Un appello alla mobilitazione della docenza universitaria
L’UNIVERSITÀ ITALIANA RISCHIA DI ESSERE SPENTA.
RIPRENDIAMO LA PAROLA, RIACCENDIAMO L’UNIVERSITÀ.
L’università italiana rischia di essere spenta.
Negli scorsi mesi il governo ha tagliato il Fondo di Finanziamento Ordinario per la prima volta dal 2015 (già in calo in termini reali dal 2022 per l’inflazione) e ha posto a carico degli atenei, per tutti gli anni a venire, la quota più consistente del Piano Straordinario della Ministra Messa. Più di un ateneo ha già congelato le prese di servizio per il 2025. Più di un ateneo ha bloccato il turn over ben oltre i limiti posti dalla legge di bilancio, limitandosi alle assunzioni finanziate dal Piano straordinario. Diversi atenei stanno procedendo a tagliare i fondi di ricerca, moltiplicare gli insegnamenti senza retribuzione, ridurre l’offerta didattica. Se non ci sarà una svolta sulle risorse, che recuperi il Piano Straordinario (340 mln di euro) e la copertura degli aumenti stipendiali (almeno altri 600 milioni di euro), che incrementi la quota base del FFO avvicinando la spesa pubblica italiana a quella dei paesi europei, molti atenei statali avranno difficoltà a chiudere i conti nel 2026.
Il governo ha anche delineato una revisione complessiva della legge 240 del 2010, attraverso una legge delega (A.S. 1192), per intervenire su governance, autonomia didattica, Asn e chiamate, stato giuridico della docenza (carichi e stipendi). Il DdL giace per ora al Senato, mentre un gruppo di lavoro delinea in qualche stanza del Ministero le sue proposte. Allo stesso tempo, con un decreto fatto su misura la Ministra ha concesso alle università telematiche di assumere meno personale strutturato rispetto agli altri atenei, con uno “sconto” di mille docenti. Nel frattempo, continua a chiudere un occhio – se non entrambi – sulla loro pratica di svolgere esami standardizzati e online, in palese violazione delle normative vigenti e a scapito della libertà di docenza: le società di capitali e gli interessi privati che oggi gestiscono i più importanti di questi atenei, con decine di migliaia di iscritti a singoli corsi di laurea, non devono essere toccati! Così si sviluppa un circuito squalificante che minaccia di disgregare il sistema universitario, aprendo a una sua ulteriore privatizzazione.
Qualche settimana fa, infine, la Ministra ha inusualmente invitato “tutti gli operatori della ricerca che, privatamente o pubblicamente, le hanno manifestato la necessità di introdurre soluzioni più flessibili” a difendere presso le sedi europee il Disegno di Legge 1240: la sua proposta, infatti, incontra oggi grandi difficoltà, perché la reintroduzione di fatto dell’Assegno di ricerca e la moltiplicazione di figure precarie a tutele variabili, si pone in contrasto con la riforma introdotta dalla L. 79/2022 che il Parlamento ha legato al PNRR. La ricerca, per noi, è invece un lavoro, che a qualunque livello riteniamo debba essere trattato con dignità, riconoscendogli retribuzione, diritti e rappresentanza (nonché una via chiara, unica e sicura verso la stabilizzazione).
Era ancora autunno quando 120 società scientifiche hanno lanciato l’allarme sul pericolo che il combinato disposto di tagli ai fondi di ricerca e riforma del preruolo rappresenta per l’università pubblica. Alla loro lettera si sono aggiunte mozioni di Dipartimenti e Senati Accademici. Lo scorso 20 dicembre si è levata la voce degli Stati di agitazione, con l’incontro a Roma che ha riunito associazioni, sindacati e assemblee studentesche, precarie, della docenza e del personale tecnico amministrativo bibliotecario. L’’8 e 9 febbraio si è tenuta a Bologna l’Assemblea nazionale precaria, che ha riunito le assemblee di diverse sedi ed ha ribadito l’assoluta contrarietà al Disegno di Legge, definito non emendabile.
Allora noi, docenti (professori, ricercatori, ricercatori a tempo determinato), riprendiamo la parola oggi:
- per esprimere con chiarezza la contrarietà al Ddl 1240 sul precariato universitario;
- per evitare che la revisione della legge 240 del 2010 passi per una legge delega e gruppi di lavoro nelle stanze ministeriali, ma avvenga attraverso un confronto con l’intera comunità universitaria;
- per chiedere che le università telematiche siano soggette alle stesse regole degli altri atenei;
- per rivendicare una svolta sulle risorse pubbliche all’università e un piano straordinario di stabilizzazioni, in grado di assorbire l’enorme bacino di precari che rischiano l’espulsione dal sistema universitario compromettendo di fatto la possibilità di adeguarne i parametri agli standard europei.
Per questo invitiamo a partecipare alle assemblee e alle iniziative di mobilitazione nelle prossime settimane, a farsi portavoce nei propri organi di questo punto di vista, a prepararsi a scioperare, a sottoscrivere la partecipazione alla mobilitazione sottoscrivendo il modulo degli stati di agitazione.
Riprendiamo la parola, riaccendiamo l’università.
Per aderire all’appello, invia una mail con nome, cognome, il tuo ateneo e il tuo ruolo: stati [dot] agitazione [dot] universitagmail [dot] com ()
Andretta Massimiliano, Associato di Scienza Politica, Pisa
Anzolini Chiara, RTDa di Logica e Filosofia della Scienza, Padova
Arienzo Sandro, Associato di Storia delle Dottrine Politiche, Federico II Napoli
Barbieri Cristina, Ricercatrice a tempo indeterminato in Scienza Politica, Pavia
Basile Francesco Luca, Ordinario di Chimica Industriale, Bologna
Bosi Lorenzo, Associato di Sociologia dei Fenomeni Politici, Scuola Normale Superiore
Bellavista Alessandro, Ordinario di Diritto del Lavoro, Palermo
Bertocci Davide, Associato di Linguistica, Padova
Bocchinfuso Gianfranco, Associato Chimica Fisica, Roma Tor Vergata
Bubbico Davide, Associato di Sociologia dei Processi Economici e del lavoro, Salerno
Burgio Paolo, RTDb di Informatica, Modena e Reggio Emilia
Caciagli Carlotta, RTDa di Sociologia dell’Ambiente e del Territorio, Politecnico di Milano
Calossi Enrico, Associato di Scienza Politica, Pisa
Capotorti Andrea, Associato di Probabilità e statistica matematica, Perugia
Capponi Livia, Associata di Storia Romana, Pavia
Caruso Loris, Associato di Sociologia, Bergamo.
Caselli Davide, RTDb di Sociologia dell’Ambiente e del Territorio, Bergamo
Catalanotti Bruno, Associato di Biologia Molecolare, Napoli Federico II
Cerroni Cinzia, Ordinaria di Matematiche Complementari, Palermo
Chesta Riccardo Emilio, RTDa di Sociologia dei Processi Culturali e Comunicativi, Politecnico di Milano
Chironi Daniela, RTDa di Scienza Politica, Scuola Normale Superiore
Cimoli Anna Chiara, RTT di Storia dell’Arte Contemporanea, Bergamo
Cingari Salvatore, Ordinario di Storia del Pensiero Politico, Stranieri Perugia
Corradi Laura, Associata di Sociologia Generale, Calabria
Costa Fiammetta, Associata di Disegno Industriale, Politecnico di Milano
D’Ascola Simone , RTDa di Diritto del lavoro, Pisa
Dama Alessandro, Ricercatore a tempo indeterminato di Fisica Tecnica Ambientale, Politecnico di Milano
Damiani Marco, Associato in Sociologia dei fenomeni politici, Perugia
Daniele Ulderico, RTDb di Discipline Demoetnoantropologiche, Bergamo
De Blasi Irene, RTDa di Analisi Matematica, Torino
De Salvo Paola, Associata in Sociologia dell’ambiente e del territorio, Perugia
Deseriis Marco, Associato di Sociologia dei Processi Culturali e Comunicativi, Scuola Normale Superiore
Dorigatti Lisa, Associata di Sociologia Economica e del Lavoro, Milano
Facchinetti Anna, RTDa di Diritto internazionale, Pavia
Fanciullacci Riccardo, Associato di Filosofia Morale, Bergamo
Fana Marta, RTDb di Economia Applicata, Parma
Fanelli Antonio, RTT di Discipline Demoetnoantropologiche, Sapienza
Fanti Paolo, Associato di Entomologia Generale, Basilicata
Felicetti Andrea, RTDb di Scienza Politica, Padova
Ferretti Alessandro, Ricercatore a tempo indeterminato in Fisica Nucleare, Torino.
Filabozzi Alessandra, Ricercatrice a tempo indeterminato in Fisica Sperimentale, Roma Tor Vergata, CUN
Filippini Michele, Associato di Storia delle Dottrine Politiche, Bologna
Forti Luciana, RTDa di Glottologia e linguistica Stranieri Perugia
Gabbuti Giacomo, RTT in Storia Economica, Scuola Superiore Sant’Anna.
Gallucci Eleonora, Ricercatrice a tempo indeterminato in Slavistica, Lecce
Giannetto Enrico, Ordinario di Storia delle Scienze e delle Tecniche, Bergamo
Giraudi Giorgio, Associato di Scienza Politica, Calabria
Giubilaro Chiara , RTDb in Geografia, Università di Palermo
Gozzi Fausto, Ordinario di Matematica per l’economia e la Finanza, Luiss Roma
Graglia Piero, Ordinario di Storia delle Relazioni Internazionali, Milano Statale
Gruning Barbara, Associata, di Sociologia dei Processi Culturali, Bicocca Milano
Guidi Mattia, Associato di Scienza Politica, Siena
Labate Sergio, Associato di Filosofia Teoretica, Macerata
Lalicata Leonardo Maria, RTDa di Geotecnica, Genova
Luzzati Tommaso, Associato di Economia Politica, Pisa
Mancinelli Claudio, RTDa di Informatica, Genova
Marrone Marco, RTDa di Sociologia dei Processi Economici e del Lavoro, Salento
Mazzoni Marco, Ordinario in Sociologia dei processi culturali e comunicativi, Perugia
Milan Chiara, RTDa di Sociologia dei Fenomeni Politici, Scuola Normale Superiore
Motta Attilio, Associato di Letteratura Italiana, Padova
Naglieri Giuseppe, RTDb di Diritto Pubblico Comparato, Bari
Nardini Dario, RTDb di Discipline Demoetnoantropologiche, Padova
Nobili Cecilia, Associata di Lingua e Letteratura Greca, Bergamo
Numerico Teresa, Associata di Filosofia della Scienza, Roma Tre
Padoan Enrico, RTDa di Scienza Politica, Tuscia
Parimbelli Enea, RTDa di Bioingegneria, Pavia
Paris Orlando, RTDb di Filosofia e Teoria dei Linguaggi, Stranieri Siena
Pasqui Gabriele, Ordinario di Tecnica e Pianificazione Urbanistica, Politecnico di Milano
Pastore Giorgio, Associato in Fisica Teorica, Trieste
Perrotta Domenico, Associato di Sociologia, Bergamo
Petacco Nicola, RTDa di Architettura Navale, Genova
Perazzoli Jacopo, RTDa di Storia Contemporanea, Bergamo
Pellitteri Filippo, RTT di Convertitori, Macchine e Azionamenti Elettrici, Palermo
Pirro Andrea, RTDb di Scienza Politica, Bologna
Prati Paolo, Ordinario di Fisica Applicata, Genova
Quarta Luigigiovanni, RTDa di Discipline Demoetnoantropologiche, Bergamo
Roberti Paolo, RTDb di Scienze delle Finanze, Bolzano
Sajeva Giulia, RTDb di Filosofia Politica, Palermo
Saviotti Federico, RTDb di Filologia e Lingua Romanza, Pavia
Scacchi Luca, Associato di Psicologia Sociale, Valle d’Aosta
Scarpelli Federico, Associato di Discipline Demoetnoantropologiche, Salerno
Scirocco Giovanni, Ordinario di Storia Contemporanea, Bergamo
Scuderi Attilio, Ordinario di Critica Letteraria, Catania
Simoncini Alessandro, Associato di Filosofia Politica, Stranieri Perugia
Spaccatin Federica, RTDb in Psicologia sociale, Perugia
Speciale Lucinia, Associata di Storia dell’Arte Medievale, Salento
Tabusi Massimiliano, Ordinario di Geografia, Stranieri di Siena
Tassinari Arianna, RTDb di Sociologia dei Processi Economici e del Lavoro, Bologna
Tassinari Giorgio, Ordinario di Statistica Economica, Bologna
Torre Alessandro, Ordinario di Diritto Costituzionale, Bari
Veca Ignazio, RTDb di Storia Contemporanea, Pavia
Vianello Francesca Alice, Associata di Sociologia dei Processi Economici e del Lavoro, Padova
Zamponi Lorenzo, Associato di Sociologia Generale, Scuola Normale Superiore
Zilli Sergio, Associato di Geografia, Trieste
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