimane. Nell’ultimo periodo, però, vi è stato un aggravamento a livello umanitario a causa delle basse temperature, che hanno costretto le persone in coda a dormire in condizioni disumane.

Questa situazione, unita alla solidarietà concreta portata da tantə, denunciando questa barbarie, ha portato finalmente la stampa a interessarsi della vicenda.

Questo ha fatto sì che le istituzioni scoprissero l’acqua calda, come si suol dire, fingendo di indignarsi per una situazione che, come scritto prima, è in realtà ben nota da molto tempo.

La reazione della giunta comunale Lo Russo è stata quella di mettere tardivamente in campo la Protezione Civile per fornire supporto alle persone in coda. La risposta della Questura, invece, è stata quella di predisporre un’apertura straordinaria di un paio di giorni e permettere l’accesso diretto agli sportelli. Il risultato è stato lo smaltimento quasi totale della coda fuori da Corso Verona.

Tuttavia, la Questura non ha mai comunicato ufficialmente il funzionamento delle nuove procedure, che, tra l’altro, sono durate meno di una settimana. Ad oggi, la situazione in Corso Verona, rispetto agli orari e alle aperture, è tornata ad essere quella di sempre.

Finanziamenti e agevolazioni

Agricoltura

 

Da ciò si evince come il volere delle istituzioni sia solo quello di mettere in campo delle misure tappabuchi al fine di calmare le acque e allontanare la stampa.

Analogamente, il Comune si è mobilitato solo per non perdere la faccia, sebbene fosse da tempo a conoscenza di questa emergenza, dopo che in questi anni non ha mai fatto pressione sulla Questura.

Per questo vogliamo mobilitarci per mettere le istituzioni di fronte alle loro responsabilità.

Chiediamo misure strutturali:
    •    Aumento dei giorni di apertura degli Uffici Immigrazione da 2 a 5 alla settimana, con apertura dalla mattina
    •    Apertura di altri Uffici Immigrazione a Torino e nella cintura
    •    Semplificazione della burocrazia attraverso un sistema di prenotazioni online disponibile in tutte le lingue
    •    Adeguamento delle strutture per la ricezione della popolazione in attesa, con un intervento urgente dello Stato che eviti, come avvenuto finora, che chi è in coda debba dormire per giorni per strada, senza uno spazio coperto e al caldo.

Chiediamo inoltre:
    •    La comunicazione delle nuove procedure
    •    Di informare la cittadinanza

Invitiamo tuttə a continuare a monitorare la situazione dell’Ufficio Immigrazione di Corso Verona: fermiamo il razzismo della Questura con la solidarietà e il controllo popolare.

PERMESSI DI SOGGIORNO SUBITO PER TUTTƏ!

Assistenza per i sovraindebitati

Saldo e stralcio

 





Source link

***** l’articolo pubblicato è ritenuto affidabile e di qualità*****

Visita il sito e gli articoli pubblicati cliccando sul seguente link

Source link