Nel corso dell’Assemblea ordinaria annuale ed elettiva sono emersi i nomi dei 17 componenti del Consiglio direttivo dei prossimi 4 anni
Quest’anno, l’Assemblea ordinaria annuale dei soci dell’Avis Comunale di Forlì ha coinciso con un momento particolarmente significativo per l’Associazione, nel quale tirare le fila del mandato appena concluso e iniziare a costruire il futuro per il prossimo quadriennio. Inaugurati da un video di presentazione dei 24 candidati che si erano proposti per il prossimo Consiglio direttivo, i lavori sono iniziati con la presentazione della relazione associativa del Consiglio direttivo uscente, alla quale ha dato voce il presidente Roberto Malaguti. Nell’esposizione è stato sottolineato come il gruppo dirigente si sia impegnato a far crescere l’Avis Comunale di Forlì alla luce dei cambiamenti in atto nella società. Un dato più di ogni altro dà la misura dei risultati raggiunti: dai 3400 donatori di inizio 2021, l’Associazione è passata a contarne quasi 4800 a fine 2024 (con un incremento superiore al 40%). Un’azione che si è sviluppata lungo le linee direttrici delle parole chiave “giovani”, “cultura” e “salute”.
“Faccio mia – ha concluso Malaguti – una metafora molto incisiva: ‘le radici devono avere fiducia nei fiori’. Per la costruzione dell’Avis del futuro abbiamo infatti individuato due concetti guida: la ‘fiducia’ di innovare e lasciare spazio a chi guiderà l’Associazione e la ‘cura’ di ciò che Avis simboleggia: una realtà forte che nel 2027 festeggerà il centenario a livello nazionale e che, a livello locale, si appresta a celebrare i 90 anni nel 2026”.
Anche sul piano delle donazioni, l’Avis Comunale di Forlì si riconferma sempre in crescita, come ha sottolineato il dottor Marco Gentile, Responsabile dell’Unità di Raccolta di Forlì. Lo scorso anno, le donazioni totali raccolte sono state infatti 13.253, con un incremento di 2151 unità rispetto a quelle registrate nel 2020 (anno precedente rispetto al mandato appena concluso), quando le donazioni si attestavano a 11.102. Non è da trascurare, rispetto a questo dato, il fatto che il 48% dell’aumento riguardi le donazioni di plasma. Alla fine dello scorso anno, i donatori attivi nell’intero comprensorio forlivese erano quasi 7mila, un traguardo notevole che si accompagna al numero dei nuovi donatori effettivi al 31 dicembre 2024, che sono stati 707 (rispetto ai 40 del 2020). Rilevante anche il dato relativo agli esami per i nuovi donatori effettuati nel 2024 (1433), rispetto a quelli svolti nel 2020 (835). Il dottor Gentile non ha mancato di ricordare gli essenziali risvolti terapeutici derivanti dalla donazione di plasma e di lanciare un messaggio di ottimismo per il 2025: nei primi due mesi dell’anno in corso le donazioni hanno già superato di 84 unità quelle del 2024 relative ai mesi di gennaio e febbraio.
Anche dal punto di vista economico, l’Avis Comunale di Forlì conferma tutta la sua solidità. “L’avanzo di gestione per l’anno 2024 – ha precisato il tesoriere Mirco Bresciani – è pari a 14.834 euro. Sia i proventi che i costi sostenuti dall’Associazione hanno complessivamente superato il milione di euro, delineando una complessità amministrativa, contabile e gestionale di considerevole portata. Il risultato positivo è stato raggiunto grazie all’aumento dei proventi e alla gestione efficace dei costi”. Ma gli effetti positivi dell’azione di Avis sul territorio non si limitano alle donazioni di sangue ed emocomponenti, né alla sola sfera economica: tante sono le attività svolte a vantaggio dei numerosi stakeholder del territorio, come prova il Bilancio Sociale 2024.
Numerose sono state poi le autorità che hanno partecipato all’Assemblea. Hanno portato il loro saluto l’Onorevole Rosaria Tassinari, Deputata della Repubblica Italiana; Michele Valli, Consigliere della Provincia di Forlì-Cesena; Roberto Moretti, Comandante del Nucleo Operativo della Compagnia Carabinieri di Forlì; il dottor Rino Biguzzi, Direttore del Centro Regionale Sangue dell’Emilia-Romagna; Andrea Gualtieri, Vicecomandante della Polizia Locale di Forlì; Gianni Lombardi, Vicepresidente de La BCC ravennate, forlivese e imolese; Angelica Sansavini, Assessore al Welfare del Comune di Forlì; Annibale Cavallari, Consigliere con delega alla formazione di Avis Emilia-Romagna; Lino Morgagni, presidente di Avis Provinciale Forlì-Cesena; Pierangelo Laghi, vicepresidente di Confcooperative Romagna e già presidente di Avis Provinciale Forlì-Cesena. È stata inoltre data lettura del saluto fatto pervenire da Gessica Allegni, Assessore regionale alla Cultura.
Tra gli ospiti dell’Assemblea, particolarmente significativo per il futuro dell’Associazione è stato l’intervento di Gualtiero Giunchi, fresco della rielezione alla carica di Presidente dell’Avis Comunale di Cesena, che insieme a Roberto Malaguti ha lanciato il nuovo progetto provinciale per il prossimo quadriennio: si tratta della costruzione di una Unità di Raccolta unica a livello provinciale che permetterà di garantire una maggiore efficienza nella raccolta. Non solo: questa sintesi faciliterà anche la sopravvivenza e il sostegno assicurato alle sezioni Avis maggiormente in sofferenza nei vari territori del comprensorio provinciale.
Immancabile, anche quest’anno, un breve intermezzo leggero a cura della compagnia “Atti Matti”, che si è esibita in una serie di improvvisazioni teatrali incentrate sul tema del dono del sangue. Il pomeriggio si è concluso con il momento clou dell’Assemblea, ovvero la consegna delle benemerenze ai soci che si sono distinti nell’attività donazionale e nella fedeltà associativa.
Ultimato lo spoglio delle schede, sono stati infine resi noti i nomi dei 17 componenti del prossimo Consiglio direttivo. I nuovi membri eletti (su 24 candidati, dei quali 18 uomini e 6 donne) sono i seguenti: Malaguti Roberto (98 voti), Rossi Elena (77 voti), Castellucci Eleonora (72 voti), De Merulis Martina (67 voti), Vetricini Enrico (64 voti), Marabini Giulio (56 voti), Giacomini Fabio (56 voti), Gori Maria Pierina (53 voti), Amadori Giovanni (52 voti), Tamburrino Oronzo – detto Zino (52 voti), Zanzani Milena (40 voti), Bresciani Mirco (40 voti), Borsetto Luca (39 voti), Donati Michele (27 voti), Manicone Enrico (26 voti), Messina Francesco (26 voti), Saporetti Enrico (26 voti). Il nuovo Consiglio direttivo si compone, dunque, di 12 uomini e 5 donne. Da evidenziare il fatto che tre dei nuovi Consiglieri provengono dal Gruppo Giovani di Avis Forlì (Castellucci Eleonora, De Merulis Martina e Manicone Enrico). Nella prima seduta del Consiglio direttivo, che sarà convocata a marzo, verranno definite le cariche.
Anche quest’anno, verrà inoltre celebrata una messa in memoria di tutti i soci donatori e collaboratori di Avis della Diocesi di Forlì-Bertinoro defunti nel 2024. Questo momento di raccoglimento è fissato per domenica 9 marzo 2025, alle ore 11.00, alla parrocchia di San Paolo (via F. Antonio Pistocchi 19, Forlì).
Per info: 0543.20013
***** l’articolo pubblicato è ritenuto affidabile e di qualità*****
Visita il sito e gli articoli pubblicati cliccando sul seguente link