Bonus fisco: “finalmente risparmiamo su costi amministrativi e legali ed evitiamo multe” la forte novità che ti semplifica la vita

Risparmiare sui costi amministrativi, risanare debiti ed evitare multe: la novità sul fisco che permette ai cittadini di fare tutto da sé 

Molti cittadini si trovano spesso in difficoltà a causa di errori nelle dichiarazioni fiscali, compensazioni errate o semplicemente per la complessità delle regole tributarie.

Il fisco non è una tematica semplice neanche quando si deve spiegare, nel concreto quotidiano diventa ancora più incomprensibile, soprattutto per coloro che non hanno studi economici e si ritrovano di fronte a una burocrazia lenta e incomprensibile. Ora però una nuova misura introdotta dall’Agenzia delle Entrate promette di semplificare le cose, evitando multe e riducendo i costi burocratici, cercando di agevolare la comprensione del pubblico.

Con la Risoluzione n. 14/E/2025, sono infatti stati creati nuovi codici tributo che permettono di regolarizzare facilmente eventuali errori nelle compensazioni fiscali, senza bisogno di attendere un accertamento formale. In parole semplici: se un cittadino ha usato in modo errato dei crediti fiscali per pagare altre tasse, può ora correggere la situazione in modo rapido e senza complicazioni. Vediamo quindi nel dettaglio cosa cambia e perché questa novità è importante per tutti, soprattutto per chi non è esperto di fisco.

1. Meno burocrazia: puoi sistemare gli errori da solo, senza aspettare un controllo

Prima di questa novità, se una persona commetteva un errore nel compensare un credito fiscale, doveva per forza attendere che l’Agenzia delle Entrate se ne accorgesse e inviasse un accertamento. Tutto ciò poteva portare a lunghe attese, multe e spese legali per risolvere il problema: tutte problematiche che il cittadino si trovava ad affrontare da solo, stanco e affranto dalla complessità delle questioni.

Ora, invece, il cittadino può prendere l’iniziativa e sistemare la sua posizione in autonomia, utilizzando i nuovi codici tributo da “AD01” a “AD29” nel modello F24, il modulo usato per pagare le tasse. In pratica: se si scopre di aver utilizzato in modo sbagliato un credito d’imposta (cioè un’agevolazione fiscale), si può correggere subito senza aspettare che arrivi una richiesta ufficiale da parte del Fisco.

2. Più chiarezza: niente più confusione sui pagamenti

Inoltre, uno dei problemi più frequenti per i contribuenti era la difficoltà nel capire come compilare il modello F24, specialmente quando c’erano errori da correggere.

Con questa novità, il Fisco ha introdotto codici specifici per ogni tipo di correzione, così chi deve sistemare un errore sa esattamente quale codice usare e dove inserirlo. Per esempio:

• Se il problema riguarda una tassa regionale, bisogna indicare il codice della Regione di riferimento (disponibile sul sito dell’Agenzia delle Entrate).
• Se l’errore è legato a una tassa comunale, serve invece il codice catastale del Comune (anch’esso reperibile sul sito dell’Agenzia).

Grazie a questi dettagli, si riduce il rischio di commettere nuovi errori e si evitano ulteriori problemi: basterà semplicemente inserire il codice giusto preso dall’elenco disponibile sul sito, sul modello F24.

3. Risparmio sui costi: niente più avvocati e consulenti per errori fiscali

Uno dei vantaggi più importanti di questa misura è che permette di evitare spese inutili per risolvere errori fiscali. Prima, chi riceveva un accertamento per una compensazione sbagliata spesso doveva rivolgersi a un commercialista o un avvocato per comprendere come risolvere il problema: le procedure erano più lunghe per dimostrare di aver agito in buona fede.

Ora, invece, tutto può essere risolto in modo semplice e immediato, senza dover spendere soldi. In pratica, meno burocrazia e più risparmio per il cittadino.

Un’altra importante novità riguarda poi chi è stato colpito dagli eventi alluvionali del 2023. La Risoluzione 16/E/2025 ha introdotto un codice tributo specifico, il codice “7075”, che permette di usare un credito d’imposta per recuperare i soldi delle rate di finanziamenti agevolati concessi alle persone danneggiate: segnatevi il codice se siete in questa situazione, potrete risolvere il problema in un attimo, vi troverete con un’ingente riduzione del peso fiscale.

In sintesi: sul sito dell’Ade troverete un fisco più semplice con meno burocrazia, più chiarezza grazie ai codici tributo che indicano esattamente cosa fare e meno spese, perché non serviranno più consulenti.