Il sistema di pagamenti della Tailandia, le imprese funzionano normalmente dopo il terremoto


L’infrastruttura e i servizi di pagamento finanziario della Thailandia stanno funzionando normalmente dopo il potente terremoto in Myanmar, le cui scosse hanno colpito Bangkok venerdì, ha detto la banca centrale lunedì.

Le istituzioni finanziarie continuano a fornire servizi normali sia per i clienti al dettaglio che per le aziende senza interruzioni, ha detto il Vice Governatore Roong Mallikamas in una conferenza stampa congiunta, affermando che l’impatto “dovrebbe essere uno shock a breve termine”.

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La Federazione delle Industrie Thailandesi ha dichiarato che il settore manifatturiero e le esportazioni non sono state colpite dal terremoto e che il commercio al confine tra Thailandia e Myanmar rimane normale.

“Le operazioni di produzione industriale in tutti i settori non sono state in gran parte influenzate da questo evento sismico, e le infrastrutture di produzione critiche sono rimaste pienamente operative”, ha dichiarato il presidente della FTI Kriengkrai Thiennukul.

Asadej Kongsiri, Presidente della Borsa della Thailandia, ha detto che i fondamentali delle società quotate in borsa sono rimasti forti e che il settore commerciale è in grado di gestire in modo efficiente la situazione.

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Il mercato azionario riprenderà le contrattazioni lunedì, dopo che tutte le attività di trading erano state sospese venerdì pomeriggio a causa del terremoto.

La Securities and Exchange Commission ha dichiarato di aver assicurato il normale funzionamento dei sistemi di trading e ha affermato che il mercato dei capitali thailandese è resistente.

L’Ufficio della Commissione per le Assicurazioni ha dichiarato che lo stato finanziario delle compagnie assicurative è solido e può sopportare l’impatto finanziario di edifici crollati e terremoti.



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