Presentata 746’ edizione della Fiera agricola di San Biagio, dal 1 al 4 febbraio a Bovolone – Veneto

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(Arv) Venezia 22 gen. 2025 -        Presentata questa mattina a Venezia, nella sala stampa di palazzo Ferro Fini, sede del Consiglio regionale del Veneto, la 746’ edizione della Fiera Agricola di San Biagio che si terrà a Bovolone, in provincia di Verona, da sabato 1 a martedì 4 febbraio.  “La Fiera di San Biagio, a Bovolone, si conferma come uno degli appuntamenti più attesi e significativi del panorama agricolo e commerciale della nostra regione – ha sottolineato il vicecapogruppo di Forza Italia Alberto Bozza, che ha promosso la presentazione a palazzo Ferro Fini della manifestazione – all’insegna di una tradizione che quest’anno intende coniugare sostenibilità, innovazione e modernità, una proiezione che consente di affrontare le nuove sfide nel mondo dell’agricoltura. Non si tratta, peraltro, di un appuntamento che coinvolgerà solo il Veneto: è atteso, come ogni anno, un flusso importantissimo di visitatori anche dalle regioni limitrofe, in particolare Emilia-Romagna e Lombardia. La cultura contadina, con questa edizione della Fiera, si “autosfida” perché si presenterà in maniera dinamica con tutte le tradizioni venete che a Bovolone convergeranno, realizzando nei fatti la filiera veneta del comparto, un evento aperto a tutti, e in particolare agli operatori di settore e alle famiglie”. “La Fiera di San Biagio – ha ricordato il presidente della Terza commissione Marco Andreoli (Lega-LV) – è un punto di riferimento regionale e nazionale per il mondo legato al settore primario che si svolge in provincia di Verona, territorio che si conferma primo della classe come prodotto lordo vendibile, e motore della nostra economia grazie all’export; Verona è anche crocevia di territori lontani e interessa a tantissimi operatori della logistica: l’impegno da parte nostra è quello, quindi, di contenere questa forma di pressione sul nostro patrimonio agricolo. Inoltre, se da un lato i dati confermano un calo del numero degli uomini occupati in agricoltura, dall’altro cresce il ruolo delle donne, una garanzia di innovazione e di intraprendenza, un segnale di un’agricoltura che cambia e che può diventare un’opportunità per i giovani, tutti elementi che potranno essere raccontanti alla Fiera di San Biagio”. “Alle spalle di questa Fiera, giunta alla 746’ edizione – ha sottolineato il consigliere regionale Filippo Rigo - c’è storia e identità, ma anche una direzione nuova verso un’agricoltura moderna, innovativa, semplice e sostenibile. È un comparto, fondamentale per la nostra Regione, che sta attraversando momenti di difficoltà in questo momento storico e che quindi va sostenuto. Stiamo parlando, inoltre, di un comparto, quello agricolo, che fa da traino anche al turismo grazie alla valorizzazione delle eccellenze enogastronomiche: i visitatori, i turisti, infatti, sono sempre più interessati ai luoghi dove vengono prodotte le eccellenze. La Fiera di San Biagio è destinata a essere sempre più attrattiva per il comparto e ci sono tutti gli ingredienti per un’ottima riuscita di questa edizione”. “La Fiera di San Biagio, frutto di un lavoro di squadra che coinvolge tutti i livelli dell’amministrazione di Bovolone – ha rimarcato il sindaco di Orfeo Pozzani - è destinata a diventare un volano economico per tutti i comparti del nostro territorio, ovvero l’industriale, l’artigianale, il commerciale, non limitato ai nostri confini. La Fiera, inoltre, nel corso degli anni, ha acquisito sempre maggiore credibilità: lo testimoniano i 70 sponsor che ci consentono di realizzare questo evento”.  “La Fiera – ha sottolineato Remo Rizzotto, assessore comunale alle attività produttive – racconterà passato, presente e futuro dell’agricoltura, dal duro lavoro dei nostri progenitori fino all’esposizione dei macchinari agricoli più moderni, mentre i convegni previsti nel corso della manifestazione tratteranno in special modo il futuro dell’agricoltura, un futuro che ormai prevede l’uso dei droni e dell’intelligenza artificiale. La Fiera è un dono ricevuto da chi ci ha preceduto da trasmettere a chi verrà domani, una scommessa che intendiamo vincere con l’aiuto di tutti”. “La 746’ edizione della Fiera – ha affermato Alessio Priante di Studio Grandi Eventi, che si occupa dell’organizzazione dell’evento – si presenta ricco di novità, conferme e momenti di grande interesse per il pubblico. L’area espositiva accoglierà oltre 250 espositori e sarà suddivisa tra il Padiglione Coperto, Piazzale Aldo Moro, il Palazzetto Le Muse, con area ristorante e convegni, e le aree dedicate ai Villaggi del Gusto e della Creatività, al Mercato Domenicale di Via Bellevere, e al tradizionale Luna Park. Anche la Fattoria degli Animali, amatissima da grandi e piccoli, tornerà con nuove sorprese. L’Area Degustazione e lo Street Food Gourmet consentirà un viaggio nei sapori del territorio e non solo. Gli spazi espositivi dedicati all’agroalimentare, con l’obiettivo di valorizzare le eccellenze locali e le produzioni di qualità. I convegni e gli incontri tematici, organizzati presso la Piastra Polivalente, affronteranno temi di grande attualità per il settore agricolo e per il territorio”. “Da bovolonese di origine – ha aggiunto il giornalista Stefano Cantiero - racconterò non solo la Fiera, ma tutta la comunità di Bovolone che attraverso questo evento è destinato a mettersi in vetrina: l’aspetto comunicativo verrà particolarmente curato, attraverso i profili social e i canali internet ufficiali, e permetteranno di raccontare il passaggio di valorizzazione dai produttori ai consumatori”.

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