Elon Musk è senza dubbio l’uomo del momento. Non a caso, sicuramente, visto che con un patrimonio di circa 340 miliardi di dollari risulta essere la persona più ricca del pianeta.
Ma questo, però, non è l’unico aspetto che lo ha posto sotto ai riflettori. Una personalità stravagante, a tratti bizzarra e dei comportamenti insoliti e sull’orlo del discutibile hanno contribuito notevolmente a far parlare di lui.
Nonostante le controversie legate al suo personaggio, al momento, il magnate sudafricano è a capo di una numerosa serie di aziende molto influenti che stanno rivoluzionando il panorama della tecnologia attuale.
Anche grazie a Musk (possiamo dirlo) diversi settori stanno conoscendo una fase di sviluppo e progresso a dir poco vertiginosa intorno ai quali, come prevedibile, gira una quantità di soldi così alta che è persino difficile da immaginare.
Prima di tutto questo però, Elon era una persona qualunque, proprio come tutti noi.
Come ha fatto a diventare l’uomo più ricco del mondo?
Condizioni familiari e prime influenze
Elon Musk è nato a Pretoria, in Sudafrica, in una famiglia di agiate condizioni economiche che ha da subito incentivato il suo interesse verso la scienza e la tecnologia.
La sua infanzia è stata da subito caratterizzata da un ambiente che favoriva la curiosità e l’apprendimento e, spinto principalmente dal padre ingegnere, ha iniziato molto giovane a coltivare i suoi interessi.
Già da bambino aveva dimostrato capacità strabilianti in diversi ambiti relativi soprattutto alle scienze. Lettore appassionato, sembra che a soli 10 anni avesse ottime abilità di programmazione che gli hanno permesso, quando era solo dodicenne, di sviluppare e vendere un videogioco dimostrando già uno spiccato talento per il mondo imprenditoriale.
Questo periodo non è stato, però, privo di complicazioni. Come riportato dal biografo Walter Isacsoon, infatti, la prima adolescenza di Musk sarebbe stata abbastanza travagliata, segnata soprattutto da bullismo e problemi relazionali con la figura paterna che, secondo lo scrittore, avrebbero lasciato segni evidenti sulla sua psiche e sulla personalità.
Formazione accademica eccellente
Alla base del grande successo di Elon Musk c’è sicuramente un’eccelsa formazione accademica e universitaria, ottenuta lontano dal suo Paese. In tarda adolescenza, infatti, si trasferisce in America, precisamente in Canada, dove frequenta per due anni la Queen’s University dell’Ontario.
In seguito, si sposta negli Stati Uniti e si laurea ben due volte all’Università della Pennsylvania sia in fisica che in economia, due dei suoi più grandi interessi.
Questo notevole background accademico ha fornito al futuro CEO di Tesla una base molto solida per i suoi futuri impegni nell’imprenditoria.
Grandi mosse e successi finanziari
La vita di Musk ha conosciuto una svolta significativa nel 1995 quando a 24 anni ha co-fondato, assieme al fratello Kimbal e a un alto socio, Zip2 un’azienda di mappatura e directory online che ha rivoluzionato il modo in cui le persone potevano accedere alle informazioni sulla rete.
Non è ben chiaro, però, se nelle creazione dell’impresa abbia avuto un ruolo significativo anche il padre dei fratelli Musk. Alcune fonti, infatti, sostengono che Errol abbia fornito ai due figli quasi 30.000 dollari per finanziare il piano di sviluppo. Tuttavia, Elon ha smentito queste informazioni, dichiarando che il contributo paterno fosse stato inferiore.
Dispute familiari a parte, Zip2 fu un vero e proprio successo e la società venne venduta due anni dopo per ben 307 milioni di dollari lasciando a Musk un importante slancio finanziario per gli investimenti futuri.
Negli anni a seguire Elon ha proseguito la serie di investimenti azzeccati, dimostrando lungimiranza e una profonda strategia nella comprensione del mondo finanziario.
Forse, è stato proprio questo insieme di competenze che, più di tutte, lo hanno portato a un successo tale che potremmo definire stellare (per rimanere in tema con le sue passioni spaziali).
Gli investimenti in Tesla e Space X
Grazie ai fondi ottenuti dagli investimenti successivi, tra cui la vendita a Ebay di PayPal per circa un miliardo e mezzo di dollari, Musk si affaccia concretamente al mondo aerospaziale fondando Space X. Il suo obiettivo era quello di ridurre i costi legati ai viaggi nello spazio con un sogno nel cassetto che è la migliore espressione del suo essere visionario: colonizzare Marte, il pianeta rosso.
L’investimento più fruttuoso, però, è stato quello su Tesla, la famosa azienda produttrice di auto elettriche che più di tutte ha contribuito ad accrescere il suo patrimonio.
Tuttavia, Il percorso verso la gloria non è stato privo di difficoltà e insuccessi. Inizialmente, infatti, le sfide affrontate dalle aziende sono state ardue e il magnate di Pretoria ha affrontato problemi non da poco.
Addirittura, nel 2008, Musk è arrivato sull’orlo della bancarotta da cui si è salvato per miracolo con l’aiuto di fondi pubblici. Ad agosto dello stesso anno, inoltre, va virale in rete una foto divenuta simbolo del suo fallimento, in cui attonito fissa i detriti di un Falcon 9 andato in frantumi.
Espansione verso altri settori innovativi
Nonostante le complicazioni il visionario tecnologico non si è mai arreso e, mostrando intraprendenza e dedizione, è uscito dalla crisi rientrando a gonfie vele nel mercato.
Negli ultimi anni Musk è giunto all’apice del suo successo a seguito della fondazione di altre imprese super innovative come Open AI, Neuralink e The Boring Company, rispettivamente attive nei settori dell’Intelligenza artificiale, delle neurotecnologie e delle infrastrutture moderne.
La chiave del suo successo straordinario, che lo ha portato oggi a essere l’uomo più ricco del mondo, deriva proprio dal suo approccio innovativo (a tratti quasi futuristico) e orientato a rendere il pianeta un posto migliore per tutti i suoi abitanti.
Musk si è fatto amare e odiare, soprattutto a causa dei suoi recenti coinvolgimenti politici, ma su una cosa non c’è dubbio: il suo successo economico deriva unicamente dalle sue capacità straordinarie e da una profonda intelligenza che ha saputo sfruttare a pieno.
***** l’articolo pubblicato è ritenuto affidabile e di qualità*****
Visita il sito e gli articoli pubblicati cliccando sul seguente link