Switch case in JavaScript – Esempio di istruzione switch

Articolo originale: JavaScript Switch Case – JS Switch Statement Example

A volte in JavaScript si può considerare l’utilizzo di un’istruzione switch al posto di un’istruzione if else.

L’istruzione switch può offrire una sintassi più semplice rispetto a istruzioni if else più complicate.

Consideriamo l’esempio sottostante – invece di utilizzare questa lunga istruzione if else, possiamo scegliere di utilizzare un’istruzione switch più semplice da leggere.

const animale = "cane";

if (animale === "lucertola") {
  console.log("Ho una lucertola");
} else if (animale === "cane") {
  console.log("Ho un cane");
} else if (animale === "gatto") {
  console.log("Ho un gatto");
} else if (animale === "serpente") {
  console.log("Ho un serpente");
} else if (animale === "pappagallo") {
  console.log("Ho un pappagallo");
} else {
  console.log("Non ho nessun animale");
}

const animale = "cane";

switch (animale) {
  case "lucertola":
    console.log("Ho una lucertola");
    break;
  case "cane":
    console.log("Ho un cane");
    break;
  case "gatto":
    console.log("Ho un gatto");
    break;
  case "serpente":
    console.log("Ho un serpente");
    break;
  case "pappagallo":
    console.log("Ho un pappagallo");
    break;
  default:
    console.log("Non ho nessun animale");
    break;
}

In questo articolo, vedremo cosa sono le istruzioni switch e come funzionano. Ti aiuterò anche a capire se sono una buona alternativa da utilizzare nel tuo codice.

Che cos’è un’istruzione switch?

Nella programmazione, un’istruzione switch è un’istruzione di controllo del flusso che confronta il valore di una espressione con diversi casi possibili.

Questa è la sintassi di base di un’istruzione switch:

switch (espressione) {
  case 1:
   //questo codice verrà eseguito se questo caso corrisponde all'espressione
    break;
  case 2:
   //questo codice verrà eseguito se questo caso corrisponde all'espressione
    break;
  case 3:
   //questo codice verrà eseguito se questo caso corrisponde all'espressione
    break;
  default:
    //questo codice verrà eseguito se nessun caso corrisponde all'espressione
    break;
}

Il computer valuterà l’istruzione switch verificando l’uguaglianza (stretta) === tra i vari case e l’espressione. Se uno dei casi corrisponde all’espressione, allora verrà eseguito il codice all’interno di quella clausola case.

switch (espressione) {
  case 1:
   //questo codice verrà eseguito se questo caso corrisponde all'espressione
    break;
  case 2:
   //questo codice verrà eseguito se questo caso corrisponde all'espressione
    break;
}

Se nessuno dei casi corrisponde all’espressione, allora la clausola default verrà eseguita.

  default:
    //questo codice verrà eseguito se nessun caso corrisponde all'espressione
    break;

Se più casi dell’istruzione switch possono corrispondere all’espressione, allora il primo case che corrisponde all’espressione verrà utilizzato.

Le istruzioni break permettono di uscire dall’istruzione switch quando un case corrisponde. Se non sono presenti istruzioni break, allora il computer continuerà l’esecuzione dell’istruzione switch anche se viene trovata una corrispondenza.

Se sono presenti delle istruzioni return nello switch, allora non è necessaria l’istruzione break.

Esempio di istruzioni switch in JavaScript

In questo esempio, confrontiamo "oboe" con i vari casi. "oboe" corrisponderà alla terza clausola case e stamperà nella console “Suono l’oboe”.

switch ("oboe") {
  case "tromba":
    console.log("Suono la tromba");
    break;
  case "flauto":
    console.log("Suono il flauto");
    break;
  case "oboe":
    console.log("Suono l'oboe");
    break;
  default:
    console.log("Non suono nessuno strumento");
    break;
}

Se cambiassimo l’espressione in "nessuno strumento", allora verrebbe eseguita la clausola default e il messaggio stampato nella console sarebbe “Non suono nessuno strumento”.

switch ("nessuno strumento") {
  case "tromba":
    console.log("Suono la tromba");
    break;
  case "flauto":
    console.log("Suono il flauto");
    break;
  case "oboe":
    console.log("Suono l'oboe");
    break;
  default:
    console.log("Non suono nessuno strumento");
    break;
}

Senza istruzioni break

In questo esempio, c’è corrispondenza con il case 2. Ma senza un’istruzione break, il computer continuerà con il case 3 e con la clausola default.

Vedrai il risultato di tre istruzioni console.log perché non è stata inclusa l’istruzione break.

switch (2) {
  case 1:
    console.log("È stato scelto il numero 1");
  case 2:
    console.log("È stato scelto il numero 2");
  case 3:
    console.log("È stato scelto il numero 3");
  default:
    console.log("Non è stato scelto nessun numero");
}

Dove posizionare la clausola default

La convenzione usuale è quella di inserire la clausola default come ultima clausola. Ma si può posizionare anche prima di altre clausole.

const cibo = "noccioline";

switch (cibo) {
  case "torta":
    console.log("Mi piace la torta");
    break;
  case "pizza":
    console.log("Mi piace la pizza");
    break;
  default:
    console.log("Mi piace di tutto");
    break;
  case "gelato":
    console.log("Mi piace il gelato");
    break;
}

Il computer controllerà sempre ogni caso per trovare una corrispondenza. Poiché il valore della variabile cibo non corrisponde a nessuno dei casi, allora verrà eseguito il caso di default.

Casi multipli per una stessa operazione

A volte, a più casi può corrispondere una stessa operazione.

Invece di scrivere gli stessi console.log per ciascun caso, possiamo tralasciare le istruzioni break e inserire un’istruzione dopo l’elenco dei casi.

Il messaggio “Questo paese si trova in Europa” verrà stampato nella console se paese corrisponde a uno dei casi tra "Francia", "Spagna", "Irlanda" o "Polonia".

const paese = "Irlanda";
switch (paese) {
  case "Francia":
  case "Spagna":
  case "Irlanda":
  case "Polonia":
    console.log("Questo paese si trova in Europa");
    break;
  case "Stati Uniti":
  default:
    console.log("Questo paese non si trova in Europa");
}

Ambito di blocco e istruzioni switch

Nell’esempio seguente si verificherà un errore, perché la variabile messaggio è già stata dichiarata e non si può dichiarare un’altra variabile con lo stesso nome nello stesso ambito di blocco.

const commissione = "Andare a fare shopping";
switch (commissione) {
  case "Andare dal dentista":
    let messaggio = "Odio andare dal dentista";
    console.log(messaggio);
    break;
  case "Andare a fare shopping":
    let messaggio = "Adoro fare shopping";
    console.log(messaggio);
    break;
  default:
    console.log("Nessuna commissione");
    break;
}

Per evitare il messaggio di errore, i casi devono essere racchiusi in parentesi graffe.

const commissione = "Andare a fare shopping";
switch (commissione) {
  case "Andare dal dentista": {
    let messaggio = "Odio andare dal dentista";
    console.log(messaggio);
    break;
  }
  case "Andare a fare shopping": {
    let messaggio = "Adoro fare shopping";
    console.log(messaggio);
    break;
  }
  default: {
    console.log("Nessuna commissione");
    break;
  }
}

Conclusione

Un’istruzione switch può essere un’alternativa all’istruzione if else. Un’istruzione switch confronta il valore di un’espressione con diversi casi.

Le istruzioni switch controllano l’uguaglianza stretta. In questo esempio, poiché "2"!== 2, verrà eseguita la clausola default.

switch (2) {
  case "2":
    console.log("Il numero 2 in una stringa");
    break;
  case "3":
    console.log("Il numero 3 in una stringa");
    break;
  default:
    console.log("Nessun numero presente");
    break;
}

Le istruzioni break permettono di uscire da uno switch quando c’è corrispondenza con un case. Se non sono presenti istruzioni break, allora il computer continuerà l’esecuzione dell’istruzione switch anche se viene trovata una corrispondenza.

Spero che questo articolo sull’istruzione switch ti sia piaciuto.