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La città di Avellino è pronta a vivere un’esperienza unica con la tradizionale sfilata di Carnevale 2025, che avrà luogo domenica 2 marzo, a partire dalle ore 10:00. Questo evento annuale rappresenta un’occasione imperdibile per celebrare e tramandare le ricche tradizioni culturali locali, offrendo a cittadini e visitatori un’opportunità per immergersi in una giornata di festa, folklore e allegria.
La sfilata si preannuncia come una vera e propria esplosione di colori, musica e danze tradizionali, che sapranno coinvolgere grandi e piccini, in un’atmosfera di gioia e condivisione. Ogni angolo della città si trasformerà in un palcoscenico dove il passato e il presente si incontrano per celebrare una delle tradizioni più sentite e amate dalla comunità irpina.
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Un tuffo nelle tradizioni locali
Un’ode alle maschere e ai balli che raccontano la storia dell’Irpinia
La sfilata vedrà la partecipazione di numerosi gruppi folkloristici provenienti da diverse località dell’Irpinia, ciascuno con il proprio repertorio di maschere e danze tipiche. Tra i protagonisti della giornata ci saranno le rinomate Zeze, provenienti da Bellizzi, Capriglia Irpina, Cesinali, Mercogliano e Monteforte Irpino. Questi gruppi, custodi di tradizioni secolari, porteranno in scena le loro caratteristiche maschere, accompagnate da canti e danze che rendono omaggio alle radici culturali della regione.
Non mancheranno, inoltre, i tradizionali balli, autentici patrimoni della cultura popolare irpina. Tra questi, il Ballo Ndreccio di Banzano Montoro, I Figlioli Montoro, Piazza di Pandola Montoro e Ospedaletto d’Alpinolo, il Ballo O’ Ntreccio di Petruro di Forino e i Tarantellati di Volturara Irpina, che faranno rivivere nei partecipanti la passione e l’energia tipiche delle festività locali.
Laccio d’amore e Mascarate: un tripudio di colori
Un caleidoscopio di costumi e coreografie coinvolgenti
A rendere ancora più spettacolare l’evento, saranno i gruppi del Laccio d’amore, provenienti da Marzano di Nola, Pago del Vallo di Lauro, Quindici e Taurano, che con i loro costumi sfavillanti e le coreografie affascinanti sapranno conquistare il pubblico di tutte le età. Le Mascarate Ma.Bi e Rivus di Serino, insieme allo Scquacqualacchiun di Teora, completeranno il programma della giornata, offrendo uno spettacolo variegato e divertente, che saprà emozionare e intrattenere gli spettatori.
Il Carnevale di Avellino, infatti, non è solo una festa, ma una vera e propria vetrina della creatività popolare, che rende omaggio alla cultura irpina e alle sue innumerevoli sfaccettature. Ogni partecipante, con i propri costumi, maschere e balli, diventa parte di un grande racconto collettivo che ha radici antiche e che, grazie all’impegno di tutti, continua a vivere e a rinnovarsi.
Un evento organizzato dal Comitato Provinciale UNPLI e Pro Loco
Un importante momento di valorizzazione del territorio e delle tradizioni locali
La sfilata di Carnevale è organizzata dal Comitato Provinciale UNPLI e dalle Pro Loco del territorio, con il patrocinio della Regione Campania e del Comune di Avellino. Questo evento rappresenta un’importante occasione di valorizzazione delle tradizioni locali, non solo come momento di divertimento, ma anche come strumento di promozione culturale e turistica per l’intero territorio irpino.
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Giuseppe Silvestri, Presidente dell’UNPLI di Avellino, ha dichiarato che l’obiettivo principale della manifestazione è quello di invitare tutta la città di Avellino a partecipare attivamente e a scoprire i numerosi carnevali che animano la provincia. In particolare, ha sottolineato l’importanza della partecipazione dei bambini, che rappresentano il futuro di queste tradizioni. “Il Carnevale di Avellino è atteso dalla comunità locale e, nonostante le difficoltà, continua a crescere e a rilanciarsi ogni anno, grazie all’entusiasmo e alla passione dei più giovani”, ha affermato Silvestri.
Il futuro del Carnevale di Avellino
Una tradizione che non si spegne mai, ma si rinnova
La sfilata di quest’anno è la dimostrazione di come il Carnevale di Avellino sia una tradizione che non solo resiste nel tempo, ma si rinnova continuamente, grazie anche all’impegno delle nuove generazioni. L’evento, infatti, non è solo un’occasione per celebrare la storia e la cultura locali, ma anche un’opportunità per educare i più giovani alla conoscenza e alla valorizzazione delle tradizioni che fanno parte della nostra identità.
In un mondo sempre più globalizzato, il Carnevale di Avellino rappresenta un esempio di come le tradizioni possano essere preservate e celebrate, pur rimanendo aperte al cambiamento e all’incontro con le altre culture. “Non siamo una società chiusa – ha concluso Silvestri – ma una comunità che sa come mantenere vive le proprie radici, pur aprendosi a nuove influenze e tradizioni”.
Per ulteriori informazioni sull’evento e sul programma completo della sfilata, è possibile visitare il sito web ufficiale www.unpliavellino.info.
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