Allerta Servizio Elettrico Nazionale! Ecco cosa cambierà nelle tariffe per tutti

Da tempo in tutta Italia sono in atto alcune modifiche in materia di energia elettrica: il piano è quello di andare a rendere possibile per gli utenti la ricerca e la possibilità di accedere a un servizio che sia pensato solo ed esclusivamente in funzione alle loro esigenze, e quindi pianificando tutto nei minimi dettagli, in base anche e soprattutto a quello che è l’uso che se ne fa in casa dell’energia elettrica.

Siamo ormai dentro la gestione di un servizio che tutela con maggiore attenzione gli utenti, specie quelli che usano l’energia elettrica dentro la propria abitazione e che si trovano maggiormente in difficoltà con i costi sempre più alti, potendo quindi optare per l’uso di linee a proprio piacimento e scegliendo sempre le tariffe che ci aggradano senza l’obbligo dell’imposizione a prescindere.

Questo cambiamento è ormai in atto dal 2024, ma durante il corso del 2025 vedrà attuarsi una serie di modifiche davvero molto importanti e anche piuttosto sensibili anche alla luce di quelle che sono le novità in tal senso, sia dal punto di vista delle tariffe, sia delle nuove linee guida a cui dobbiamo fare riferimento se non vogliamo farci trovare impreparati e continuare a pagare tantissimo.

Impatto sulle diverse categorie di utenti

Per quanto riguarda innanzitutto le famiglie, ovvero le utenze domestiche, queste sono quelle che sicuramente ne trarranno la maggior parte dei benefici, poiché si avrà un impatto in positivo per quanto riguarda in particolar modo il peso economico delle bollette, che verrà capillarmente ridotto rispetto a quanto pagato in passato.

E’ chiaro che le famiglie potranno in questo caso scegliere liberamente, seguendo pertanto la tariffa che più si avvicina alle loro esigenze, calcolando quando si ravvisa un maggiore uso dell’elettricità, individuando periodi durante il giorno e anche durante la settimana. Le famiglie quindi rientrano nella fascia dei clienti considerati vulnerabili.

Ben altra storia è quella che invece coinvolge i clienti non vulnerabili, ovvero quelli non rientrano nelle fasce di maggiore disagio economico e che saranno obbligati a dover fare i conti con questo cambiamento in atto ma solo in quanto ad obblighi e pagamenti sicuramente più alti e quindi non privilegiati. Ad andarci di mezzo saranno soprattutto aziende e industrie.

Come affrontare le nuove tariffe

Una cosa che va fatta a prescindere, dando attenzione a tutti i particolari è studiare un piano per ridurre in modo sensibile i consumi e soprattutto avendo cura di scegliere tutti i contenuti in merito ad esempio alle tariffe necessarie per non dover pagare troppo. Inoltre, cerca sempre di usare elettrodomestici e strumentazioni che richiedono un carico elettrico molto importante, facendo attenzione alle fasce orarie.

Alcuni potrebbero tuttavia avere diritto ad alcuni bonus o anche a degli sconti in bolletta. Il più delle volte vengono attribuite automaticamente, ma se così non fosse puoi comunque provare la strada del patronato per capire se anche tu puoi avere qualche agevolazione economica in merito che sicuramente non guasta e dà un grosso aiuto.

Bisogna sempre pensare, inoltre, che questi cambiamenti vertono a un cambiamento progressivo che guarda verso l’innovazione futura. Abbiamo oggi a che fare con un sistema elettrico in Italia, che altrove è notevolmente considerato come superato. E’ chiaro che dobbiamo aspettarci altre modifiche nel corso del tempo, tutte in previsione di cambiamenti che piano piano diventeranno sempre più radicali.

Liberalizzazione: quello a cui tutti speriamo

L’idea di base è quella quindi di puntare sulla liberalizzazione dell’energia elettrica, dando modo a tutte le aziende che smistano energia elettrica di puntare su prezzi competitivi, su tariffe agevolate e soprattutto sulla libertà data a tutti, indistintamente dal reddito e dalle possibilità economiche, di scegliere cosa fare e quale strada intraprendere quando si parla di economia.

Il consiglio è quello di tenersi sempre molto informati costantemente affinché tutte le notizie in merito possano davvero essere tenute in considerazione, alla luce del fatto che, in tempi di inflazione, è chiaro che risparmiare non guasta e potrebbe essere utile oltremodo farlo anche in futuro quando non sappiamo se le cose andranno migliorando.

Il risparmio del resto è quello a cui tutti, le famiglie specialmente, guardano per far quadrare il bilancio familiare e permette di arrivare alla fine del mese senza avere l’assillo delle bollette insolute o di dover sempre controllare il consumo dell’elettricità in casa, come se fosse una vera e propria ossessione.

L’innovazione a un passo da te!

C’è da dire che tutto quello che sta succedendo negli ultimi tempi, compresa questa variazione di importi e di valutazioni in merito al consumo dell’energia elettrica e del fattore bolletta, implica sicuramente un interesse crescente da parte degli utenti, che si sono anche accorti di quanto sia facile adesso muoversi verso il futuro, procedendo lungo la strada dell’innovazione.

Non dobbiamo chiaramente pensare che le cose cambieranno tutte insieme ed in una volta. Ma ci può tornare utile pensare che alla fine le cose andranno come devono, ovvero puntando davvero a un sistema che sia insieme sostenibile e pensato solo in funzione del benessere economico delle famiglie italiane, ma anche dell’intero sistema italiano.