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Il governo rilancia il suo piano per sostenere le imprese italiane. Dopo i 22 miliardi già riprogrammati nel 2023, il ministro delle Imprese e del Made in Italy Adolfo Urso annuncia una nuova operazione che potrebbe valere complessivamente altri 25 miliardi di euro.
«Una rimodulazione di questo tipo — spiega Adolfo Urso a margine di un evento organizzato con Federmacchine presso Streparava — penso possa consentirci di raggiungere un obiettivo già ottimale, ma che potrebbe anche essere superiore a 25 miliardi di euro da destinare, in modalità diverse e con tempistiche diverse, al sostegno agli investimenti e all’ammodernamento tecnologico delle imprese italiane».
Il piano prevede di utilizzare sia le risorse del Pnrr, con i loro vincoli e tempi più stringenti, sia quelle dei fondi di coesione, che hanno invece una programmazione pluriennale. Obiettivo dichiarato: rafforzare gli incentivi per l’innovazione tecnologica e spingere gli investimenti industriali.
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