Smartphone, tablet, social network, videogiochi… la tecnologia è ormai parte integrante della vita dei nostri ragazzi. Ma siamo sicuri che sappiano davvero come usarla in modo responsabile e sicuro? L’educazione digitale è diventata una priorità per preparare le nuove generazioni ad affrontare le sfide e cogliere le opportunità del mondo online.
La digitalizzazione sta trasformando radicalmente il mondo dell’educazione, così come la vita sociale ed economica, con implicazioni profonde sull’infanzia e l’adolescenza. Come evidenziato dal rapporto OCSE “Empowering Young Children in the Digital Age“, la tecnologia digitale offre opportunità senza precedenti per l’apprendimento e lo sviluppo dei bambini, ma al tempo stesso pone nuove sfide e rischi che è necessario affrontare con urgenza e consapevolezza.
In questo contesto in continua evoluzione, la scuola è chiamata a ripensare il proprio ruolo e le proprie strategie educative, promuovendo un uso responsabile e consapevole della tecnologia e formando cittadini digitali capaci di navigare in modo sicuro e critico nel mondo online. Non si tratta solo di insegnare le competenze tecniche, ma di sviluppare il pensiero critico, la creatività e la capacità di risolvere problemi in un ambiente digitale in costante cambiamento.
Ma la scuola da sola non basta. Per garantire un’efficace educazione digitale è fondamentale stringere un nuovo patto di alleanza con le famiglie, creando un continuum educativo tra l’ambiente scolastico e quello domestico. Solo attraverso una collaborazione attiva tra docenti e genitori è possibile offrire ai ragazzi un percorso educativo completo e coerente, che li accompagni nella scoperta del mondo digitale in modo sicuro e responsabile.
Come sottolinea l’OCSE, la collaborazione tra scuola e famiglia è essenziale per:
- Offrire ai ragazzi messaggi coerenti e univoci sull’uso responsabile della tecnologia.
- Creare un ambiente educativo che promuova l’apprendimento digitale sia a scuola che a casa.
- Fornire ai ragazzi supporto e guida nell’affrontare le sfide e i rischi del mondo online.
- Colmare il divario digitale, garantendo a tutti i bambini pari opportunità di accesso e utilizzo delle tecnologie.
- Promuovere la sicurezza online e la protezione dei minori nell’ambiente digitale.
Competenze digitali e rischi online: un binomio da non sottovalutare
Il Report Annuale 2024 della Polizia Postale appena pubblicato offre un quadro allarmante del panorama digitale nel nostro Paese, evidenziando un aumento dei reati informatici e sottolineando l’importanza di un’efficace educazione digitale per proteggere i cittadini, in particolare i più giovani, dai rischi del mondo online.
Tra i dati più significativi che emergono dal report:
- Truffe online in aumento – Nel 2024 si è registrato un incremento del 15% delle truffe online, con un aumento del 32% delle somme sottratte, pari a 181 milioni di euro.
- Cyberbullismo tra i più giovani – Preoccupante l’aumento dei casi di cyberbullismo nella fascia d’età 0-13 anni.
- Pedopornografia online – Intensificata l’attività di contrasto alla pedopornografia online, con un aumento del 63% dei contenuti web monitorati.
- Cyberterrorismo – Oltre 290.000 siti web monitorati e 2.364 oscurati nel 2024 per contrastare il cyberterrorismo.
Questi dati, pur allarmanti, offrono ai docenti un quadro realistico dei pericoli che i ragazzi possono incontrare online e sottolineano l’importanza di un’azione educativa congiunta tra scuola e famiglia.
In questo contesto, le competenze digitali delle famiglie italiane assumono un ruolo cruciale. Secondo i dati ISTAT (2023), il 46,9% degli italiani tra i 16 e i 74 anni possiede competenze digitali almeno di base. Tuttavia, come evidenziato dal rapporto DESI 2024, l’Italia si posiziona al 21° posto tra i 27 paesi dell’UE per quanto riguarda le competenze digitali, con un 54% di italiani che possiede competenze digitali di base, un dato ancora inferiore alla media europea (56%).
È evidente che la diffusione delle competenze digitali tra le famiglie italiane rappresenta una priorità per garantire la sicurezza dei minori online e per promuovere un uso responsabile e consapevole della tecnologia.
Come coinvolgere i genitori? Idee e suggerimenti
Come può la scuola coinvolgere i genitori nell’educazione digitale? Ecco alcune idee e suggerimenti pratici:
Workshop e webinar
Organizzare incontri informativi per i genitori con esperti su temi come la privacy online, il cyberbullismo, l’uso responsabile dei social media e la navigazione sicura in rete. Durante questi incontri è possibile condividere anche materiali e risorse utili, come guide, link a siti web affidabili e strumenti per la sicurezza online.
➡️ NeoConnessi offre online e gratuitamente il Corso Famiglie Digitali oggi con video, schede informative e attività pratiche per approfondire le tematiche più urgenti dell’educazione digitale dei minori.
Spazio web dedicato
Creare una sezione sul sito web della scuola o inviare newsletter periodiche con informazioni e risorse utili per i genitori su temi di educazione digitale.
➡️ Il magazine online di NeoConnessi offre numerosi articoli, guide e approfondimenti su temi come la sicurezza online, il cyberbullismo, la dipendenza da internet e l’uso consapevole dei social media.
Attività da fare in famiglia
Proporre attività che stimolino il dialogo e la riflessione in famiglia sull’uso della tecnologia, come ad esempio “serate senza smartphone” dedicate al gioco o alla lettura, oppure la creazione di un “contratto digitale” con regole condivise sull’uso della tecnologia in casa.
➡️ NeoConnessi mette a disposizione il Contratto di Famiglia che può essere utilizzato come punto di partenza per definire regole e accordi condivisi sull’uso della tecnologia in famiglia.
Collaborazione tra insegnanti e genitori
Favorire uno scambio continuo tra insegnanti e genitori sugli argomenti di educazione digitale affrontati in classe e suggerire ai genitori attività da svolgere a casa per consolidare l’apprendimento dei ragazzi.
➡️ Il Decalogo NeoConnessi: 10 passi per famiglie consapevoli e protette in Rete offre spunti e consigli utili per accompagnare i figli nel mondo digitale in modo sicuro e responsabile.
Educazione digitale: un investimento per il futuro delle famiglie
Investire nell’alfabetizzazione digitale dei genitori significa creare famiglie più consapevoli, resilienti e preparate ad affrontare le sfide del futuro. La scuola, in collaborazione con le istituzioni e il territorio, ha un ruolo fondamentale nel promuovere l’educazione digitale delle famiglie, offrendo percorsi formativi mirati, risorse aggiornate e opportunità di confronto e condivisione.
Invitiamo i docenti a intraprendere iniziative concrete per coinvolgere i genitori nel percorso di educazione digitale dei loro studenti, perché solo attraverso una collaborazione attiva e costruttiva è possibile formare cittadini digitali consapevoli, responsabili e capaci di cogliere le opportunità del mondo online.
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