Scossa di magnitudo 4.4 a Napoli, la più potente da 40 anni

Il terremoto che ha colpito i Campi Flegrei nella notte ha riportato il terrore tra gli abitanti dell’area flegrea e della città di Napoli. La scossa, di magnitudo 4.4, ha avuto il suo epicentro in mare, a soli due chilometri di profondità, al largo di via Napoli, a Pozzuoli. Tuttavia, l’evento sismico è stato percepito con particolare intensità nel quartiere di Bagnoli, dove si sono registrati i maggiori danni strutturali, compreso il distacco di calcinacci da edifici e dalla chiesa di Sant’Anna, il cui campanile è ora sotto verifica.

Crolli e un ferito a Bagnoli

Nella stessa area si è verificato l’unico ferimento registrato: una donna ha riportato escoriazioni a causa del crollo di un controsoffitto ed è stata soccorsa dai vigili del fuoco. Il sisma ha causato anche situazioni di emergenza per diversi residenti rimasti bloccati nei piani alti delle abitazioni di via Carafa, dove alcune porte di ingresso si sono inceppate a seguito delle vibrazioni.

Tensione tra gli sfollati alla base NATO

L’incubo del bradisismo, che da mesi sta affliggendo i Campi Flegrei con continui eventi sismici, ha esasperato la popolazione. Nella notte, momenti di tensione si sono registrati presso l’ex base NATO di Bagnoli, individuata come area di emergenza, dove decine di persone hanno cercato rifugio. La chiusura dei cancelli ha scatenato proteste e un confronto acceso con le forze dell’ordine, che hanno cercato di gestire la situazione diplomaticamente. Alla fine, alcuni cittadini hanno forzato i cancelli per trascorrere la notte in sicurezza nei loro veicoli.

L’appello alla politica

La rabbia e la preoccupazione si sono trasformate in richieste concrete alla politica locale: un uomo con un megafono ha invocato la convocazione del consiglio comunale direttamente a Bagnoli per discutere soluzioni a lungo termine sulla gestione del rischio bradisismico. Intanto, le autorità locali, con il supporto della Prefettura di Napoli e dieci squadre di vigili del fuoco, hanno avviato le verifiche sugli edifici. Priorità assoluta alle scuole, che resteranno chiuse fino al completamento dei controlli di sicurezza.

L’intensità anomala della scossa

Il sindaco di Pozzuoli, Luigi Manzoni, ha sottolineato che, sebbene la magnitudo sia stata identica a quella del forte terremoto del 20 maggio 2023, l’evento di questa notte si è distinto per accelerazioni del suolo “mai registrate prima”, segnalate dall’Osservatorio Vesuviano. Alla scossa principale sono seguiti sei eventi di assestamento, il più forte dei quali di magnitudo 1.6 alle ore 1.40, con l’ultima scossa registrata alle 3.26 di magnitudo 1.1. La popolazione resta in allerta, mentre le autorità continuano il monitoraggio costante del vulcano sotterraneo che caratterizza l’area flegrea.

Il prefetto Di Bari: «Subito verifiche sugli edifici»

“Allo stato registriamo la presenza di tanti calcinacci ma solo tra qualche ora, dopo che avremo fatto tutte le verifiche, potremo avere un quadro completo della situazione. Posso dire che c’è stato il crollo di un controsoffitto e non di un solaio”. Così il prefetto di Napoli, Michele di Bari, intervenuto a Rainews 24, fa il punto sulle conseguenze del terremoto ai Campi Flegrei. Il prefetto ha annunciato sopralluoghi su tutta l’area interessata nelle prossime ore. “In campo ci sono dieci squadre dei vigili del fuoco e le richieste che stiamo ricevendo sono per fare delle verifiche che contiamo di evadere nel giro di qualche ora”. “Il sisma – ha concluso di Bari – questa volta ha riguardato un’area più vicina a Napoli che a Pozzuoli”.

Il sindaco di Pozzuoli e il numero dell’emergenza: 0815234057

“È stata una scossa lunga e forte. Magnitudo 4.4, epicentro Pozzuoli. Mi state contattando in molti. Ho immediatamente convocato il Centro Operativo Comunale. Siamo già sul territorio per verificare i danni”. Lo scrive sui social Josi Gerardo Della Ragione, sindaco di Bacoli. “È partita – scrive – la squadra tecnica per la verifica degli istituti scolastici di Bacoli. Sono in costante contatto con la Protezione Civile Nazionale, la Prefettura di NAPOLI e l’Osservatorio Vesuviano. Saremo operativi tutta la notte. Chi ha da fare segnalazioni può contattare 0815234057. Oppure chiamarmi o scrivermi al 3398766104, il mio numero personale. Siamo a vostra completa disposizione. Vi terrò aggiornati costantemente. Comprendo le vostre preoccupazioni ma esorto la comunità a mantenere la calma e ad acquisire informazioni dagli organi istituzionali. Noi siamo al vostro fianco, sempre. Forza Campi Flegrei”.