Impressionante la quantità di denaro che veniva giocata, persa, incassata da chi gestiva i siti illegali. Il decreto di sequestro preventivo elenca il totale dei bonifici effettuati in favore di Elysium, la gioielleria milanese al centro dell’inchiesta
Il particolare che colpisce di più, in questa inchiesta milanese sui calciatori e il gioco online illegale, è il giro d’affari, la quantità di denaro che veniva giocata, persa, incassata da chi gestiva i siti illegali. Il decreto di sequestro preventivo elenca il totale dei bonifici effettuati in favore di Elysium, la gioielleria milanese al centro delle indagini, e sono cifre impressionanti.
I 690MILA EURO DI FAGIOLI
—
Fagioli colpisce più di tutti. Ha versato oltre 693mila euro nel periodo tracciato dagli inquirenti. È tanto, per un giocatore che nel 2023 ha rinnovato il contratto con la Juve per uno stipendio stimato in 1,5 milioni a stagione. Sarebbe arrivato, insomma, a effettuare bonifici a Elysium per somme vicine a sei mesi di guadagno netto.
GLI ALTRI BONIFICI
—
Gli altri calciatori hanno pagato cifre inferiori. I bonifici di Tonali si fermano a 57mila euro, Florenzi arriva a 155mila, Cancellieri a 40mila. Impressionante anche il numero di calciatori più o meno noti che hanno fatto prestiti in denaro a Fagioli, calciatori a cui l’ex juventino chiedeva di effettuare bonifici alla gioielleria Elysium o pagamenti in favore di carte PostePay: sono Gatti (40mila), Dragusin (altri 40mila), Okoli (41mila), Turati (12mila), Alessio Di Massimo (29mila euro), Plizzari (15mila euro), Zanandrea (20mila), Nardi (15mila), Vitali (15mila), Lucas Rosa (10mila) e altri. Lo stesso Fagioli ne parlò alla Procura Figc in passato: “A Gatti chiesi 40mila euro, dicendogli che mi servivano per comprare un orologio e che avevo i conti bloccati da mia madre. Dragusin mi prestò 40mila euro nell’ottobre 2022”.
le dichiarazioni
—
Soldi, molti soldi, anche nelle dichiarazioni di Fagioli e Tonali durante gli interrogatori con i pubblici ministeri. Fagioli: “A Milano sono in debito con Freddy di 80mila euro e con Tommaso di 300mila euro”. Tonali: “All’inizio non superavo 20mila euro a settimana, mentre nell’ultimo periodo, in cui il pagamento era diventato mensile, si aggirava intorno ai 150mila euro. In sostanza, non c’era un limite e potevo caricare la cifra che volevo. Quando saldavo Tommy, versavo circa 20-25mila euro in contanti”. E ancora: “Sono arrivato ad avere un debito nei loro confronti di 500.000 euro, che ho pagato in parte nel metodo descritto e in parte con delle vincite”. Poi Florenzi: “Ho effettuato bonifici in favore della gioielleria Elysium per una somma di 140-150.000 euro. In contanti ho versato circa 50.000 euro a Tonali”. In questo contesto, fa sorridere che, come appare dalle carte, De Giacomo per il triennio 2020-2022 abbia dichiarato redditi da lavoro dipendente per meno di 60mila euro totali.
© RIPRODUZIONE RISERVATA
***** l’articolo pubblicato è ritenuto affidabile e di qualità*****
Visita il sito e gli articoli pubblicati cliccando sul seguente link