Il governo italiano è al lavoro per sostenere le imprese minacciate dai nuovi dazi imposti dagli Stati Uniti, con un obiettivo di recuperare 25 miliardi dalla revisione delle risorse europee. Tra le proposte, spicca il rinvio della sugar tax, una tassa sulle bevande zuccherate, previsto per il 1° luglio 2025. Confcooperative ha chiesto misure di crisi UE, sgravi fiscali, semplificazioni burocratiche e supporto agli investimenti nelle rinnovabili. Il presidente di Confcooperative, Maurizio Giardini, ha sottolineato che il dialogo è fondamentale per evitare una guerra commerciale che potrebbe danneggiare gravemente il settore agricolo e vitivinicolo italiano, con perdite stimate a 400 milioni di euro e rischio per milioni di posti di lavoro. La Confcooperative propone anche agevolazioni energetiche e uno slittamento della sugar tax per alleggerire i costi sulle imprese.
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