(AGENPARL) – Roma, 2 Marzo 2025
Il sig. S. ha inoltrato l’e-mail della sig.ra T. inviata alle 15.06 del 31 agosto 2007, che allega la Procura B. firmata e la Procura W., alla sua segretaria, la sig.ra L., alle 8.57 del 3 settembre 2007 (vedere pag. 1183 – 1195 di AC 1). È chiaro dagli allegati a questa e-mail che la disposizione aggiuntiva manoscritta (ii) che consentiva al signor S. di firmare “qualsiasi altro documento accessorio a detta vendita” non compariva nella Procura B. e nella Procura W. allegate a quella e-mail.
Sono stato informato che il 30 ottobre 2009, A. P. di A. Limited (“A.”) ha scritto allo scomparso E. M. (che ho nominato per aiutarmi a tentare di recuperare le somme dovutemi in relazione alla Transazione) (vedere pag. 1196 di AC 1) allegando una lettera che T. & F. aveva mandato a lui lo stesso giorno (vedere pag. 1197 – 1199 di AC 1). A. è composta da esperti contabili che hanno collaborato con me e le mie società per molti anni.
La lettera di T. & F. del 30 ottobre 2009 al sig. P. ha posto le basi sulle quali T. & F. chiedeva chi avesse effettuato le modifiche del manoscritto alla Procura B. e alla Procura W. La lettera dichiara quanto segue:
“1) Il 21 agosto 2007 o attorno a quella data, il sig. K. S. ha chiamato i nostri uffici per informarci che il contratto per la compravendita delle azioni sarebbe stato firmato dagli Amministratori delle 2 società che detenevano le azioni, W. LLC e B. H. LLC; la richiesta che gli Amministratori firmassero questi contratti non è stata coerente con una precedente richiesta che una Procura fosse emessa nel nome di K. S. allo stesso scopo. 2) Il 31 agosto 2007 e in seguito a uno scambio di e-mail con il nostro ufficio, K. S. ha richiesto che una Procura a suo favore fosse emessa dagli Amministratori di B. H. LLC e W. LLC. 3) Lo stesso giorno, tali Procure furono firmate e inviate all’attenzione del sig. K. S. 4) Si noti che dalla copia della Procura allegata al fax inviatoci il 24.10.2009, notiamo che è stata apportata quella che sembra una modifica non autorizzata a penna che è stata inoltre siglata da una parte sconosciuta. Con la presente confermiamo che il documento inviato, di cui al precedente numero 3, non conteneva tale modifica. Per vostro riferimento, allego copie delle due Procure che sono state inviate al sig. S.”
ALTRI AZIONISTI DI QPRH
Dai documenti divulgati dai Convenuti, ho visto che il sig. S. ha comunicato con il sig. W. e il sig. M. che avevano entrambi quote azionarie in QPRH tramite A. (3,5%) e T. (8,8%) (vedere paragrafo 24 precedente). In particolare, mi riferisco a uno scambio di e-mail che ho visto tra il sig. S. e il sig. W., in copia al sig. M. il 31 agosto 2007 (vedere pag. 1200 & 1201 di AC 1) in cui il sig. S. confermava a questi azionisti che gli offerenti non avrebbero pagato 6,5 pence per azione (prezzo che il sig. M. voleva per le azioni T. in QPRH) poiché B. T. “le ha valutate a meno di un penny ciascuna, sulla base del fatto che il terreno vale 10 milioni, al netto di ABC, vi sono altri prestiti e passività di circa 10.000.000 e attività (giocatori) del valore di circa £ 5.000.000”.
Sulla base di questa sola e-mail, il sig. S./M. erano chiaramente consapevoli del fatto che QPRH non aveva attività nette superiori a £ 3.000.000 e così non avrebbe mai dovuto permettere che la Clausola Patrimonio Netto fosse inserita nel Contratto di compravendita delle azioni finale.
[…] (Testo mantenuto con nomi modificati allo stesso modo)
Detto ciò, avendo ormai visto ulteriori documenti divulgati da M., ho capito che non ero l’unico azionista che non ha ottenuto quello che il sig. S. ha assicurato avremmo ricevuto dalla Transazione. A titolo esemplificativo, in un’e-mail inviata da S. S. alle 15.08 del 30 giugno 2008 (vedere pagg. 1237 & 1238 di AC 1) a D. [O.] presso QPR, è chiaro che diversi accordi non sono stati onorati in relazione alla vendita del sig. S. e delle azioni del sig. G. presso QPRH e che i voti per delega sembravano essere utilizzati in circostanze in cui non erano state soddisfatte le condizioni specifiche per il loro uso. Non mi sorprende scoprire che ciò è avvenuto, dato che non ho ricevuto le somme che mi erano state promesse in relazione alla Transazione.
Sulla vicenda è stata presentata una denuncia presso Scotland Yard.
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