Il 95% delle piccole e medie imprese delle regioni ospitanti prevede un impatto positivo dai Giochi Olimpici e Paralimpici Invernali di Milano Cortina 2026. È quanto emerge da una ricerca di mercato, condotta da Ipsos per Visa, Official Payment Technology Partner dei Giochi: il 95% delle PMI intervistate è a conoscenza dell’evento e la maggior parte si considera pronta a cogliere l’opportunità. Il campione di intervistati comprende imprese insediate nei territori interessati (Milano, Cortina D’Ampezzo, Bormio, Livigno, Anterselva, Predazzo, Tesero, Verona) e imprese collocate nei territori limitrofi e non direttamente interessate dai Giochi. Le aspettative riguardo ai visitatori variano a seconda della località: a Milano il 71% delle aziende intervistate si aspetta più visitatori locali e nazionali, mentre l’83% di quelle nelle zone montane prevede un flusso maggiore di turisti internazionali, con il 64% che si aspetta benefici concreti per il proprio business.
Scendendo nel dettaglio della ricerca, i Giochi Olimpici e Paralimpici Invernali di Milano Cortina 2026 generano entusiasmo e preparazione nel tessuto imprenditoriale locale. La consapevolezza dell’evento è quasi universale, con aspettative di affluenza turistica elevate, seppur diversificate: Milano prevede più visitatori locali e nazionali, le zone montane più turisti internazionali. 6 aziende su 10 si sentono ben preparate e 7 su 10 fra quelle del settore Alloggio/Ristorazione. L’impatto previsto è ovviamente maggiore nelle aree direttamente coinvolte, mentre le aspettative sono generalmente positive, focalizzate su benefici economici e turistici, ma con differenze: le imprese montane puntano sulla visibilità e sul territorio, quelle milanesi su fatturato e marginalità.
Va detto che i Giochi muovono l’economia locale: un’azienda su due nelle aree montane ha già investito o lo farà nei prossimi mesi, con il settore Alloggio e Ristorazione che risulta ancora una volta il più attivo; tra le aziende che hanno già investito o hanno intenzione di farlo, il 40% ha definito un budget di spesa, mediamente pari al 14% del fatturato. Gli investimenti riguardano primariamente ammodernamenti o acquisti di locali/immobili/macchinari e strategie di marketing (pubblicità, comunicazione, ricerca e sviluppo), ma anche le risorse umane e la digitalizzazione. Tra le aziende che hanno già investito o lo prevedono, il 53% lo farà in infrastrutture di pagamento, pensando ad un ampio uso di pagamenti digitali da parte dei visitatori. L’impatto di Milano Cortina 2026 tra le aziende insediate nelle aree montane è positivo: un’azienda su due prefigura benefici duraturi anche oltre la fine dell’evento; i principali impatti nel tempo riguardano l’azienda in modo diretto, in particolare l’aumento di fatturato e redditività, oltre a quelli di riqualificazione e incremento del tasso di occupazione.
***** l’articolo pubblicato è ritenuto affidabile e di qualità*****
Visita il sito e gli articoli pubblicati cliccando sul seguente link