Musei particolari in Trentino Alto Adige

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Sono sempre alla ricerca di luoghi poco conosciuti e così mi sono imbattuta spesso in musei davvero caratteristici! Alcuni raccontano la storia, le antiche tradizioni, gli usi e costumi della gente trentina, altri sono legati al cibo o alla scienza. Ecco un elenco di musei particolari da visitare in Trentino Alto Adige:

Musei particolari in Trentino

METS – San Michele all’Adige

Il Museo etnografico trentino è situato nella suggestiva cornice dell’antico convento agostiniano di San Michele all’Adige. Un percorso espositivo che attraversa ben 43 sale, divise in 25 diverse sezioni con più di 12 mila oggetti esposti, tra i quali spiccano le grandi macchine ad acqua. La visita è un lungo racconto che prende forma tra gli strumenti di lavoro e gli oggetti della vita quotidiana. Un luogo dove il tempo sembra essersi fermato! Maggiori dettagli in questo articolo. Info: 0461 650314

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Museo Etnografico del Nonno Gustavo – Val di Fiemme

Una baita – museo situata a Bellamonte che raccoglie giochi di una volta, antichi oggetti e utensili dei contadini. La viva collezione di Rinaldo, custodita in un antico tabià, conta almeno 1.800 pezzi scandisce oltre 300 anni di storia valligiana. Potrete ammirare gli attrezzi utilizzati in passato dai boscaioli, dai contadini, dai falciatori, dai casari, dai fabbri, dai calzolai, dai falegnami, dai bottai e dai carrettieri. Visite guidate nel periodo estivo chiamando lo 0462.241111.

Muse – Trento

Bellissimo museo a pochi passi dal centro storico di Trento, situato nel quartiere delle Albere, è il luogo ideale per scoprire scienza e natura. Il percorso espositivo è studiato per raccontare una storia che parte proprio dalla figura della montagna per spiegare la vita sulla Terra, dal ghiacciaio alla foresta. Info: 0461 270311

Museo degli strumenti musicali popolari – Roncegno

Un museo, unico nel suo genere, ospitato all’interno di una vecchia canonica appena sopra il paese di Roncegno. Al suo interno sono esposti circa 1000 strumenti musicali popolari, tutti originali e dalle provenienze più disparate. Un itinerario alla scoperta della cultura e dell’arte dei popoli. Adiacente al museo sorge il Parco Musicale tematico: 5 aree verdi ospitano un percorso attraverso i suoni della natura. Accesso gratuito, consigliata la visita guidata (su prenotazione con un piccolo contributo). Info: 345 8714426 – 340 7701815

Casa d’Arte Futurista Depero – Rovereto

È l’unico museo al mondo ad essere stato fondato da un futurista! Qui tutto è innovativo e in rottura totale con il passato. Gli spazi prendono vita grazie alle marionette giganti in legno e agli arredi dalle linee geometriche. Il colore e la vitalità delle tarsie in panno e dei manifesti pubblicitari ci parlano a gran voce di un mondo nuovo e moderno. Il Museo fa parte del MART, ma si può visitare anche in modo esclusivo. Info: 0464 480273

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Cobo – Rovereto

A Rovereto, proprio in centro storico, si trova uno dei più grandi e importanti musei del caffè italiani e nel mondo. Un posto davvero unico e affascinante, che conta oltre 300 pezzi originali. Tra le sale, immersi in un travolgente aroma, si può intraprendere un vero e proprio viaggio nel tempo: dalla prima macchina del caffè “a colonna” fino alle evoluzioni successive. Il nostro racconto in questo articolo. Info: 0464 421110

Omkafè, Museo del Caffè – Arco

A poca distanza dal lago di Garda si trova la storica torrefazione Omkafè, che da alcuni anni propone all’interno del suo museo un interessante viaggio nella storia e nella lavorazione di questa pianta. Qui è possibile annusare, toccare ed osservare diverse tipologie di chicchi di caffè ed anche provare a macinarli con un autentico vecchio macinino manuale! La visita si conclude al pian terreno, dove, guidati dagli esperti Omkafè, potrete gustarvi un ottimo caffè. Il racconto completo lo trovate in questo articolo. Info: 0464 552761

Molino Ruatti – Val di Rabbi

Che fascino questo antico mulino ad acqua con annessa casa ottocentesca che si trova all’imbocco della Val di Rabbi, a Pracorno. Visitare il Molino Ruatti è un po’ come entrare nella vita di un mugnaio dell’Ottocento. Molto interessante è anche la “casa-museo”, un’abitazione annessa al mulino stesso che racconta la civiltà contadina della zona attraverso i sui locali, ma anche le stalle, le cantine ed il vecchio fienile. Il molino è aperto nel periodo estivo. Info: 339 8665415 – 0463 903166.

Casel di Somrabbi – Val di Rabbi

Questo piccolo museo che sorge tra antichi fienili occupa gli spazi precedentemente dedicati al vecchio caseificio turnario della Val di Rabbi. Qui i contadini conferivano il latte delle proprie vacche affinché venisse lavorato in modo più efficiente. Un percorso didattico ed espositivo che raccoglie strumenti utilizzati per la lavorazione casearia e che è anche testimonianza di come fosse organizzata la società rurale della valle. Aperto in estate e nel periodo natalizio con orario continuato ed ingresso libero. Il racconto lo trovate in questo articolo. Info: Ufficio Informazioni Rabbi Vacanze, 0463 985048

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Casa Museo Marascalchi  – Cimego

Una autentica abitazione contadina della Valle del Chiese, abitata fino agli anni Sessanta, quando la famiglia proprietaria emigrò negli Stati Uniti. Questo edificio mantiene l’impianto originale, con le originali destinazioni d’uso degli ambienti: i fonteghi, che costituiscono il nucleo più antico della casa, un tempo abitati da persone ed animali, la cucina, le stanze da letto, quelle dedicate alla lavorazione del baco da seta e il fienile all’ultimo piano. L’apertura, momentaneamente soltanto il primo sabato del mese con orario continuato, viene gestita dall’Associazione La Fusina. Info:  340 9844593

Musei particolari in Alto Adige

Museo del Capriz – Vandoies

A Vandoies, in Val Pusteria, un interessante viaggio nel mondo della produzione casearia e nella storia delle capre altoatesine. Questo museo, aperto tutti i giorni, offre una curiosa alternativa per le giornate piovose ma anche un gradito approfondimento per tutti gli appassionati ed intenditori di formaggio. Il percorso inizia al piano inferiore dello shop: varcata la porta, in un ambiente dove domina il bianco, tra gocce di latte giganti e tende tra cui farsi strada, si viene guidati dal casaro che compare sugli schermi in un viaggio virtuale, fino alle celle dove vengono stoccati i vari formaggi, acquistabili nello store. Ottimo anche l’annesso bistrot con fornita cantina di vini, perfetto per un aperitivo o un pranzo o cena stilosi ma informali. Info: 0472 869268

Museo del Loden – Vandoies

La storia di questo pregiato tessuto raccontata attraverso un percorso immersivo che ne spiega la lavorazione e le caratteristiche. Ci troviamo ancora a Vandoies, in Val Pusteria, proprio accanto al museo del latte di capra. Si entra facendosi simpaticamente strada tra un gregge di pecore. In esposizione anche macchine e strumenti utilizzati per realizzare questo filato unico e diversi costumi tradizionali. Il tutto corredato da interessanti spiegazioni e curiosità che vi faranno scoprire il lungo e complesso processo che ci cela dietro un prodotto di grandissima qualità. Info: 0472 868540

MMM Ortles – Solda

Tra i musei particolari del Trentino Alto Adige si colloca anche il MMM Ortles di Solda, una struttura in cemento armato completamente interrata.Tra i musei particolari del Trentino Alto Adige si colloca anche il MMM Ortles di Solda, una struttura in cemento armato completamente interrata.

crediti fotografici: Messner Mountain Museum

La particolarità di questo museo sta nel fatto che è interamente costruito sotto terra. La struttura in cemento armato isola completamente il visitatore dal mondo esterno, portandolo con sé nel regno del ghiaccio, protagonista di questo museo che sorge ai piedi della Vedetta dell’Ortles, un tempo riportata sulle carte geografiche come “La fine del Mondo”. Il locale principale prende luce dall’alto attraverso una fessura nel soffitto dalla quale si vede la cima dell’Ortles, dando l’impressione di trovarsi in fondo ad un crepaccio. Parte del circuito Messner Mountain Museum, qui si trovano la più grande esposizione di immagini relative all’Ortles e una mostra permanente dedicata alle spedizioni ai poli e all’arrampicata su ghiaccio. A fianco, la trattoria Yak e Yeti, dove si possono gustare prelibatezze sudtirolesi ed himalayane. Chiuso il martedì. Info: 0473 613577

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MMM Corones e Museo Lumen – Plan de Corones

Avete mai pensato di poter visitare un museo in quota? Sul Plan de Corones ne troverete non uno, ma addirittura due! Interessante e discussa anche la loro architettura moderna, sono stati progettati per offrire uno sguardo anche sul panorama circostante. Da quassù si possono infatti ammirare molte delle cime più belle delle Dolomiti e non solo. Il Lumen è dedicato alla fotografia di montagna, mentre il MMM Corones all’alpinismo. Info: Lumen 0474 431090; MMM Corones 0474 501350

 

Foto di copertina @archivio Muse





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