Ue: Selezionate le prime sette fabbriche di intelligenza artificiale per guidare la leadership europea

EuroHPC (EuroHPC JU) ha selezionato i siti che ospiteranno le prime factory europee di intelligenza artificiale, la cui distribuzione è prevista per il prossimo anno in tutta Europa: in Finlandia, Germania, Grecia, Italia, Lussemburgo, Spagna e Svezia.

Cinque dei siti di hosting selezionati implementeranno nuovi supercomputer ottimizzati per l’intelligenza artificiale in Finlandia, Germania, Italia, Lussemburgo e Svezia. Nel frattempo, l’AI Factory in Spagna nascerà dall’aggiornamento del sistema EuroHPC, MareNostrum 5. La Grecia, d’altro canto, istituirà e gestirà un’AI Factory associata al supercomputer DAEDALUS, il supercomputer EuroHPC attualmente in fase di implementazione in Grecia.

Le factory di intelligenza artificiale in Spagna e Finlandia includeranno anche una piattaforma sperimentale, che fungerà da infrastruttura all’avanguardia per lo sviluppo e il collaudo di modelli e applicazioni di intelligenza artificiale innovativi, nonché per promuovere la collaborazione in tutta Europa.

Queste prime sette AI Factories uniranno risorse dell’Unione Europea (UE) e nazionali. Ciò rappresenta uno sforzo collaborativo da parte di 17 paesi europei, con molti consorzi che coinvolgono più paesi partecipanti.

L’iniziativa EuroHPC AI Factories è progettata per creare una rete solida e interconnessa di hub AI. Agendo come one-stop shop, offriranno alle startup AI, alle PMI e ai ricercatori un supporto completo, tra cui l’accesso a risorse di calcolo ad alte prestazioni (HPC) ottimizzate per AI, formazione e competenza tecnica.

La selezione di queste sette entità ospitanti, che gestiranno le nuove fabbriche di intelligenza artificiale per conto dell’EuroHPC JU, consentirà ricerche e applicazioni all’avanguardia, offrirà all’industria l’accesso a strumenti di intelligenza artificiale avanzati e promuoverà l’innovazione in settori quali sanità, energia e clima.

LE FACTORY

Finlandia (LUMI AI Factory)
LUMI AI Factory rafforzerà e sosterrà il ruolo crescente dell’Europa come innovatore dell’intelligenza artificiale, offrendo un ambiente informatico di livello mondiale (LUMI-AI) e l’accesso a fonti di dati completamente nuove, insieme a un centro di assistenza e un pool di talenti per supportare le sperimentazioni rapide e lo sviluppo di nuove soluzioni di intelligenza artificiale.

Il sistema sarà ospitato dal CSC – IT Center for Science e ubicato a Kajaani, accanto all’attuale supercomputer EuroHPC LUMI .

Il consorzio dietro LUMI AI Factory è guidato dalla Finlandia, insieme ad altri 5 paesi: Repubblica Ceca, Danimarca, Estonia, Norvegia e Polonia.

Sfruttando l’ecosistema LUMI consolidato e ampliandolo con nuove funzionalità incentrate sull’intelligenza artificiale, la LUMI AI Factory promuoverà una fiorente comunità di intelligenza artificiale che trascende confini e settori.

Il nuovo sistema affronterà sfide chiave quali la raggiungibilità dei dati e le barriere all’accesso, allineandosi agli impegni nazionali ed europei per promuovere le capacità dell’intelligenza artificiale.

Germania (HammerHAI)
HammerHAI ( Piattaforma ibrida e avanzata di apprendimento automatico per la produzione, l’ingegneria e la ricerca presso HLRS ) creerà uno sportello unico per gli utenti di intelligenza artificiale nella ricerca accademica e nell’industria, con particolare attenzione all’abbattimento delle barriere che attualmente impediscono alle start-up, alle PMI e alle grandi aziende di utilizzare l’intelligenza artificiale.

Coordinata dall’High -Performance Computing Center di Stoccarda (HLRS) in collaborazione con un solido consorzio tedesco composto da GWDG , BADW-LRZ , KIT e SICOS , la nuova AI Factory sarà ospitata e ubicata a Stoccarda presso la sede dell’HLRS.

Il progetto installerà presso HLRS una nuova infrastruttura su larga scala, ottimizzata per l’intelligenza artificiale, che offrirà una piattaforma sicura, locale e affidabile per l’apprendimento automatico, l’intelligenza artificiale e le applicazioni ibride HPC/AI.

Questa architettura sfrutterà tecnologie simili al cloud, ben note nella comunità AI, riducendo gli ostacoli che gli utenti incontrano nella migrazione e nel ridimensionamento delle applicazioni AI esistenti dalle loro reti locali o altri servizi cloud. Inoltre, la nuova AI Factory fornirà accesso a modelli di flusso di lavoro, modelli pre-addestrati e set di dati condivisi.

HammerHAI offrirà un supporto flessibile ed end-to-end per l’intero ciclo di vita dell’intelligenza artificiale, dallo sviluppo del modello all’inferenza, nonché un supporto utente dedicato e una formazione professionale continua per aiutare gli utenti a sviluppare nuove competenze.

Il consorzio lavorerà anche all’interno del più ampio ecosistema tedesco ed europeo dell’intelligenza artificiale per accelerare l’innovazione, stimolare la crescita economica e supportare lo sviluppo di nuovi prodotti e servizi basati sull’intelligenza artificiale.

Grecia (Faro)
Pharos, la nuova fabbrica greca di intelligenza artificiale, punta a sfruttare DAEDALUS, il supercomputer EuroHPC attualmente in fase di implementazione in Grecia.

Il suo obiettivo è soddisfare le esigenze nazionali ed europee in materia di intelligenza artificiale in ambito sanitario, culturale e linguistico, nonché di sostenibilità (energia, ambiente, clima), offrendo supporto end-to-end agli utenti (dall’aggiornamento delle competenze, alla fornitura di set di dati e alla formazione sui modelli di intelligenza artificiale, fino al supporto all’innovazione aziendale) e coinvolgendo l’ecosistema nazionale ed europeo dell’intelligenza artificiale.

Il sistema sarà gestito e operato dalla National Infrastructures for Research and Technology GRNET SA, ad Atene, Grecia, che opera sotto gli auspici del Ministero greco della governance digitale. La Greek AI Factory Pharos è coordinata da un consorzio di partner che include due organizzazioni di ricerca, il National Centre for Scientific Research “Demokritos” e Athena , la National Technical University of Athens e il National Fund of Greece .

Particolare attenzione sarà data all’implementazione di una serie di dati e servizi di intelligenza artificiale che consentiranno lo sviluppo senza soluzione di continuità di prodotti di intelligenza artificiale che siano etici, affidabili e conformi alla legge UE sull’intelligenza artificiale e alle normative specifiche del settore.

I servizi che richiedono HPC interagiranno con l’infrastruttura DAEDALUS per abilitare risorse di calcolo intensive, risorse di archiviazione, pianificazione dei lavori, connettività di rete ad alta velocità e stack software pronti all’uso.

Italia (IT4LIA)
Basandosi sull’esperienza del Tecnopolo di Bologna e del sito EuroHPC LEONARDO , IT4LIA fornirà un’infrastruttura di intelligenza artificiale di livello mondiale e un ecosistema coeso per riunire ricercatori, sviluppatori, startup e PMI, per colmare il divario tra i fornitori di intelligenza artificiale e i potenziali utenti, come la pubblica amministrazione, gli studenti, il mondo accademico, le PMI e le industrie.

Il consorzio IT4LIA AI Factory è coordinato dall’Italia, in collaborazione con Austria e Slovenia. Il nuovo sistema sarà ospitato da CINECA Consorzio Interuniversitario e avrà sede a Bologna, Italia.

IT4LIA AI Factory rappresenterà l’evoluzione di LEONARDO con un nuovo supercomputer di prima classe ottimizzato per l’intelligenza artificiale, verso un’infrastruttura di intelligenza artificiale one-stop-shop, intuitiva e altamente competitiva.

Dal punto di vista tecnologico, il supercomputer ottimizzato per l’intelligenza artificiale sfrutterà tecnologie all’avanguardia per fornire un’infrastruttura 4 volte più potente per le applicazioni standard e 40 volte più potente per carichi di lavoro specifici per l’intelligenza artificiale (40+ ExaFlops Linpack a precisione mista).

Da una prospettiva sistemica, IT4LIA si concentrerà sull’aumento dell’adozione di soluzioni di intelligenza artificiale nei settori chiave, vale a dire agroalimentare, sicurezza informatica, terra e produzione, sfruttando preziosi repository di dati esterni e interni e una vasta gamma di servizi orizzontali e specifici per settore, insieme a una serie di iniziative di formazione volte a migliorare le competenze dell’intero ecosistema. Questo supporto mirato sarà fondamentale per garantire che le PMI e gli attori emergenti possano sfruttare appieno il potenziale avanzato dell’intelligenza artificiale.

Lussemburgo (fabbrica L-AI)
L’AI Factory del Lussemburgo mira a consolidare la posizione del Paese come leader europeo nel campo dell’intelligenza artificiale.

Progettata per rispondere alle sfide critiche che gli utenti di intelligenza artificiale devono affrontare in settori strategici come finanza, spazio, sicurezza informatica ed economia verde, AI Factory mira a offrire un rapido onboarding e un supporto personalizzato per tutte le imprese, in particolare startup e PMI.

Il suo cuore è MeluXina-AI, un supercomputer ottimizzato per l’intelligenza artificiale che fornirebbe capacità di elaborazione, dati e connettività senza pari.

Riunendo le competenze di Luxinnovation , del Servizio dati nazionale del Lussemburgo (LNDS) , dell’Università del Lussemburgo (Uni.lu) e del Lussemburgo Institute of Science and Technology (LIST), sotto il coordinamento di LuxProvide e il supporto di importanti partner nazionali, l’AI Factory intende amplificare l’impegno del Lussemburgo verso l’innovazione.

MeluXina-AI sarà ospitato e gestito da LuxProvide e avrà sede a Bissen, accanto all’attuale supercomputer MeluXina di EuroHPC .

Attraverso questa iniziativa, il Lussemburgo intende proseguire nel programma europeo sulla trasformazione digitale, sostenendo la competitività, l’innovazione, la resilienza e la sovranità.

Spagna (BSC AI Factory)
BSC AI Factory è un’iniziativa congiunta di Spagna, Portogallo, Turchia e Romania, rappresentate rispettivamente dal Barcelona Supercomputing Center (BSC-CNS) , dalla Fundação para Ciência e Tecnologia (FCT) , dal Consiglio per la ricerca scientifica e tecnologica della Turchia (TÜBİTAK) e dall’Istituto nazionale per la ricerca e lo sviluppo in informatica (ICI București) .

Il nuovo sistema svilupperà e gestirà una nuova AI Factory e un’infrastruttura informatica basata sull’intelligenza artificiale al servizio dell’ecosistema di innovazione dell’intelligenza artificiale dell’UE, per consentire l’adozione dell’intelligenza artificiale da parte dell’industria, delle start-up, delle PMI e delle pubbliche amministrazioni.

Concentrandosi sui servizi per la pubblica amministrazione, la sanità, la farmaceutica e la biotecnologia, la finanza e il settore legale, l’agricoltura e il clima, il settore pubblico, l’energia, la comunicazione e i media, la BSC AI Factory sarà costruita su tre pilastri fondamentali, vale a dire:

lo sviluppo e la gestione di un set completo di servizi di alto valore orientati all’intelligenza artificiale con supporto specializzato, supportato da
l’aggiornamento del supercomputer EuroHPC JU MareNostrum 5 per includere capacità di calcolo AI avanzate con un software AI dedicato e specializzato e un ampio archivio dati, e completato da
la creazione di una piattaforma unica, avanzata e sperimentale, ottimizzata per l’intelligenza artificiale, per testare le nuove tecnologie informatiche man mano che vengono immesse sul mercato.
La BSC AI Factory, che aggiornerà l’attuale sistema EuroHPC MareNostrum 5, continuerà a essere ospitata e gestita dal Barcelona Supercomputing Center (BSC-CNS) e avrà sede a Barcellona, ​​in Spagna.

Svezia (MIMER)
La fabbrica svedese di intelligenza artificiale (MIMER) sarà ospitata dalla National Academic Infrastructure of Supercomputing (NAISS) in Svezia, presso l’ Università di Linköping , in collaborazione con gli istituti di ricerca svedesi (RISE) .

MIMER fornirà un supercomputer di fascia media dedicato all’intelligenza artificiale, che darà priorità ai meccanismi di accesso in stile cloud e all’archiviazione su larga scala per i dati sensibili.

La Swedish AI Factory svilupperà in particolare competenze di supporto e formazione in materia di intelligenza artificiale nei settori delle scienze della vita e dell’assistenza sanitaria, delle scienze dei materiali, dei sistemi autonomi e dell’industria dei giochi, tutti settori di forza in Europa in generale e in Svezia in particolare.

Tra le principali applicazioni, il progetto si concentrerà su modelli generativi nella biologia strutturale e nella progettazione di farmaci, sulla formazione su larga scala in medicina personalizzata e sulla collaborazione con partner internazionali per sviluppare modelli di base di nuova generazione che saranno poi perfezionati per specifiche applicazioni industriali e accademiche.