Federico Pieragnoli e Lorenzo Nuti rilanciano la necessità di politiche di supporto per il commercio, con interventi contro la desertificazione e la microcriminalità, per garantire la sostenibilità e la sicurezza delle attività locali.
“Il commercio è il cuore e l’anima delle città, dei paesi e di tutti i territori e Pontedera non fa certo eccezione. Confcommercio c’è ed è pronta a fare la sua parte. garantendo totale disponibilità verso ogni azione e iniziativa a sostegno della qualità e della sicurezza di attività commerciali, negozi di vicinato e pubblici esercizi”. Condivide e rilancia l’intervento di Fratelli d’Italia il direttore generale di Confcommercio Provincia di Pisa Federico Pieragnoli “Senza commercio di vicinato non c’è comunità: è l’unico antidoto contro il
degrado e l’inquietante fenomeno della desertificazione che minaccia non solo il
tessuto commerciale, ma la vitalità stessa di città e paesi. Ad ogni amministrazione chiediamo interventi decisivi per garantire la sostenibilità economica delle attività, in particolare di quelle più longeve, di quei negozi che possiamo considerare a tutti gli effetti baluardi di socialità e aggregazione”
“Deducibilità sui costi di affitto, abbattimento delle aliquote fiscali, drastica riduzione delle imposte locali, incentivi per le nuove aperture e sgravi per quelle esistenti, sostegni per l’imprenditoria giovanile e le imprese femminili, semplificazione della burocrazia e garanzia di agevolazioni fiscali sono passi imprescindibili per garantire città sempre più attrattive e vivibili”.
“Il saldo attivo tra aperture e chiusure a Pontedera è di per sé positivo, ma considerando le attuali difficoltà del commercio al dettaglio eviterei toni eccessivamente trionfalistici” afferma il presidente di Confcommercio Pontedera Lorenzo Nuti “Nell’ultimo anno abbiamo assistito purtroppo alla chisura di negozi storici gestiti da decenni con passione e sacrificio da generazioni di commercianti e imprenditori, nella maggior parte delle occasioni sostituite da attività che hanno abbassato la qualità e la diversificazione dell’offerta. Pontedera ha tutte le caratteristiche per confermarsi punto di riferimento della Valdera, purché sia in grado di mantenere alti gli standard di qualità del proprio tessuto commerciale, contrastando allo stesso tempo con interventi decisi e mirati quelle situazioni di degrado ed episodi di microcriminalità che non fanno dormire sonni tranquilli a imprenditori e cittadini. I furti avvenuti negli ultimi giorni non fanno che confermare un escaltion francamente inaccettabile per chi investe e vive a Pontedera e non ci stancheremo di chiedere controlli costanti, presenza attiva delle forze dell’ordine, e tutto quanto è necessario per invertire questa pericolosa tendenza!”.
***** l’articolo pubblicato è ritenuto affidabile e di qualità*****
Visita il sito e gli articoli pubblicati cliccando sul seguente link