Allerta Meteo per piogge intense e rischio nubifragi, temporali a supercella, possibili tornado e grandine, e torna anche la neve. In considerazione della situazione, il servizio PRETEMP (gruppo di lavoro che si pone l’obiettivo di studiare e prevedere i fenomeni temporaleschi severi sul territorio italiano) ha pubblicato un nuovo bollettino di previsioni probabilistiche. Di seguito tutti i dettagli e la mappa con le aree a rischio.
Allerta Meteo, mappa e bollettino
Nelle prossime ore “un’area di bassa pressione tra l’Atlantico e la Penisola Iberica porterà un aumento dell’instabilità atmosferica su parte dei bacini occidentali. Tra la serata di domenica e la notte, correnti umide da sud-ovest favoriranno la formazione di temporali, inizialmente sulle isole occidentali e il Mar Ligure. In questa fase, le piogge potranno risultare forti, specie sul versante ligure di Ponente, con possibili episodi di grandine di piccole o medie dimensioni (≥2-3 cm di diametro) nei pressi della Sardegna settentrionale e meridionale, dove potrebbero porsi le condizioni per temporali a supercella, con la possibilità di un evento tornadico. Tuttavia, il rischio di fenomeni temporaleschi particolarmente rilevanti rimane contenuto: le precipitazioni sulla Liguria rientrano in un livello di pericolosità 1, con la possibilità di piogge intense localizzate sotto forma di nubifragi, ma senza criticità diffuse“, si legge nel bollettino PRETEMP.
Al Nord, invece, “il peggioramento si tradurrà in cieli nuvolosi, piogge diffuse stratiforme e nevicate sulle Alpi a quote elevate. Possibili rovesci grandinigeni e/o di graupel con accumuli al suolo“.
La situazione meteo
“Una vasta e profonda circolazione ciclonica extra-tropicale risulta isolata, nelle ultime ore, tra l’Atlantico e la Penisola Iberica, mentre sul comparto europeo orientale permane un cuneo altopressorio di matrice subtropicale, con temperature superficiali positive per l’afflusso di aria più calda anche in corrispondenza del Mediterraneo centrale“, riporta il bollettino PRETEMP.
Sul dominio previsionale, “soprattutto tra le Isole Maggiori e le sezioni centro-meridionali della penisola, si osserva un flusso umido in medio-bassa troposfera (nei livelli isobarici 850-750 hPa), tendente da SSW, in un vento precursore di Libeccio prima dell’avvicinamento del fronte freddo da ovest, atteso tra la tarda sera e la notte di domenica, a ridosso dei bacini occidentali (tra Mar Ligure, Corsica e Sardegna). La convezione, in un primo frangente, sarà di tipo prefrontale, dinanzi alla costa ligure di Ponente, dove confluirà la ventilazione meridionale, con innesco di convezione in prossimità di convergenze superficiali tra Libeccio e Maestrale, o in seno a una cold pool in presenza di sistemi multicellulari più organizzati“.
Il gradiente termico “risulterà moderatamente instabile, anche in relazione al profilo dei venti nella verticale, piuttosto dinamico e con la presenza di un discreto wind shear. Pertanto, i fenomeni presenteranno una maggiore mobilità verso est dalle ore serali e nelle prime ore di lunedì 10 marzo“.
Allerta Meteo per Sardegna e Corsica
“Locali celle temporalesche potranno presentarsi tra il tardo pomeriggio e la sera anche nei pressi delle coste sud-occidentali della Sardegna. Su queste aree i temporali subiranno una maggiore influenza del wind shear in velocità (0-6 km), in un ambiente esposto a modesti valori di ML CAPE (900-1000 J/Kg), specie in mare aperto“, spiega PRETEMP. “Nella colonna d’aria oltre i 3-4 km di quota, sarà presente uno strato di aria più secca, che potrà contribuire localmente a un rafforzamento delle correnti ascensionali in presenza di marcata convezione, con possibilità di eventi grandinigeni di piccole o al più medie dimensioni (≥2-3 cm di diametro), specie quando il fronte freddo da ovest raggiungerà l’isola, con una minore diffusione delle piogge”.
“I temporali a sud della Sardegna potranno assumere caratteristiche di supercella, alla luce della marcata instabilità presente nei medio-bassi livelli (0-4 km), dapprima al largo del cagliaritano e successivamente anche nei pressi della Gallura e delle Bocche di Bonifacio (Sardegna settentrionale). Il profilo verticale dei venti presenterà un windshear positivo sia in direzione che in velocità, a causa di una robusta ramificazione del jet-stream in entrata nelle ore pomeridiane, con un conseguente aumento dell’elicità nei bassi strati su tutte le aree evidenziate nei livelli 1 di probabilità, determinando un rischio tornadico e grandinigeno“, sottolinea PRETEMP. “Più basso risulterà il rischio grandinigeno sui bacini settentrionali del Mar Ligure, dove è stato emesso un livello 1 solamente per la possibilità di piogge con intensità di nubifragio“.
Le restanti regioni settentrionali, “in questa prima fase, saranno prevalentemente interessate da un’estesa copertura nuvolosa cumuliforme, associata a piogge diffuse e nevicate sull’arco alpino in alta montagna. Sarà possibile qualche rovescio di graupel con accumuli al suolo, ma di scarso rilievo ai fini della previsione temporalesca“.
Nelle ore successive, “la possibilità di temporali potrebbe aumentare, con estensione verso il Tirreno centrale. Una valutazione più dettagliata sarà fornita nel prossimo bollettino previsionale“, conclude PRETEMP.
Allerta Meteo, la situazione in tempo reale
Per monitorare nel modo migliore possibile la situazione meteo in tempo reale in questa fase di allerta, di seguito forniamo un elenco delle pagine con tutte le informazioni utili per seguire il nowcasting meteorologico minuto per minuto:
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