Con la Circolare n. 19 del 27 febbraio 2025, l’INAIL ha fornito le istruzioni operative relative alla copertura assicurativa contro gli infortuni sul lavoro e le malattie professionali per i partecipanti ai Progetti Utili alla Collettività (PUC), nell’ambito delle misure di inclusione sociale e lavorativa previste dal Decreto-legge n. 48/2023 e successivi decreti attuativi del Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali. Il contesto normativo I Progetti Utili alla Collettività (PUC) rappresentano un elemento chiave del percorso personalizzato di inclusione sociale e lavorativa previsto per i beneficiari di: Assegno di Inclusione (AdI), attivo dal 1 gennaio 2024.
Con il Messaggio n. 720 del 27 febbraio 2025, l’INPS ha comunicato l’attivazione di un sussidio economico annuale per i titolari di pensioni di importo pari o inferiore al trattamento minimo, assegni sociali e pensioni di inabilità per invalidi civili residenti in Friuli Venezia Giulia. Il beneficio è previsto dalla Legge Regionale n. 7/2024, con l’obiettivo di supportare le fasce più deboli della popolazione.
Con l’Interpello 55/2025, l’Agenzia delle Entrate ha fornito chiarimenti sull’applicabilità del nuovo regime agevolativo per i lavoratori impatriati, introdotto dall’articolo 5 del D.Lgs. n. 209/2023, con particolare riferimento ai requisiti di elevata qualificazione o specializzazione richiesti per l’accesso al beneficio fiscale. Il quesito del contribuente L’istanza è stata presentata da un lavoratore italiano che, dopo aver lavorato all’estero per diversi anni, è rientrato in Italia nel maggio 2024, assumendo un incarico presso una società marittima con inquadramento al 7 livello Quadro Super del contratto collettivo nazionale.
Con l’Interpello 54/2025, l’Agenzia delle Entrate ha fornito importanti chiarimenti in merito alla possibilità di compensare crediti d’imposta agevolativi, in particolare quelli legati agli incentivi edilizi, con il versamento di specifiche entrate extratributarie, tra cui le somme dovute dagli operatori del settore giochi e scommesse tramite il modello F24-Accise. L’interpello è stato presentato da un concessionario del settore che, titolare di obblighi nei confronti dello Stato per la gestione di giochi e scommesse, ha chiesto se fosse possibile utilizzare i propri crediti d’imposta per estinguere le somme dovute per entrate diverse dai tributi, ma comunque di competenza dell’erario.
Con l’Interpello 53/2025, l’Agenzia Entrate ha fornito importanti chiarimenti sul nuovo regime agevolato per i lavoratori impatriati, introdotto dall’articolo 5 del D.Lgs. n. 209/2023, che disciplina la tassazione agevolata per chi rientra in Italia dopo un periodo di lavoro all’estero. In particolare, la risposta affronta due aspetti chiave: la durata minima del periodo di residenza all’estero per accedere al regime agevolato, in caso di interruzione dell’attività lavorativa con il datore estero la possibilità per entrambi i genitori di beneficiare della maggior riduzione della base imponibile prevista per chi ha figli minori.
Con l’Interpello 52/2025, l’Agenzia delle Entrate ha fornito un parere in merito alla corretta modalità di fatturazione delle ritenute di garanzia nei contratti pubblici, in particolare quando si applica il meccanismo dello split payment previsto dall’articolo 17-ter del DPR n. 633/1972. Il quesito posto dall’ente pubblico L’istante, un ente pubblico, ha stipulato un contratto per la fornitura di energia elettrica e servizi connessi con una società fornitrice.
Con l’Interpello 51/2025, l’Agenzia delle Entrate ha chiarito il trattamento fiscale relativo alla cessione o al conferimento di brevetti detenuti da un ente non commerciale, alla luce dell’articolo 67, comma 1, lettera g), del TUIR. Il caso analizzato L’istanza di interpello è stata presentata da una Fondazione privata che svolge attività di ricerca scientifica, con finalità di pubblica utilità .
Il Consiglio Nazionale dei Dottori Commercialisti e degli Esperti Contabili (CNDCEC), in collaborazione con l’Associazione Nazionale Costruttori Edili (ANCE), ha annunciato il rilascio del test di autodiagnosi sugli adeguati assetti aziendali, disponibile dal 28 febbraio 2025 nell’area riservata del portale CNDCEC. L’iniziativa si inserisce nell’ambito del Codice della Crisi d’Impresa e dell’Insolvenza (D.Lgs. 14/2019) e si propone come strumento di autovalutazione per le imprese del settore delle costruzioni, al fine di verificare il livello di adeguamento agli assetti organizzativi, amministrativi e contabili richiesti dall’articolo 2086, comma 2, del Codice Civile.
Con la pubblicazione sulla Gazzetta Ufficiale del 28 febbraio 2025, il Decreto Bollette introduce una serie di misure di sostegno per famiglie e imprese nel settore energetico, con l’obiettivo di mitigare l’impatto dei costi di energia elettrica e gas. Il provvedimento, approvato dal Consiglio dei Ministri, prevede incentivi economici per i nuclei familiari a basso reddito e per le piccole e medie imprese (PMI), oltre a disposizioni volte a rafforzare la trasparenza e la confrontabilità delle offerte nel mercato libero dell’energia.
Con un comunicato stampa del 28 febbraio 2025, l’Unità di Informazione Finanziaria (UIF) ha fornito chiarimenti sulle nuove disposizioni relative alla dichiarazione delle operazioni in oro, introdotte dal D.Lgs. 211/2024. In particolare, la UIF ha specificato che gli obblighi dichiarativi variano a seconda della data in cui è stata effettuata l’operazione e dell’importo coinvolto.
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