Fondo Ambiente Italiano, candidati a Luoghi del Cuore in Umbria

Il Fondo Ambiente Italiano (FAI) rappresenta un punto di riferimento fondamentale per la tutela e la valorizzazione del patrimonio storico, artistico e naturale del nostro Paese. L’iniziativa “I Luoghi del Cuore” è ormai una tradizione consolidata che permette ai cittadini di votare i luoghi che considerano più significativi, contribuendo a sensibilizzare l’opinione pubblica e a promuovere interventi di recupero e salvaguardia.

In Umbria, la classifica del FAI ha visto trionfare due luoghi emblematici: il Parco Ranghiasci a Gubbio e il Parco Regina Margherita di Assisi. Questi due siti non solo rappresentano il cuore pulsante della regione, ma incarnano anche la ricchezza storica e paesaggistica che rende l’Umbria una meta amata da turisti e locali.

Il Parco Ranghiasci, situato ai piedi delle maestose mura medievali di Gubbio, è uno straordinario giardino romantico, progettato nel XIX secolo, è un vero e proprio museo a cielo aperto che coniuga natura e architettura in un equilibrio perfetto.

Il parco fu voluto dal marchese Francesco Ranghiasci, che intendeva creare un luogo dove natura e arte potessero convivere armoniosamente. L’intero complesso si sviluppa su una superficie di circa 10 ettari, offrendo ai visitatori scorci mozzafiato sul panorama eugubino. La progettazione, ispirata ai principi del giardino romantico inglese, ha dato vita a un’area caratterizzata da sentieri sinuosi, grotte artificiali, ponti e piccoli edifici che evocano atmosfere fiabesche.

Il Parco Ranghiasci a Gubbio rappresenta spazio di grande valore storico e culturale

Oggi, il Parco Ranghiasci rappresenta uno spazio di grande valore non solo per la sua bellezza, ma anche per il suo significato storico e culturale. È un luogo destinato a eventi, passeggiate e momenti di relax, ma è anche una destinazione imperdibile per i turisti che desiderano immergersi nella natura e nella storia di Gubbio.

Tuttavia, il parco ha affrontato diverse difficoltà nel corso degli anni, tra cui problemi legati alla manutenzione e al degrado. La sua candidatura tra i Luoghi del Cuore FAI ha acceso i riflettori su queste criticità, incentivando una mobilitazione collettiva per la sua salvaguardia. I fondi raccolti attraverso questa iniziativa saranno fondamentali per interventi di restauro e per garantire una gestione sostenibile nel lungo periodo.

Grazie al successo ottenuto nella campagna FAI, il Parco Ranghiasci si prepara a una nuova fase di valorizzazione. I progetti in cantiere includono il recupero delle strutture architettoniche storiche, il miglioramento dell’accessibilità e la promozione di attività culturali e didattiche. L’obiettivo è trasformare il parco in un modello di gestione sostenibile, capace di attrarre visitatori da tutto il mondo e di diventare un simbolo della bellezza eugubina.

Tra i luoghi Luoghi del Cuore FAI in Umbria si è classificato al primo posto il Parco Regina Margherita di Assisi, un luogo che combina la bellezza naturale con un profondo valore storico e culturale. Conosciuto anche come “Pincio di Assisi”, il parco è una delle aree verdi più amate della città serafica.

Il Parco Regina Margherita fu inaugurato nel 1904 in onore della prima regina d’Italia e rappresenta un autentico polmone verde per la città di Assisi. Situato in una posizione strategica, il parco offre scorci panoramici sulla valle umbra, rendendolo una meta ideale per chi cerca relax e contatto con la natura.

Il Fondo Ambiente Italiano si occuperà anche del Parco Regina Margherita di Assisi

Caratterizzato da un mix di alberi secolari, giardini curati e vialetti ombreggiati, il parco è un luogo di ritrovo per i cittadini e per i numerosi turisti che visitano Assisi ogni anno. La sua posizione, a pochi passi dal centro storico, lo rende facilmente accessibile e particolarmente apprezzato da famiglie, sportivi e amanti della natura.

Come il Parco Ranghiasci, anche il Parco Regina Margherita ha beneficiato della campagna del FAI. La mobilitazione dei cittadini ha permesso di accendere i riflettori sulle necessità di interventi di manutenzione e valorizzazione. I fondi raccolti saranno destinati al miglioramento delle infrastrutture esistenti, alla creazione di percorsi didattici e alla promozione di eventi culturali e ricreativi.

Gli interventi previsti mirano a preservare l’identità storica del parco, garantendo al contempo una fruizione sostenibile per le future generazioni. L’obiettivo è quello di trasformare il Parco Regina Margherita in un modello virtuoso di gestione del patrimonio verde, capace di attirare visitatori da tutto il mondo e di rafforzare l’immagine di Assisi come città della pace e della bellezza.

L’iniziativa “I Luoghi del Cuore” del Fondo Ambiente Italiano rappresenta molto più di una semplice classifica. È uno strumento potente per sensibilizzare l’opinione pubblica sull’importanza di preservare il patrimonio culturale e ambientale del nostro Paese. In Umbria, i risultati di questa campagna hanno messo in luce due siti di straordinaria bellezza, richiamando l’attenzione su temi fondamentali come la sostenibilità e la valorizzazione turistica.

Grazie all’iniziativa del FAI, questi luoghi hanno l’opportunità di rinascere e di diventare simboli di una regione che ha fatto della bellezza e della storia i suoi tratti distintivi. Ora spetta alle istituzioni e ai cittadini continuare su questa strada, garantendo un futuro a questi straordinari tesori umbri.