Carnevale di Venezia 2025: gli appuntamenti degli ultimi due giorni (lunedì 3 e martedì 4 marzo), tra sfilate di carri e la proclamazione della Maria dell’anno | Carnevale di Venezia

Due giorni all’insegna del Carnevale delle tradizioni, delle sfilate dei carri allegorici e della proclamazione della Maria dell’anno. Lunedì e martedì grasso saranno contrassegnati da tanti appuntamenti in tutto il territorio. Lunedì alle 15.30 saliranno sul palco di Piazza San Marco le regioni italiane per portare a Venezia i propri usi e costumi in un viaggio da nord a sud alla scoperta dei “Carnevali della tradizione”. Le regioni che parteciperanno sono state individuate dall’Unione Nazionale Pro Loco d’Italia.

Ma alle 15.30, da Via Piave, partirà anche la sfilata dei carri allegorici di Mestre – organizzata da Eventi 2000 in collaborazione con Vela spa e il Comune di Venezia – con 7 carri e un totale di un migliaio di figuranti. Ad aprire la sfilata saranno sei gruppi a piedi: Majorette Jesolo Magic Stars, la Banda di Tessera, ICCTPA Gruppo Figuranti scuola cinese evergreen, Majorette venete Blu Bell di Trebaseleghe, Bloko Intestinhao e Giovani anni 50 Silea. A seguire, i carri “Una storia fantastica” dell’Associazione Carnevale che passione, “La gang della giungla” dell’Associazione Luna d’agosto di Zerman, “La giustizia italiana” del Gruppo simpatia di Musestre, “Ballando con gli dei” del Gruppo Bersaglieri Simpatizzanti San Stino di Livenza, “Non smettere di sognare…solo chi sogna può volare” di Quei de Quarto, “Peccato…non divertirsi” dell’Associazione Giovani San Giorgio in Brenta, “L’Oriente” dell’Aps Fuori Giri Losson della Battaglia. I carri e i figuranti proseguiranno lungo via Circonvallazione, Via Einaudi, Via San Rocco e arrivo verso le 17 con gran finale in Via San Pio X.

La sera, invece, appuntamento nelle Sale Apollinee del Teatro La Fenice dove verrà eletta la Maria del Carnevale 2025, che verrà presentata al pubblico di Piazza San Marco il giorno successivo, martedì grasso alle 16, dopo aver sfilato lungo il Canal Grande in gondola sfoggiando un abito realizzato per l’occasione da Francesco Briggi dell’Atelier Pietro Longhi.

Martedì grasso segnerà la chiusura delle sfilate dei carri allegorici con la terza uscita dei carri di Burano, alle 20.45, dopo un pomeriggio di musica in piazza e spettacoli per bambini. Anche a Zelarino arriverà l’allegria dei carri per festeggiare il 56esimo Carnevale di Zelarino, organizzato dal Comitato Festeggiamenti Zelarino OdV in collaborazione con Vela spa e Comune di Venezia.

La sfilata, che vedrà la presenza di 700 figuranti, partirà da via Tito alle 14.45 e si svilupperà in via Castellana per terminare davanti alla Chiesa di Zelarino dove verrà allestito un palco per la presentazione e la premiazione dei carri e gruppi partecipanti. Aprirà la sfilata la Lake Funk Street Band proveniente dal Lago di Garda, accompagnata da quattro gruppi a piedi: la Scuola Elementare Villa Medico di Zelarino, la Scuola dell’Infanzia Maria Immacolata e S. Vigilio, Gli Amici dello Schnappvieh e il Gruppo anni 50 di Silea. A seguire, sfileranno 8 carri allegorici provenienti dalla provincia di Venezia, Treviso e Padova: “Il Prato Fiorito” dell’Associazione Virtus e Labor Martellago, “Gli Svalvolati di Cappella Roger Rabbit 2 Missione disperata” della Scuola Manzoni di Cappella di Scorzè, “Il Mare a Carnevale” dell’Associazione Giovani di Dese, “La Gang della Giungla” dell’Associazione Luna D’Agosto di Zerman, “Pensavo che fosse amore invece…” del Gruppo di Carnevale di Santa Maria di Piave, “La Serenissima Fornera” de I Ragazzi del Basso Piave, “Ultima neve di primavera” del Circolo Noi di Saccolongo, “Non smettere di sognare, solo chi sogna può volare” dell’Associazione Quei de Quarto.

Sul palco di Piazza San Marco da non perdere, alle 17, la sfilata di fine Carnevale con le maschere più belle e alle 17.30 quella di abiti tradizionali cinesi.

Ultimi giorni anche per vedere lo spettacolo sull’acqua, all’Arsenale, “Giacomo. Una storia d’amore”, ideato e diretto da Enrica Crivellaro e messo in poesia dalla penna di Antonella Barina, sotto la direzione artistica di Massimo Checchetto. Doppio appuntamento alle 18.45 e alle 21.

Continua a Ca’ Vendramin Calergi anche il Dinner show ufficiale del Carnevale, “Casanova’s Reveries”, un viaggio nel tempo tra seduzione, passione e intrighi per delle indimenticabili serate sotto il segno di Casanova.

Nei campi di Venezia, nel centro di Mestre, e a Favaro Veneto nuovi emozionanti appuntamenti con “Casanova…che avventure da matti!”, il Carnevale diffuso che catapulta il pubblico in giochi e fantasticherie di ogni sorta. Un viaggio tra i colori e le emozioni dello spettacolo dal vivo per un totale di oltre 80 compagnie, 250 artisti e 1000 repliche di spettacoli giornalieri.

Sui palchi in legno allestiti in Piazzetta San Marco, Campo Santo Stefano, Campo San Cassian, Campo Santa Margherita e Piazza Ferretto, fino a martedì sera, si alterneranno 14 compagnie all’interno della rassegna, curata da Pantakin, “Venezia o l’arte della commedia”. Un totale di 180 repliche durante tutto il Carnevale, messe in scena da 50 artisti italiani e stranieri, per raccontare a modo loro – tra lazzi e canzoni, monologhi e duelli, maschere e ritmi indiavolati – storie che superano le barriere linguistiche e generazionali e puntano direttamente al cuore e al sorriso del pubblico.