Netflix, attesa la trimestrale, obiettivo $1000?

Il gigante dello streaming Netflix comunicherà i risultati del quarto trimestre 2024 martedì 21 gennaio, dopo la chiusura di Wall Street. Ecco le nostre previsioni per la crescita degli abbonati, i ricavi e le iniziative strategiche.

Le nostre previsioni sui risultati

Netflix dovrebbe comunicare utili rettificati per azione pari a $4,23, segnando un sostanziale aumento del 69% rispetto all’anno precedente.

Il fatturato dovrebbe attestarsi a $10,12 miliardi, che rappresenta una crescita anno su anno (YoY) del 13,5%. Questa espansione è guidata dalle release di contenuti di successo e dal crescente impatto delle pubblicità.

Gli analisti prevedono un utile netto rettificato di $1,83 miliardi e un EBITDA di $2,36 miliardi, evidenziando il miglioramento delle metriche di redditività e dell’efficienza operativa dell’azienda.

Le aspettative di crescita degli abbonati

Le performance del terzo trimestre di Netflix hanno mostrato 5,1 milioni di nuovi utenti, gettando solide basi per il quarto trimestre.

Bloomberg Intelligence suggerisce che i nuovi abbonati nel 4T potrebbero raddoppiare la cifra del 3T, spinte da nuovi contenuti come le partite NFL in diretta, il match di “pugilato” tra Mike Tyson e Jake Paul e la seconda stagione di “Squid Game”.

La decisione dell’azienda di interrompere la segnalazione in merito alle metriche sugli abbonati segnala uno spostamento strategico sulle prestazioni finanziarie. Tuttavia sappiamo quanto la crescita dei new subscribers possa influenzare i dati finanziari.

Le nostre aspettative sono fissate a 12 milioni di new subscribers.

Strategia dei contenuti ed espansione degli sport in diretta

L’avventura di Netflix negli sport in diretta rappresenta un’evoluzione significativa, con streaming di partite NFL di successo e l’evento di boxe “Mike Tyson vs. Jake Paul”. La scaletta dei contenuti della piattaforma per il 2025 include la programmazione WWE e le nuove stagioni di serie di successo come “Stranger Things” e “Wednesday”.

Gli investimenti nei contenuti sono bilanciati rispetto alla gestione dei costi, supportando gli obiettivi di espansione del margine dell’azienda per il 2025.

Prospettive di redditività e aumento dei margini

La guidance sul margine operativo è del 27% per il 2024, con proiezioni che raggiungono il 28% nel 2025.

L’attenzione dell’azienda sull’efficienza operativa e sulla spesa disciplinata per i contenuti continua a supportare la crescita dei margini.

La guidance sui ricavi per il 2025 suggerisce una crescita dell’11-13%, con potenziali rialzi da strategie di prezzo e iniziative pubblicitarie.

A lungo termine, una spinta verso $1000,00 per azione non è un obiettivo irragionevole.

Netflix può raggiungere i $1000 per azione?

Crediamo che l’obiettivo dei $1000 per Netflix possa essere possibile sulla scia della potenziale crescita degli abbonati e dei margini di profitto.

Diversi altri analisti hanno fissato obiettivi di prezzo intorno a $1000. Ad esempio, BMO Capital Markets ha aumentato il suo obiettivo a $1000, citando l’espansione di Netflix negli sport in diretta e nei piani supportati dalla pubblicità come principali fattori di crescita.

Allo stesso modo, KeyBanc Capital Markets ha aumentato il suo obiettivo di prezzo a $1000,00, evidenziando la sovraperformance storica di Netflix e le promettenti prospettive di crescita dei ricavi e del flusso di cassa libero. Tuttavia, il prezzo medio obiettivo a 12 mesi tra 30 analisti è di circa $ 866, con stime che vanno da $600 a $1100.

Un obiettivo del genere richiederebbe un’ulteriore forte crescita, ma data la performance del prezzo delle azioni e del business sottostante, potrebbe non essere un obiettivo impossibile.

Prezzo delle azioni Netflix: Analisi Tecnica

Dopo i massimi storici segnati a dicembre a $941,80 abbiamo assistito a un movimento correttivo che ha portato i corsi di Netflix nel trading range compreso tra $823 e $867. Le pressioni negative di medio/breve sono forti ma, a nostro avviso, non hanno ancora modificato le prospettive grafiche positive di medio termine. Crediamo che l’eventuale violazione rialzista della resistenza situata a $872, bottom del 6 gennaio e area di transito della media mobile esponenziale a 21 giorni, possa creare i presupposti per un allungo in direzione di obiettivi long ipotizzabili a $882, $900 e $942. Segnali negativi giungeranno invece con il cedimento del supporto a $823 preludio per un possibile calo a $773.