È vero che paghiamo le bollette dei clienti morosi?

Chi paga davvero le bollette dei clienti morosi?

Negli ultimi anni, si è acceso un vivace dibattito riguardo alla gestione delle bollette non pagate dai clienti morosi nel settore dell’energia elettrica. La questione principale è: chi si fa carico di questi debiti?​

Il ruolo degli oneri generali di sistema

Le bollette elettriche includono una componente chiamata oneri generali di sistema, destinata a finanziare attività di interesse collettivo, come il sostegno alle energie rinnovabili e la ricerca nel settore energetico. Tradizionalmente, i fornitori di energia raccolgono questi oneri dai consumatori e li trasferiscono ai distributori, che a loro volta li versano agli enti preposti. Tuttavia, quando un cliente non paga la bolletta, il fornitore si trova nell’obbligo di anticipare comunque questi oneri, indipendentemente dall’effettiva riscossione.​

Delibera 50/2018/R/eel dell’ARERA

Il 1° febbraio 2018, l’Autorità di Regolazione per Energia Reti e Ambiente (ARERA) ha emesso la delibera 50/2018/R/eel, introducendo un meccanismo per la reintegrazione degli oneri generali di sistema versati ma non riscossi dalle imprese distributrici di energia elettrica. Questo provvedimento è stato adottato per affrontare situazioni in cui le società di vendita non trasferiscono ai distributori gli oneri raccolti dai clienti finali, creando potenziali squilibri finanziari nel sistema elettrico.​

Cosa sono gli oneri generali di sistema?

Gli oneri generali di sistema sono importi inclusi nelle bollette elettriche destinati a finanziare attività di interesse generale nel settore elettrico. Questi oneri coprono costi relativi a:​

• Messa in sicurezza del nucleare (A2): Gestione e smantellamento delle centrali nucleari dismesse.​

• Misure di compensazione territoriale (MCT): Compensazioni per territori che ospitano impianti energetici.​

• Incentivi alle fonti rinnovabili e assimilate (A3): Sostegno alla produzione di energia da fonti rinnovabili.​

• Agevolazioni tariffarie per il settore ferroviario (A4): Sconti sulle tariffe elettriche per il trasporto ferroviario.​

• Sostegno alla ricerca di sistema (A5): Finanziamento di attività di ricerca nel settore energetico.​

• Copertura del bonus elettrico (AS): Agevolazioni per clienti in condizioni di disagio economico.​

• Agevolazioni per imprese a forte consumo di energia (AE): Sconti per aziende energivore.​

• Integrazioni per imprese elettriche minori (UC4): Supporto a piccole imprese elettriche.​

• Promozione dell’efficienza energetica (UC7): Incentivi per interventi di efficienza energetica.​

Questi oneri sono pagati da tutti i clienti finali e sono suddivisi in quota fissa, quota potenza e quota energia. I venditori li raccolgono nelle bollette e li trasferiscono ai distributori, che a loro volta li versano alla Cassa per i Servizi Energetici e Ambientali (CSEA) e al Gestore dei Servizi Energetici (GSE).​

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Il meccanismo di reintegrazione introdotto dalla delibera

La delibera 50/2018/R/eel ha stabilito un meccanismo per compensare le imprese distributrici degli oneri generali di sistema che hanno versato ma non sono riuscite a riscuotere dagli utenti del servizio di trasporto. Questo meccanismo mira a garantire la stabilità finanziaria del sistema elettrico, evitando che le mancate riscossioni compromettano l’erogazione dei servizi.​

Differenza tra il meccanismo di reintegrazione e la morosità dei clienti finali

È importante distinguere tra il meccanismo di reintegrazione degli oneri generali di sistema e la morosità dei clienti finali. Il primo riguarda situazioni in cui i venditori non trasferiscono ai distributori gli oneri raccolti, mentre la morosità dei clienti finali si riferisce al mancato pagamento delle bollette da parte dei consumatori. Pertanto, le notizie che suggeriscono che i clienti in regola con i pagamenti dovranno coprire le bollette dei morosi non corrispondono alla realtà dei fatti.​

Impatto sulla bolletta dei clienti finali

Secondo le informazioni disponibili, l’impatto del meccanismo di reintegrazione sulle bollette dei clienti finali è limitato. Ad esempio, per un cliente tipo con un consumo annuo di 2.700 kWh e una potenza impegnata di 3 kW, la spesa annuale per gli oneri di sistema è di circa 100€ su un totale di 550€. L’eventuale aumento derivante dal meccanismo di reintegrazione è stimato in circa il 2% degli oneri di sistema, ovvero tra 2 e 2,2 € all’anno, ben lontano dalle cifre più elevate riportate da alcuni media.​

Bollette morosi

La delibera 50/2018/R/eel dell’ARERA rappresenta un intervento volto a mantenere l’equilibrio finanziario del sistema elettrico, affrontando le criticità legate al mancato trasferimento degli oneri generali di sistema da parte di alcune società di vendita. È fondamentale comprendere che questo meccanismo non implica che i clienti in regola con i pagamenti debbano farsi carico delle bollette dei morosi, e l’impatto sulle bollette è stimato essere minimo.

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