La collezione Vĭtĭum di Riccardo Lamanna

La collezione “Vĭtĭum” di Riccardo Lamanna esplora la dualità dell’anima umana, intrecciando contraddizioni e tensioni tra virtù e vizi. Un viaggio stilistico che si concentra sulla bellezza, ma anche sulla sua opposizione: la provocazione, l’ombra e la ricerca dell’equilibrio perfetto. I materiali scelti, come il pizzo, il cady, la seta, il tweed, il cachemire e l’organza, raccontano di una donna moderna, forte e consapevole di sé. Una figura che sa superare ogni limite, mantenendo intatto il suo stile inconfondibile e il suo carattere deciso.

Ogni creazione invita a esplorare la doppia natura della femminilità, un concetto che trascende il tempo e la moda, mescolando rigore e leggerezza in un equilibrio perfetto. Riccardo Lamanna, con la sua sensibilità sartoriale, crea un linguaggio visivo unico che incarna l’essenza di una donna audace, elegante e potente, capace di abbracciare ogni sfumatura della sua identità.

Un evento prestigioso ha avuto luogo alla Fondazione Istituto dei Ciechi di Milano, un’ambientazione perfetta per celebrare la nuova collezione di Riccardo Lamanna. La sfilata ha visto la partecipazione di numerosi ospiti illustri, come la cantante Bianca Atzei, la showgirl Delia Duran, la scrittrice e artista Melanie Francesca, il direttore Roberto Alessi, l’hair stylist Marco Morelli, la giornalista Claudia Peroni di Mediaset, l’influencer Arianna Piras, la direttrice di IdentityStyle Francesca Lovatelli Caetani, la cantante Mille di XFactor, il fashion blogger Cyprien Richiardi e la fashion blogger Maria Campadel.

L’atmosfera della sfilata è stata accompagnata da un dj set esclusivo a cura del duo Polly e Pamy, che ha contribuito a creare un’atmosfera unica e coinvolgente, esaltando la bellezza e la forza delle creazioni di Lamanna.

Nato nel 1986 in Puglia, Riccardo Lamanna ha scelto Milano come sua città d’adozione, dove ha perfezionato la sua arte. Dopo aver frequentato l’IED Moda Lab, il giovane designer ha rapidamente conquistato l’attenzione del pubblico con le sue collezioni innovative, capaci di mescolare la sartorialità tradizionale italiana con la freschezza di una visione contemporanea. Già dal 2008, Riccardo Lamanna ha ottenuto un successo significativo grazie alla sua prima collezione, che trae ispirazione dall’Oriente, conquistando buyer e stampa.

Nel 2010, una sfilata dedicata alla Puglia lo ha lanciato definitivamente nell’olimpo della moda. La sua capacità di unire streetwear e glamour ha fatto di lui un riferimento per le celebrità e per chi cerca un’estetica che osa senza mai rinunciare all’eleganza. Riccardo Lamanna ha partecipato a importanti festival cinematografici internazionali, come quelli di Cannes, Milano e Lerici, ottenendo diversi riconoscimenti, tra cui il premio TakeOne al MIFF Awards nel 2012.

Chi è Riccardo Lamanna

Nel 2016, Riccardo Lamanna ha aperto il suo primo monomarca, una boutique che è diventata un punto di riferimento per chi cerca esclusività e innovazione. Questo spazio non è solo un negozio, ma un luogo dove le sue creazioni prendono vita, offrendo ai clienti un’esperienza unica. Le sue collezioni sono presenti in città come Milano, Londra, Amsterdam e Hong Kong, e il designer continua a guadagnare attenzione a livello mondiale grazie alla sua capacità di miscelare stile e innovazione. Le riviste internazionali, come Le Figaró a Tokyo e Parigi, lo celebrano come uno dei più promettenti talenti emergenti nel panorama della moda.

Anche la televisione italiana si è occupata di lui, con interviste e apparizioni che hanno permesso a Riccardo Lamanna di raggiungere un pubblico sempre più vasto. Nonostante le difficoltà legate alla pandemia, il designer ha continuato a innovare e a vestire i protagonisti del jet set internazionale, portando avanti con successo la sua visione della moda.

“Vĭtĭum”: un’indagine profonda tra vizi, virtù e bellezza

Il nome della collezione, Vĭtĭum, che significa “difetto” o “mancanza”, è una riflessione profonda sui vizi e sulle virtù che caratterizzano la natura umana. Riccardo Lamanna affronta questo tema con grande maestria, utilizzando simboli come l’acqua, l’aria, il fuoco e la terra, insieme ai concetti di cielo, inferno e purgatorio, per raccontare un viaggio interiore attraverso la bellezza e i difetti della vita.

Le sue creazioni, che spaziano dal celeste della purezza al rosso della passione, esplorano i confini tra il bene e il male, tra la luce e l’ombra, mescolando la sensualità dei ricami e del pizzo con la modernità delle linee nette e strutturate. Ogni capo della collezione riflette un’idea di femminilità forte e consapevole, capace di abbracciare le proprie contraddizioni e di viverle con grazia e determinazione.

La donna Vĭtĭum: forte, elegante e audace

La donna che indossa le creazioni di Riccardo Lamanna è una donna che non ha paura di mostrarsi in tutta la sua forza e eleganza. Ogni capo è pensato per esaltare la sua personalità unica, in un gioco di contrasti tra la rigidità dei materiali e la morbidezza delle forme. Vizio e virtù non sono mai in contraddizione, ma si intrecciano per dar vita a una figura complessa, affascinante e misteriosa.

La collezione si caratterizza per l’uso di pizzi, tweed, organza e seta, materiali che raccontano la ricerca della perfezione attraverso l’imperfezione. Le linee sono pensate per seguire la silhouette, senza mai forzarla, lasciando che ogni donna possa sentirsi protagonista e padrona del proprio destino. Le giacche strutturate e i tagli precisi sono l’emblema di una femminilità che non ha paura di esprimere la propria forza, mentre i dettagli più delicati e femminili invitano a scoprire una bellezza nascosta e misteriosa.

Riccardo Lamanna ha saputo creare una collezione che non si limita a vestire il corpo, ma che racconta una storia, un viaggio tra vizi, virtù e una ricerca continua dell’equilibrio.

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