perché l’orario di morte della moglie è decisivo. Cosa dice la legge

Nove giorni. Tanti ne sono passati dalla morte di Hackman al ritrovamento del corpo senza vita, in casa sua a Santa Fe (Nuovo Messico). Cosa è successo quel 17 febbraio, quando il cuore di Gene ha smesso di battere? Un mistero che potrebbe durare mesi. Escluso l’avvelenamento da monossido di cui aveva parlato una delle figlie dell’attore, servirà diverso tempo prima che l’autopsia possa dare i risultati che serviranno alle indagini. 

Hackman e la moglie: il tema eredità

La sua fine è intrecciata a quella della moglie Betsy Arakawa, anche lei trovata senza vita, così come uno dei tre cani di famiglia.

Capire come è morta la donna sarà, ovviamente, fondamentale nelle indagini. Capire quando è morta, sarà invece decisivo per la successione. Un tema di cui si dovranno occupare gli eredi di Hackman. Per la legge del Nuovo Messico, in caso di morte simultanea c’è una prassi precisa da seguire. 

A chi andrà l’eredità?

Per capire chi erediterà il patrimonio di Hackman, servirà capire il giorno esatto della morte di Betsy Arakawa. Stabilito che Hackman è deceduto il 17 febbraio, per la legge denominata «Simultaneous Death Act»,  è fondamentale capire se la donna sia morta entro i cinque giorni di distanza dal marito. La legge determina infatti che due persone, morte a distanza massima di 120 ore l’una dall’altra, sono da considerare morte «nello stesso momento».

Un dettaglio non da poco: in tal caso, infatti, l’intero patrimonio di Hackman si dovrà dividere direttamente tra gli eredi diretti dell’attore, ossia i suoi figli (salvo altri voleri esplicitati nel testamento). In caso contrario, entrerebbe in ballo la famiglia della donna. 

Il patrimonio di Hackman

Gene Hackman ha accumulato una grande fortuna durante la sua carriera fatta di grandi film e produzioni, ma anche a diversi investimenti immobiliari, tra cui le sue case in California e nel New Mexico. Il sito web bioscops.com stima il suo patrimonio netto a 90 milioni di dollari nel 2024. L’attore ha guadagnato, secondo il blog, 30 milioni di dollari negli ultimi cinque anni. 

Tutte le ipotesi sulla morte

Passata in secondo piano la teoria di un avvelenamento da gas, ci sono solo i dati del pacemaker della star due volte premio Oscar a far da guida agli investigatori dopo che i corpi mummificati dell’attore, della moglie Betsy Arakawa e di uno dei tre cani di famiglia sono stati trovati senza vita in tre parti diverse della villa. I farmaci trovati sparsi per terra accanto al corpo di Betsy «potrebbero essere molto importanti», si è limitato a dire lo sceriffo Aidan Mendoza ai giornalisti in cerca di risposte.

Hackman è morto il 17 febbraio: la cronologia degli ultimi giorni, le pillole accanto al corpo della moglie Betsy e l’analisi dei cellulari

Ma è chiaro che l’inchiesta ormai al quarto giorno procede finora a tentoni. «Quelle pillole potrebbero aiutarci a capire di cosa soffriva lei. L’idea del suicidio è sempre lì», ha detto al New York Post la patologa Priya Banerjee, secondo cui un’ipotesi è che il cuore del 95enne Hackman non abbia retto alla morte della più giovane moglie con cui era sposato da 34 anni: «Bisogna sempre considerare tutti i fattori», ha aggiunto l’esperta. Sono solo illazioni.

Hackman e la moglie vivevano isolati

Quel che è certo è che Gene e Betsy vivevano da tempo sempre più isolati: «Per via del Covid», ha spiegato alla Cnn l’amico e collaboratore di lui Daniel Lenihan. Barbara, la moglie di Lenihan, aveva visto Betsy «alcune settimane» fa nel negozio di design che avevano aperto assieme a Santa Fe: «Mai vista una coppia che andava d’accordo come loro. Frequentarli era una gioia».

Lo strano silenzio di Betsy Akarawa da ottobre

Betsy e Barbara parlavano spesso al telefono, non così Gene e Betsy con i rispettivi più immediati familiari: lei usava telefonare regolarmente alla madre, la 91enne Yoshie Feaster che soffre di demenza, ma era ormai da ottobre che non si faceva viva, ha detto la badante dell’anziana signora al Daily Mail: «Eravamo preoccupati, che cosa poteva essere successo».

Lo stesso vale per i figli di Hackman, anche loro tenuti a distanza. Leslie, una di loro, ha detto che da mesi non sentiva il padre ma che questo non era per lei motivo di preoccupazione: l’attore era in buona salute. In assenza di una stella sulla Walk of Fame di Hollywood tributi si vanno intanto accumulando davanti al ristorante di Santa Fe Jinja Bar & Bistro di cui per anni Hackman aveva avuto la comproprietà assieme a Lenihan. Alle pareti molti quadri dipinti da Gene dopo l’addio a Hollywood che adesso sono in via di catalogazione.