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La minoranza boccia il documento finanziario del Comune: “Manca una strategia per il futuro”
Nei giorni scorsi, il Consiglio comunale di Torano Nuovo ha approvato il bilancio di previsione con i soli voti della maggioranza. Il capogruppo di opposizione, Secondino D’Ascenzo, insieme ai consiglieri Ilaria Pompei e Luca Frangioni, ha espresso un netto dissenso: “È un bilancio pieno di numeri ma vuoto di certezze. Aumentano Irpef, Imu e Tari, ma i servizi non migliorano.” Tra le criticità evidenziate dall’opposizione, anche la gestione del personale e la mancanza di fondi certi per alcuni progetti, tra cui la scuola dell’infanzia e il campo sportivo.
La nota completa:
Nei giorni scorsi è stato approvato con i soli voti della maggioranza il bilancio di previsione del Comune di Torano Nuovo.
Il gruppo di opposizione ha convintamente votato contro un bilancio in cui non c’è una visione strategica sul futuro del nostro paese, tantomeno una visione che dia una prospettiva di crescita.
È un bilancio pieno di numeri ma vuoto di certezze.
In più, è un bilancio che mette le mani nelle tasche dei cittadini con la motivazione di “aumentare i servizi al cittadino”, servizi che, a nostro avviso e di buona parte dei toranesi, non sono ben visibili.
C’è l’aumento dell’aliquota Irpef (+17 mila euro), un aumento nel capitolo dell’Imu (+15 mila euro) e, per finire, l’aumento della spesa per la Tari, che supera i 190 mila euro di previsione contro i poco più di 180 mila euro dell’anno precedente e gli oltre 35 mila dall’insediamento del sindaco Ciammariconi.
E nonostante la pressione fiscale che sembra aumentare, ci sono ancora oltre 56 mila euro di crediti inesigibili o di dubbia esigibilità, oltre a dover accantonare somme dovute al fatto che, come scrive il revisore dei conti nella sua relazione, l’ente non rispetta i criteri previsti dalla normativa per i debiti commerciali né ha provveduto agli adempimenti previsti da tale norma.
Questa ultima situazione è dipesa probabilmente, come scrive sempre il revisore, dalla carenza di personale.
Una carenza di personale prodotta dal fatto che chi ha amministrato in questi anni non ha provveduto alla sostituzione del personale andato in pensione come previsto dalla normativa vigente.
Quindi, la colpa è della carenza di personale o di chi amministra l’ente che non ha provveduto ad eliminare tale lacuna? Lo ripetiamo dal 2014 e oggi paghiamo queste scelte politiche che non sono certo le nostre.
Dal DUP si evince che il piano assunzionale propone l’impiego tentativo di due nuove unità, ma queste assunzioni sono legate ad eventuali progetti PNRR e comunque a tempo determinato, progetti che al momento non ci sono, come si legge nella relazione del revisore.
Due unità, di cui un vigile. Che non ci sarà ancora per altro tempo.
Noi non sappiamo quantificare il tempo di vacatio, ma sarà comunque un tempo non certo breve, con le relative problematiche del caso.
Tra i progetti previsti, senza al momento copertura finanziaria, c’è anche la scuola dell’infanzia.
Proprio su questo punto abbiamo ricordato al sindaco e alla sua maggioranza che la giunta Chiodi aveva previsto un finanziamento importante per la sua messa in sicurezza, miglioramento sismico ed energetico.
Tale finanziamento è stato rifiutato.
Ad oggi avremmo potuto già avere una scuola più sicura, ragionando come il diritto civile ci ricorda, da buon padre di famiglia.
Senza considerare i lavori del campo sportivo, su cui verrà realizzato un manto in erba. Torano Nuovo è almeno 30 anni indietro rispetto alle altre realtà. I campi in erba si facevano nei primi anni ’80.
Oggi, tutti i paesi hanno utilizzato il bando sport e periferie per fare i campi in sintetico, guardando al futuro. Il Comune di Torano Nuovo rimane indietro anche lì.
Un augurio lo vogliamo fare al nostro paese.
Ed è quello che arrivino davvero i finanziamenti che vediamo nel bilancio di previsione, ma che adesso non ci sono.
Ce lo auguriamo per i bimbi dell’asilo e non vado oltre nel citare ciò che già si conosce.
Ce lo auguriamo per le zone soggette a dissesto idrogeologico.
Ce lo auguriamo perché viviamo il nostro paese e saremo ben lieti di vedere questi finanziamenti prendere forma sul nostro territorio.
Ma al momento rimane un bilancio con tanti numeri e pochissime certezze.
I consiglieri di opposizione
Secondino D’Ascenzo – capogruppo
Ilaria Pompei
Luca Frangioni
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