In occasione del Forum imprenditoriale scientifico e tecnologico Italia-India, organizzato a New Delhi dal ministero degli Affari Esteri, è stata ufficialmente inaugurata la nuova sede di Simest presso l’ambasciata italiana nella capitale indiana. Alla cerimonia erano presenti il vicepresidente del Consiglio, nonché ministro degli Esteri, Antonio Tajani e l’amministratore delegato di Simest, Regina Corradini D’Arienzo.
L’apertura del nuovo ufficio, il primo della società in India, rappresenta un presidio strategico per l’Italia. La struttura fornirà un supporto diretto e strutturato alle imprese italiane interessate a inserirsi nel mercato indiano o a esportare i propri prodotti nell’area. «Aprire una sede di Simest significa piantare un paletto importante per chi opera da Roma e per chi opera da qua», ha dichiarato Tajani, sottolineando l’importanza della nuova sede come punto di riferimento che rafforza la presenza istituzionale italiana in India. «Attraverso le imprese», ha aggiunto, «vogliamo creare occupazione e benessere per l’Italia».
Durante il forum, Simest, società del gruppo Cassa depositi e prestiti specializzata nell’internazionalizzazione delle imprese italiane, ha presentato una serie di iniziative strategiche per incentivare la cooperazione economica bilaterale. Le attività si articolano su tre assi principali, tra cui spicca la definizione di una nuova misura straordinaria a sostegno di export e internazionalizzazione delle imprese italiane con interessi strategici nel mercato indiano, considerato tra quelli a maggiore potenziale di crescita.
La nuova misura, attualmente in fase di definizione sotto la guida del ministero degli Esteri e in collaborazione con Cdp, punta a sostenere l’affiancamento strategico delle imprese italiane. Prevede il finanziamento per l’individuazione di nuovi clienti locali, consulenze per l’ingresso nel mercato e investimenti in innovazione, sostenibilità, digitalizzazione e capitale umano. Il piano sarà articolato in due sezioni: una dedicata ai finanziamenti agevolati e un’altra al supporto delle commesse export. L’obiettivo è rafforzare la competitività del Made in Italy sui mercati globali e promuovere nuove opportunità di sviluppo in India.
Nell’ambito della missione, è stato inoltre firmato un protocollo d’intesa tra Simest, Cassa depositi e prestiti e Invest India, l’agenzia governativa indiana per la promozione degli investimenti. Il documento, sottoscritto da Regina Corradini D’Arienzo per Simest, da Nivruti Rai per Invest India e da Laurent Franciosi per Cdp, stabilisce un quadro di cooperazione finalizzato a promuovere e facilitare investimenti bilaterali tra Italia e India.
L’accordo prevede diverse azioni concrete: cooperazione per lo sviluppo di opportunità di investimento in India da parte di imprese italiane; scambio di informazioni su politiche di investimento, regolamentazioni e settori strategici; organizzazione congiunta di incontri, formazioni e attività promozionali; supporto a delegazioni ufficiali; e condivisione di pubblicazioni e materiali informativi. Tutte le attività previste dal protocollo saranno sviluppate nel rispetto dei rispettivi mandati istituzionali, delle normative nazionali e internazionali e delle risorse disponibili.
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