Il Friuli Venezia Giulia segue l’andamento nazionale per quanto riguarda il numero delle imprese a guida straniera, registrando una crescita del 25,2% tra il 2014 e il 2024, mentre le imprese a conduzione italiana segnano un calo dell’11,7% nello stesso periodo. Questi dati sono stati riportati dal presidente della Camera di Commercio Venezia Giulia, Antonio Paoletti, che ha citato le analisi elaborate dal Centro Studi e Statistica della stessa Camera.
A livello territoriale, il trend risulta ancor più evidente nelle due province giuliane: Trieste ha visto un incremento del 38,4% delle imprese straniere, con un contempo calo del 11,9% di quelle italiane, mentre Gorizia ha registrato un +21,1% di imprese straniere e un -17,4% di italiane. L’analisi conferma un’espansione delle imprese straniere, che sembra permeare l’intero tessuto economico della regione.
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Settori più coinvolti: costruzioni, alloggio e ristorazione
Il settore delle Costruzioni emerge come quello con la percentuale maggiore di imprese straniere, raggiungendo un 42,9%, mentre altri settori come Servizi di alloggio e ristorazione e Noleggio, agenzie di viaggio, ecc. superano il 20% di aziende straniere. Questi dati evidenziano una crescente rilevanza delle imprese a guida straniera in diversi comparti economici, contribuendo così alla diversificazione e dinamizzazione del panorama imprenditoriale del Fvg.
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