Google compra Wiz per 32 miliardi, l’investimento record sulla cybersicurezza. Cos’è la piattaforma israeliana richiesta da governi e imprese


L’operazione rappresenta la più grande acquisizione mai operata dal colosso dei servizi web. Lo scorso anno la start-up rifiutò un’offerta da 23 miliardi

Google ha trovato l’intesa per l’acquisizione di Wiz, start-up israeliana diventata un’azienda di grande successo nel campo della cybersicurezza. Per portarla sotto al proprio ombrello, Alphabet (la controllante di Google) sborserà 32 miliardi di dollari, da corrispondere in denaro sonante. Se le autorità antitrust daranno nei prossimi mesi il via libera, si perfezionerà così la più grande acquisizione mai operata da Google. Fondata nel 2020 da quattro giovani israeliani – Assaf Rappaport, Yinon Costica, Ami Luttwak e Roy Reznik – Wiz si è ritagliata presto una reputazione mondiale nel campo della sicurezza informatica legata al cloud computing. Il cuore del suo business, come ricorda Google stessa nell’annunciare l’operazione, sta nella fornitura ai clienti di una «piattaforma sicura di facile utilizzo che connette tutti i principali cloud e ambienti di codice per aiutare a prevenire incidenti di cybersicurezza». Nel contesto geopolitico di tensioni acute, governi e imprese cercano con sempre maggior insistenza (e propensione alla spesa) soluzioni per archiviare i propri dati e gestire le comunicazioni in maniera sicura, e Google compie oggi un investimento rilevante per andare incontro a questa domanda. «Il ruolo accresciuto dell’AI e l’adozione dei servizi cloud hanno cambiato radicalmente il panorama della sicurezza per i clienti, rendendo la cybersicurezza sempre più importante nel difendersi dai rischi emergenti e proteggere la sicurezza nazionale», nota Google stessa.

La tua casa è in procedura esecutiva?

sospendi la procedura con la legge sul sovraindebitamento

 

L’affare d’oro

L’intesa tra Google e Wiz era nell’aria da tempo. Lo scorso anno i proprietari della società israeliana avevano rifiutato una prima offerta del colosso Usa, da 23 miliardi di dollari, ma i negoziati erano poi ripresi. Sino alla svolta di oggi, a un prezzo mai visto prima sia per Google che per il mondo d’impresa israeliano. Il precedente maggior investimento del genere per Alphabet era stata l’acquisizione di Motorola nel 2011, per 12,5 miliardi di dollari. Secondo il sito specializzato TechCrunch, però, quella di Wiz sarà un’acquisizione decisamente sui generis. La piattaforma di cybersicurezza cloud di Wiz non sarebbe infatti incorporata in Google Cloud, ma resterebbe indipendente, così da poter operare anche con altri servizi di archiviazione cloud. I titolari dell’azienda avrebbero inoltre ottenuto fondi ad hoc in bonus per assicurare che tutti gli attuali impiegati e dirigenti di Wiz restino al loro posto, e che si vada verso un’espansione del business con ulteriori assunzioni e forse acquisizioni. L’accordo somiglierebbe dunque in qualche modo all’operazione condotta da Microsoft con LinkedIn, che dopo l’acquisizione ha mantenuto un significativo livello di autonomia. Nel 2025, stando a stime attuali del settore, Wiz dovrebbe arrivare a incassare ricavi per un miliardo di dollari, il doppio dello scorso anno.

Foto di copertina: Ansa-Epa / Hannibal Hanschke



Source link

Finanziamo agevolati

Contributi per le imprese

 

***** l’articolo pubblicato è ritenuto affidabile e di qualità*****

Visita il sito e gli articoli pubblicati cliccando sul seguente link

Source link

Vuoi acquistare in asta

Consulenza gratuita