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Il 14 marzo 2025 segna una scadenza cruciale per tutti gli enti sportivi dilettantistici iscritti al Registro Nazionale delle Attività Sportive Dilettantistiche (RASD). Entro questa data, le associazioni e società sportive dilettantistiche dovranno completare l’aggiornamento dei dati relativi al 2024, pena l’impossibilità di modificare successivamente le informazioni e, nei casi più gravi, la cancellazione dal registro stesso. Questo adempimento non rappresenta un semplice obbligo burocratico, ma un requisito essenziale per mantenere i benefici fiscali, previdenziali e normativi che la qualifica di ente sportivo dilettantistico comporta. .
La proroga concessa dal Dipartimento per lo sport
Il termine ordinario per l’aggiornamento dei dati al RASD sarebbe stato il 31 gennaio 2025, come previsto dall’art. 6, comma 3 del d.lgs. n. 39/2021 e dall’art. 7 del regolamento del RASD emanato il 29 gennaio 2024. Tuttavia, il Dipartimento per lo sport ha concesso una proroga fino al 14 marzo 2025, offrendo agli enti sportivi dilettantistici un tempo supplementare per adempiere a questo importante obbligo.
È fondamentale sottolineare che, una volta superata questa data, non sarà più possibile modificare la documentazione e i dati relativi al 2024. Inoltre, le affiliazioni prive di relativi tesseramenti riferite all’anno 2024 saranno automaticamente eliminate dal Registro.
La nota del Dipartimento per lo sport precisa inoltre che le procedure di aggiornamento riguardano esclusivamente le società già regolarmente iscritte al Registro al 31 dicembre 2024. Per quelle che hanno presentato istanza di iscrizione nel 2024, ma non risultano ancora formalmente iscritte a causa di carenze documentali o di dati, l’aggiornamento sarà consentito anche dopo il 14 marzo 2025, fino all’emanazione del provvedimento amministrativo di accoglimento o rigetto dell’istanza da parte del Dipartimento.
I soggetti interessati all’iscrizione al RASD
Il Registro nazionale delle attività sportive dilettantistiche è stato istituito dal d.lgs. n. 39/2021 presso il Dipartimento per lo sport della Presidenza del Consiglio dei ministri. La gestione operativa è affidata alla società “in house” Sport e Salute S.p.a.
Il RASD accoglie tutte le società e associazioni sportive dilettantistiche che svolgono attività sportiva, didattica e formativa nell’ambito di:
- Federazioni sportive nazionali,
- Discipline sportive associate,
- Enti di promozione sportiva riconosciuti dal CONI.
Esiste inoltre una sezione speciale dedicata alle società e associazioni sportive riconosciute dal Comitato Italiano Paralimpico (CIP).
L’iscrizione al RASD rappresenta la certificazione ufficiale della natura dilettantistica di società e associazioni sportive, con tutti gli effetti giuridici e fiscali che l’ordinamento collega a tale qualifica.
Quali informazioni aggiornare: un elenco completo
Gli enti sportivi dilettantistici devono verificare i dati già presenti nel RASD e integrarli ove necessario, con particolare attenzione alle informazioni sulle attività formative, didattiche e sportive. Queste devono essere popolate direttamente dal sodalizio o dall’ente affiliante, secondo la tipologia di attività (organizzata o partecipata) e in base ai regolamenti di ciascun ente.
Lo svolgimento delle attività previste dal Regolamento del RASD rappresenta una condizione imprescindibile per mantenere l’iscrizione e la qualifica di ASD/SSD, oltre che per giustificare il pagamento dei collaboratori sportivi.
In dettaglio, i dati da aggiornare per variazioni avvenute nel 2024 comprendono:
- Numero e dati dei tesserati,
- Attività sportiva, didattica e formativa svolta e/o organizzata,
- Compensi erogati ai collaboratori coordinati e continuativi sportivi,
- Rimborsi erogati ai volontari,
- Denominazione sociale,
- Natura giuridica (in caso di trasformazione o riconoscimento della personalità giuridica),
- Codice fiscale ed eventuale partita IVA,
- Statuto,
- Sede legale e recapiti,
- Generalità del legale rappresentante,
- Composizione dell’organo amministrativo,
È importante ricordare che l’aggiornamento dei dati garantisce la regolarità dei compensi sportivi erogati a collaboratori e istruttori, che devono necessariamente corrispondere alle attività dichiarate nel Registro. Questo aspetto è particolarmente rilevante per dimostrare la genuina natura sportiva dell’ente ed evitare contestazioni da parte degli organi di controllo.
La corretta registrazione delle attività sportive, didattiche e formative
Le attività sportive, didattiche e formative rappresentano un elemento cruciale per la qualifica di ente sportivo dilettantistico. La loro corretta registrazione nel RASD è oggetto di particolare attenzione da parte degli organismi competenti.
Gli enti devono assicurarsi che risultino inserite tutte le attività effettivamente svolte nel 2024, indipendentemente dalla durata solare dell’esercizio. In caso di dati non coerenti, è necessario interfacciarsi con l’ente affiliante per eventuali correzioni o aggiornamenti.
Definizione di attività sportiva
L’attività sportiva comprende due tipologie di iniziative:
- L’organizzazione di competizioni sportive territoriali, nazionali e internazionali,
- La partecipazione a competizioni indette da enti sportivi dilettantistici iscritti al Registro o approvate/indette dall’organismo sportivo affiliante.
In entrambi i casi, è fondamentale che i risultati siano riconosciuti dall’organismo sportivo che ha proceduto all’affiliazione dell’ente.
Definizione di attività didattica
Per attività didattica si intende:
- L’organizzazione di corsi di avviamento allo sport e alla pratica della disciplina sportiva,
- La partecipazione a corsi organizzati da enti iscritti al Registro o dall’organismo sportivo affiliante.
L’ente deve possedere i requisiti tecnici e organizzativi necessari, definiti nei regolamenti dell’organismo sportivo di riferimento. Un elemento fondamentale è che gli istruttori siano in possesso delle competenze tecniche e professionali richieste per la specifica disciplina sportiva.
Definizione di attività formativa
L’attività formativa comprende le iniziative finalizzate a:
- Formazione dei tesserati dell’organismo sportivo affiliante,
- Aggiornamento dei tesserati,
- Divulgazione dei valori dello sport come strumento di miglioramento della vita e della salute.
Questi percorsi possono focalizzarsi su diversi aspetti, tra cui:
- Tecnica della disciplina sportiva,
- Controlli sanitari,
- Norme di sicurezza,
- Ordinamento sportivo.
Anche per questa tipologia di attività, l’ente deve possedere i requisiti tecnici e organizzativi definiti dall’organismo sportivo, e i docenti devono avere specifiche competenze tecniche e professionali.
Conseguenze del mancato aggiornamento
Il mancato o incompleto aggiornamento dei dati può comportare gravi conseguenze. In questi casi, il Dipartimento per lo sport diffida l’ente sportivo dilettantistico ad adempiere, concedendo un termine fino a 180 giorni.
Se anche questo termine dovesse trascorrere senza che l’ente abbia provveduto all’aggiornamento, la sanzione è la cancellazione dal RASD. Questa misura comporterebbe la perdita di tutti i benefici fiscali, previdenziali e normativi collegati alla qualifica di ente sportivo dilettantistico, con evidenti ripercussioni economiche e operative.
In sintesi
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IN SINTESI Qual è la scadenza per l’aggiornamento dei dati nel RASD? La data ultima per l’aggiornamento dei dati relativi al 2024 è il 14 marzo 2025. Oltre questa scadenza, non sarà più possibile modificare le informazioni e, nei casi più gravi, si rischia la cancellazione dal Registro. Perché è importante l’aggiornamento dei dati? L’aggiornamento è necessario per mantenere i benefici fiscali, previdenziali e normativi connessi alla qualifica di ente sportivo dilettantistico. Qual era il termine originario e perché è stato prorogato? Inizialmente, la scadenza era fissata al 31 gennaio 2025, ma il Dipartimento per lo sport ha concesso una proroga fino al 14 marzo 2025 per permettere agli enti di adempiere con maggiore tranquillità. Quali sono le conseguenze del mancato aggiornamento? Gli enti sportivi dilettantistici che non aggiornano i dati possono essere diffidati dal Dipartimento per lo sport e hanno fino a 180 giorni per regolarizzare la situazione. Se non lo fanno, vengono cancellati dal RASD e perdono tutti i benefici collegati. Chi deve aggiornare i dati? L’obbligo riguarda tutte le associazioni e società sportive dilettantistiche già iscritte al RASD al 31 dicembre 2024. Quali dati devono essere aggiornati? Devono essere aggiornati i dati sui tesserati, le attività svolte, i compensi ai collaboratori, le informazioni anagrafiche dell’ente e degli amministratori, la sede legale e i recapiti. Quali attività devono essere registrate nel RASD? Le attività sportive, didattiche e formative devono essere correttamente inserite nel sistema per garantire il mantenimento della qualifica di ente sportivo dilettantistico. Cosa si intende per attività sportiva, didattica e formativa? L’attività sportiva riguarda l’organizzazione e la partecipazione a competizioni; l’attività didattica comprende corsi di avviamento allo sport; l’attività formativa si riferisce alla formazione e all’aggiornamento dei tesserati. Chi gestisce il Registro Nazionale delle Attività Sportive Dilettantistiche? Il RASD è gestito dal Dipartimento per lo sport della Presidenza del Consiglio dei ministri, con operatività affidata a Sport e Salute S.p.a. Cosa accade se i dati registrati non sono coerenti? È necessario confrontarsi con l’ente affiliante per correggere o aggiornare le informazioni, altrimenti si rischia la perdita della qualifica di ente sportivo dilettantistico. |
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