Chieti: prosegue il dibattito sulla cittadella giudiziaria

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La cittadella giudiziaria deve restare in centro: il progetto del Comune di Chieti prevede che l’ex ospedale di via Arniense diventi sede della Procura

Nel progetto citato dall’amministrazione comunale è previsto, oltre all’utilizzo dell’attuale palazzo di giustizia, ampliato realizzando un edificio nuovo nei pressi, anche l’uso dell’ex ospedale di via Arniense, da destinare a sede della Procura della Repubblica. Un investimento che, complessivamente, ammonterebbe a circa 15 milioni di euro.

La posizione dell’amministrazione comunale è stata ribadita oggi in conferenza stampa dal sindaco Diego Ferrara e dal presidente del consiglio comunale, Luigi Febo, alla vigilia della seduta del 20 gennaio. La delibera da approvare in aula bloccherebbe di fatto la realizzazione degli uffici giudiziari nell’ex ospedale S. Camillo, nell’ambito del progetto finanziato dal Ministero della giustizia e che vede il sostegno della Asl, proprietaria dell’immobile, e della Regione.

“Ubicare gli uffici giudiziari al San Camillo è una soluzione costosa e sconclusionata – hanno detto Ferrara e Febo – per poter accedere al complesso si deve o attraversare la città o arrivarci dall’entroterra, perché è scollegato dal centro.
Invece il nostro progetto oltre a essere più sostenibile, anche economicamente, è integrato alle infrastrutture per l’accesso e la sosta già avviate al terminal e al centro storico, lo peroriamo oltre che per la fattibilità, anche a tutela degli investimenti fatti, con il parcheggio in via di realizzazione e
la rigenerazione del Terminal”.

In un’altra conferenza stampa il gruppo consiliare della Lega, guidato da Mario Colantonio, ha ha detto che la cittadella giudiziaria all’ex San Camillo “non coincide con gli interessi della città di Chieti che da troppi anni sta subendo un depauperamento, in particolar modo nella parte alta,
drammaticamente dannoso per la sua economia e il suo tessuto sociale”.

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E tale struttura “per anni polo cardiologico e cardio chirurgico, può essere una grande Rsa di valenza regionale per il post acuzie per tutti i nosocomi dell’Abruzzo”.

Il consigliere comunale Edoardo Raimondi (Avs) e il segretario di circolo di Sinistra Italiana, Luciano Monaco dicono “no a ingerenze del presidente Marsilio sul San Camillo”, una
struttura che “per la sua stessa storia e natura deve essere deputata a investimenti sanitari per aumentare i servizi per la comunità”.

Dalla Asl, il direttore generale Thomas Schael ha lanciato un “appello al buon senso e alla lungimiranza dei consiglieri, affinché si esprimano nella direzione che produca risultati positivi, concreti e declinati al presente, non a un futuro improbabile fatto di disegni fumosi e irrealizzabili”. Schael ha evidenziato che la dismissione del S. Camillo “produrrà rilevanti risorse economiche da riversare sul sistema sanitario provinciale”.

Favorevole all’ubicazione al San Camillo anche Forza Italia:

“Si tratta di un progetto di grande valore strategico che consentirà non solo di dotare la città di una struttura moderna ed efficiente, ma anche di valorizzare un’area urbana di fondamentale importanza. – scrive in una nota il segretario provinciale di Forza Italia Chieti, Daniele D’Amario -a accoglie con grande favore la iniziativa del Presidente della Regione di instaurare un dialogo virtuoso con l’Università per la valorizzazione della sede dell’attuale Palazzo di Giustizia. È fondamentale che tale struttura, una volta liberata, venga utilizzata in modo tale da contribuire alla crescita culturale e sociale della città. L’insediamento di attività universitarie, unitamente alla presenza degli studenti, rappresenterà un motore di sviluppo per il centro storico, portando nuova linfa vitale e favorendo un rilancio economico significativo.

Pertanto Forza Italia, considerando la già dichiarata disponibilità della università si impegna a sostenere con convinzione questo progetto, collaborando con le istituzioni regionali, locali e accademiche affinché questa sinergia con l’Ateneo possa concretizzarsi nel più breve tempo possibile. Ringraziamo il Presidente della Giunta Regionale per il suo impegno e la sua attenzione verso Chieti, certi che questi progetti possano  rappresentare un punto di svolta per il futuro della città”.



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