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Bando Nuova Impresa 2025: Un’Opportunità per le MPMI Lombarde

La Regione Lombardia ha lanciato il bando “Nuova Impresa in Lombardia del 2025”, un’iniziativa volta a sostenere concretamente l’avvio di nuove attività imprenditoriali e a promuovere l’autoimprenditorialità nel territorio. Questo bando rappresenta un’opportunità significativa per Micro, Piccole e Medie Imprese (MPMI) e titolari di Partita IVA che desiderano intraprendere un nuovo percorso imprenditoriale in Lombardia.

Obiettivo del Bando

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L’obiettivo primario del bando è fornire un sostegno finanziario alle nuove imprese, facilitando così la nascita e lo sviluppo di nuove realtà economiche. La Regione Lombardia, con questa misura, intende stimolare la crescita del tessuto imprenditoriale locale, incentivando l’innovazione e la creazione di posti di lavoro. Questo bando si inserisce in un quadro più ampio di politiche regionali volte a rafforzare il sistema produttivo lombardo, promuovendo la competitività e l’attrattività del territorio per nuovi investimenti. L’iniziativa mira a creare un ambiente favorevole allo sviluppo di nuove idee imprenditoriali, offrendo un supporto concreto agli aspiranti imprenditori che desiderano trasformare le loro idee in realtà economiche sostenibili.

Dotazione Finanziaria e Importo del Contributo

La Regione Lombardia ha stanziato un budget complessivo di 10.524.194,29 milioni di euro per il bando “Nuova Impresa 2025”. Il contributo concesso è un contributo a fondo perduto pari al 50% delle spese ammissibili, con un tetto massimo di 10.000 euro e un investimento minimo richiesto di 3.000 euro. Questo significa che le imprese beneficiarie potranno ottenere un sostegno finanziario concreto per coprire una parte significativa delle spese iniziali, riducendo così il rischio economico legato all’avvio di una nuova attività. Il contributo a fondo perduto rappresenta una forma di finanziamento particolarmente vantaggiosa, in quanto non richiede la restituzione della somma ricevuta, a differenza dei prestiti o dei finanziamenti agevolati. Questo tipo di sostegno è particolarmente prezioso nella fase iniziale di un’impresa, quando le risorse finanziarie sono spesso limitate e l’accesso al credito può essere difficile.

Beneficiari del Bando

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Il bando si rivolge a una vasta gamma di soggetti, tra cui:

 

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  • MPMI: Micro, Piccole e Medie imprese italiane, definite secondo i criteri stabiliti dalla normativa europea. È fondamentale che queste imprese abbiano aperto una nuova attività in Lombardia a partire dal 1° Giugno 2024 e che siano iscritte e attive al Registro delle Imprese a partire dalla stessa data e fino al 31 Dicembre 2025, con Partita IVA attribuita entro dodici mesi precedenti all’iscrizione al Registro delle Imprese. Le MPMI rappresentano la spina dorsale del tessuto produttivo lombardo e italiano, e questo bando mira a sostenerne la nascita e lo sviluppo, riconoscendo il loro ruolo fondamentale nella creazione di valore economico e occupazionale. I criteri di ammissibilità relativi alla data di apertura dell’attività e all’iscrizione al Registro delle Imprese sono pensati per garantire che il sostegno regionale sia indirizzato a imprese realmente nuove e che si impegnano a operare sul territorio lombardo nel lungo periodo.
  • Lavoratori autonomi con Partita IVA: Possono partecipare i lavoratori autonomi con Partita IVA attiva tra il 1° Giugno 2024 e il 31 Dicembre 2025, che non siano iscritti al Registro delle Imprese e che abbiano il domicilio fiscale in Lombardia, avendo dichiarato l’inizio attività all’Agenzia delle Entrate. Questa categoria di beneficiari include una vasta gamma di professionisti, dagli artigiani ai consulenti, che svolgono la propria attività in modo autonomo. Il bando riconosce il contributo di questi lavoratori all’economia regionale e mira a sostenerne l’avvio dell’attività, facilitando l’accesso a risorse finanziarie che possono essere cruciali per l’acquisto di attrezzature, la promozione dell’attività e altre spese iniziali.
  • Professionisti ordinistici con Partita IVA: Sono ammessi anche i professionisti ordinistici con Partita IVA attiva da non oltre quattro anni dalla data di presentazione della domanda, non iscritti al Registro delle Imprese, con domicilio fiscale in Lombardia e che abbiano dichiarato l’inizio attività all’Agenzia delle Entrate. Questa categoria comprende professionisti iscritti a un ordine professionale, come avvocati, commercialisti, architetti, ingegneri, etc. Il bando prevede un limite temporale di quattro anni dall’apertura della Partita IVA per favorire i giovani professionisti che si affacciano al mondo del lavoro e che necessitano di un sostegno finanziario per avviare la propria attività professionale.

Esclusioni

È importante notare che il bando esclude alcune categorie di attività, identificate tramite specifici codici ATECO primari o prevalenti. In particolare, sono escluse le attività appartenenti alla “sezione A (Agricoltura, silvicoltura e pesca) e K (Attività finanziarie ed assicurative)”, nonché attività specifiche come il commercio al dettaglio di articoli per adulti, lotterie, scommesse, gestione di apparecchi per vincite in denaro, centri per il benessere fisico (ad eccezione degli stabilimenti termali) e le associazioni tra professionisti ordinisti o tra lavoratori autonomi. Questa esclusione mira a concentrare il sostegno su settori ritenuti prioritari per lo sviluppo economico della regione, evitando di disperdere le risorse su attività che potrebbero non generare un impatto significativo in termini di crescita economica e occupazionale. La scelta dei settori esclusi è basata su una valutazione delle priorità strategiche della Regione Lombardia, che punta a sostenere l’innovazione, la digitalizzazione, la manifattura avanzata e altri settori ad alto valore aggiunto.

Spese Ammissibili

Il bando copre il 50% delle spese ammissibili, sia in conto capitale che di parte corrente, fino a un massimo di 10.000 euro e con un investimento minimo di 3.000 euro. Le spese devono essere state sostenute e quietanzate a partire dall’avvio dell’impresa, anche in forma di lavoro autonomo con Partita IVA, e devono essere sostenute tra la data di attribuzione della Partita IVA e quella di presentazione della domanda di contributo, comunque entro il 31 dicembre 2025. Per un elenco dettagliato delle spese ammissibili, si rimanda al punto B.2 del bando. Retefin.it consiglia di analizzare attentamente l’elenco delle spese ammissibili per ottimizzare l’utilizzo del contributo. Le spese ammissibili possono includere, a titolo esemplificativo, l’acquisto di macchinari e attrezzature, l’acquisto di software e hardware, le spese per la registrazione di marchi e brevetti, le spese per consulenze specialistiche, le spese per la locazione di immobili e le spese per la promozione e la comunicazione. È importante notare che le spese devono essere direttamente correlate all’avvio dell’attività e devono essere adeguatamente documentate per poter essere ammesse al contributo.

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Modalità e Termini di Presentazione della Domanda

Le domande di contributo devono essere inviate esclusivamente tramite il portale Unioncamere Lombardia, accessibile entro le ore 12:00 del 15 Gennaio 2026. È fondamentale presentare la documentazione relativa alle spese sostenute, utilizzando i moduli allegati al bando. Si consiglia di preparare accuratamente la documentazione e di familiarizzare con la procedura di invio telematico per evitare ritardi o problemi nella presentazione della domanda. Retefin.it offre assistenza nella preparazione della documentazione per garantire una presentazione accurata e tempestiva. La presentazione della domanda richiede la compilazione di specifici moduli e la presentazione di documenti giustificativi delle spese sostenute. È fondamentale rispettare scrupolosamente le indicazioni fornite nel bando e nei relativi allegati per evitare che la domanda venga respinta per motivi formali.

Procedura di Assegnazione

L’assegnazione del contributo avverrà con procedura “a sportello”, seguendo l’ordine cronologico di invio telematico delle richieste, fino ad esaurimento delle risorse disponibili. Questo significa che le imprese che presenteranno per prime la domanda, completa e corretta, avranno maggiori possibilità di ottenere il finanziamento. Retefin.it sottolinea l’importanza di agire tempestivamente e di presentare una domanda ben strutturata. La procedura a sportello premia la rapidità e l’accuratezza nella presentazione della domanda, pertanto è consigliabile iniziare a preparare la documentazione con largo anticipo e di avvalersi del supporto di esperti per evitare errori che potrebbero compromettere l’esito della richiesta.

 

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Limitazioni

Ogni impresa o professionista può presentare una sola domanda di agevolazione. L’istruttoria formale e tecnica delle domande sarà effettuata da Unioncamere Lombardia, che verificherà la completezza e la correttezza della documentazione presentata, nonché la conformità dei requisiti dei richiedenti. Retefin.it fornisce supporto per assicurare che la domanda rispetti tutti i requisiti formali e tecnici. L’istruttoria delle domande è un processo complesso che richiede una conoscenza approfondita della normativa e delle procedure amministrative. Affidarsi a professionisti esperti come quelli di Retefin.it può fare la differenza tra una domanda approvata e una respinta.

Collaborazione

La misura è stata istituita per il 2025 in collaborazione con Unioncamere Lombardia, a testimonianza dell’impegno congiunto delle istituzioni nel sostenere lo sviluppo imprenditoriale del territorio. La collaborazione tra Regione Lombardia e Unioncamere Lombardia rappresenta un esempio di sinergia istituzionale volta a massimizzare l’efficacia degli interventi a sostegno delle imprese.

Informazioni e Supporto

Per eventuali chiarimenti e assistenza sui contenuti del bando, è possibile contattare l’indirizzo email dedicato: territorio@lom.camcom.it. Inoltre, si consiglia vivamente di consultare il testo completo del bando in formato PDF, disponibile sul sito web della Regione Lombardia, per approfondire tutti i dettagli e i requisiti specifici. Retefin.it è a disposizione per fornire chiarimenti e supporto personalizzato, facilitando la comprensione del bando e dei suoi dettagli. Oltre ai canali ufficiali messi a disposizione dalla Regione Lombardia, Retefin.it offre un servizio di assistenza dedicato, con professionisti in grado di rispondere a tutte le domande e di fornire un supporto completo in ogni fase del processo di partecipazione al bando.

Dilazioni debiti fiscali

Assistenza fiscale

 

Citazioni Chiave del Bando

 

Agevolazioni e finanziamenti

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  • “La Regione, con questa misura, mette a disposizione fino a 10.000 Euro a fondo perduto per MPMI e Partite IVA del territorio.”
  • “Il bando mira a sostenere l’avvio di nuove attività imprenditoriali e l’autoimprenditorialità.”
  • “La Regione Lombardia ha stanziato 10.524.194,29 milioni di euro per il bando Nuova Impresa 2025 che offre alle Micro, Piccole e Medie imprese italiane (MPMI), nonché alle Partite IVA in possesso di specifici requisiti, contributi a fondo perduto fino a un massimo di 10.000 euro per la nascita di nuove imprese.”
  • “Le domande devono essere inviate tramite il portale Unioncamere Lombardia, accessibile da questa pagina entro le ore 12:00 del 15 Gennaio 2026.”
  • “L’assegnazione del contributo avverrà mediante procedura “a sportello”, secondo l’ordine cronologico di invio telematico delle richieste, fino ad esaurimento delle risorse disponibili.”

L’Importanza della Consulenza Professionale

In un contesto normativo complesso e in continua evoluzione, è fondamentale avvalersi della consulenza di esperti per massimizzare le possibilità di successo nella partecipazione a bandi come “Nuova Impresa 2025”. Retefin.it si pone come partner ideale per le MPMI e i titolari di Partita IVA, offrendo un servizio di consulenza professionale e assistenza completa in tutte le fasi del processo. La partecipazione a un bando pubblico come “Nuova Impresa 2025” può rappresentare una sfida significativa per le imprese, soprattutto per quelle di piccole dimensioni che potrebbero non disporre delle risorse interne necessarie per gestire efficacemente tutte le fasi della procedura. L’assistenza di un consulente esperto può fare la differenza tra il successo e il fallimento della domanda, consentendo all’impresa di concentrarsi sul proprio core business senza doversi preoccupare degli aspetti burocratici e amministrativi.

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Retefin.it vanta una comprovata esperienza nell’assistenza alle imprese nell’accesso a finanziamenti pubblici e agevolazioni fiscali. Il team di esperti di Retefin.it è in grado di fornire un supporto personalizzato, che include:

  • Analisi preliminare di fattibilità del progetto imprenditoriale.
  • Verifica dei requisiti di ammissibilità al bando.
  • Assistenza nella raccolta e preparazione della documentazione necessaria.
  • Supporto nella compilazione e presentazione della domanda.
  • Monitoraggio dello stato della pratica e assistenza nella fase di rendicontazione.

Grazie alla profonda conoscenza del bando “Nuova Impresa 2025” e delle normative regionali, Retefin.it è in grado di guidare i propri clienti attraverso l’intero iter procedurale, ottimizzando le loro chance di ottenere il finanziamento e supportandoli nel realizzare il loro progetto imprenditoriale. Le imprese che si affidano a Retefin.it possono contare su un supporto costante e qualificato, che fa la differenza tra una semplice partecipazione al bando e l’effettivo ottenimento del contributo. I consulenti di Retefin.it sono professionisti altamente qualificati e con una lunga esperienza nel settore della finanza agevolata. Grazie alla loro competenza e professionalità, sono in grado di fornire un supporto completo e personalizzato, adattato alle specifiche esigenze di ogni cliente.

Conclusione

 

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Il bando “Nuova Impresa 2025” della Regione Lombardia rappresenta un’opportunità imperdibile per le nuove MPMI e i lavoratori autonomi/professionisti che hanno avviato o intendono avviare un’attività in Lombardia. L’importo massimo di 10.000 euro, a copertura del 50% delle spese ammissibili, può fornire un sostegno cruciale nella fase iniziale di un’impresa. Tuttavia, la complessità della procedura e la competizione per l’ottenimento dei fondi richiedono una preparazione accurata e una conoscenza approfondita del bando. In questo contesto, Retefin.it si pone come un alleato strategico, offrendo consulenza e assistenza professionale per supportare le imprese in ogni fase del processo e massimizzare le loro possibilità di successo. Non perdere l’opportunità di far crescere la tua impresa con il supporto di Retefin.it. Il team di Retefin.it è a tua disposizione per fornirti tutte le informazioni necessarie e per accompagnarti nel percorso di partecipazione al bando, dalla verifica dei requisiti alla presentazione della domanda, fino alla rendicontazione delle spese. Contattaci per una consulenza personalizzata e scopri come Retefin.it può aiutarti a ottenere il finanziamento di cui hai bisogno per realizzare il tuo progetto imprenditoriale.

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