Amici della Uisp siamo ospiti dell’Amatori Guspini, oggi qui a Guspini si disputa una gara del Campionato Nazionale Over 43 prima fase. Con noi c’è Sanna Leandro, socio dell’Amatori Guspini, uno dei goleador di questa squadra assieme a Lilliu Alessandro, nove reti insieme di cui quattro Leandro. Ti trovi bene con Alessandro in campo? Siete i gemelli del gol come Pulici e Graziani!
Diciamo di si, siamo tutti due senza capelli, è questo quello che ci unisce!
Vi conoscerete a memoria sicuramente!
Si, conosciamo i movimenti l’uno dell’altro.
Leandro, non siete abituati a pareggiare, esattamente come il Guasila che incontrate oggi, non avete mezze misure, o vincete o perdete. A cosa è dovuta questa particolarità?
Non so, abbiamo dei momenti di scarsa concentrazione, speriamo oggi che sia la svolta e cominciamo a fare qualche vittoria in più!
Avete fatto delle ottime partite con squadre in cui anche voi probabilmente pensavate che il risultato fosse proibitivo, e invece avete trovato i tre punti con un gioco spumeggiante, poi avete registrato anche qualche scivolata sulla classica buccia di banana nel marciapiede!
Non si riesce a spiegare questo doppio comportamento, evidentemente con le squadre non alla nostra portata ci gasiamo di più e diamo di più, quelle con squadre alla nostra portata tendiamo a essere meno concentrati.
Avete la terzultima peggiore difesa, è quello il problema generale o è dovuto a una serie di concause?
Diciamo che si sbaglia tutti insieme, a volte anche in avanti ci mangiamo tanti gol, alla fine non è colpa solo della difesa, sbagliamo anche molti gol facili soprattutto quelli a porta vuota.
Leandro da quanto tempo militi nell’Amatori Guspini?
Sono parecchi anni, adesso non ricordo esattamente, comunque sono molti anni.
A calcio, invece, da quanti anni giochi, quanti anni avevi la prima volta che hai toccato un pallone in campo?
Avevo 6 anni!
Quindi hai confidenza col pallone e non solo col gol. Abbiamo chiesto prima al vicecannoniere del Campionato, l’attaccante del Guasila Alberto Anedda, se avesse un un gesto scaramantico prima delle partite. Lui si siede sempre nello stesso posto negli spogliatoi, tu ne hai qualcuno?
Faccio il segno della croce e basta.
E’ un segno di fede!
Sì!
Che calciatore ti definisci?
Come qualità mi piace giocare sul filo del fuorigioco, saltare l’ultimo l’avversario!
Un po’ alla Pippo Inzaghi di altri tempi insomma!
Si, alla Inzaghi ovviamente!
Ascolta, se fossi al posto mio che domanda vorresti farti in questo momento?
Mi augurerei di fare un gol, speriamo di fare bene oggi!
La classifica è ancora corta e siete lì, un po’ dentro e un po’ fuori dal l’ottovolante dei play-off, mancano ancora tante gare quindi vi potete ancora giocare alla pari l’accesso al turno eliminatorio per la vittoria del campionato. Pensate di farcela oppure quel che viene lo mettiamo nel sacco?
Speriamo di sì perché mancano parecchie partite alla fine del campionato, dobbiamo anche recuperare delle gare, speriamo di vincere oggi e qualche altra partita per raggiungere i nostri obiettivi.
Ultima domanda, l’Amatori Guspini è una squadra di giocatori oppure una squadra di amici che si vede anche fuori dal campo?
E’ una squadra di giocatori ma anche una squadra di amici, che si vede anche fuori dal campo soprattutto nel terzo tempo!
Chi è più bravo nel terzo tempo?
Diciamo che ce ne sono parecchi! Il tempo è quello dove vincono tutti.
Leandro, ti ringraziamo per aver chiacchierato un po’ con noi , ti auguriamo un proseguo di stagione alla grande e ti facciamo il nostro in bocca al lupo per questa partita. Ciao, da Guspini è tutto!
[da Guspini, Pietro Casu, Comunicazione UISP Cagliari]
INTERVISTA A GIANLUCA CICALO’ E ANEDDA ALBERTO – ASD POLISPORTIVA GUASILA 2022
Amici della UISP siamo ospiti a Guspini, centro del Medio Campidano, con due soci UISP dell’ASD Polisportiva Guasila 2022. Con noi Anedda Alberto, vice cannoniere del campionato amatori over 43 della Uisp di Cagliari, un atleta col vizietto del gol, vero Alberto?
Diciamo che il vizietto non l’ho ancora perso e spero che continui così per molto tempo ancora.
Con noi anche Gianluca Cicalò, il presidentissimo della Polisportiva Guasila 2022. Gianluca, dove l’hai trovato Alberto Anedda, per strada, in piazza, tramite conoscenze, lo conoscevi da tempo?
Mi ha fatto piacere averlo ingaggiato quest’anno, sapevo già delle sue qualità, purtroppo in queste ultime settimane è dovuto mancare per problemi di lavoro, problemi che vengono in primis. Quando manca il vicecapocannoniere si sente, però la sua disponibilità la da sempre, sappiamo tutti che negli amatori l’età è quella che è e questo un po’ condiziona l’andamento. Siamo 25/30 atleti ma abbiamo sempre il solito problema sia il venerdì notte che il sabato pomeriggio, il problema è che siamo sempre in 12 contati. Oggi comunque anche se siamo pochi ce la giochiamo ugualmente. Stiamo andando male purtroppo in questo girone di ritorno e dopo aver fatto un bel girone d’andata dobbiamo aver pazienza, tenere duro e rimanere tranquilli e sereni.
Il carisma di Gianluca si fa sentire, si è fatto le domande e si è risposto da solo. Ritorniamo un po’ con Alberto, parliamo della sfida aperta con Agostino Luca della Stella Rossa Villacidro, sarà un tour force fino all’ultimo all’ultima giornata del Campionato? Anche perché Agostino è un altro goleador coi fiocchi!
Mi hanno detto si, io non lo conosco ma so che è un bel giocatore, sarà una bella sfida sino alla fine.
Gianluca, hai già raccontato un po’ di questo Campionato, avete comunque il quinto migliore attacco anche grazie alle prestazioni di Alberto, ma avete la terza peggior difesa, è questo il problema oppure sta in una serie di concause?
Come ho detto prima cause dovute alle assenze durante la settimana, dobbiamo cambiare sempre i ruoli di gioco, sia in difesa che a centrocampo, ed anche in attacco, tutto questo di conseguenza ci porta a prendere tanti gol, fortunatamente ne facciamo anche tanti. Quest’anno è così poi vedremo il prossimo anno di migliorare. Adesso cerchiamo di recuperare il terreno perduto!
Alberto, come vedi Gianluca come dirigente?
È un un bravissimo dirigente e anche un bravissimo giocatore, è grandissimo!
Quando hai iniziato a giocare a pallone? Che età avevi?
Avevo 6 anni!
E poi hai fatto una carriera nel mondo dilettantistico?
Si, anche se non costantemente, mi sono anche fermato tanti anni lavoro e per tanti altri motivi!
Sei superstizioso, hai un gesto scaramantico prima della partita che segui regolarmente?
Si, negli spogliatoi mi siedo sempre nello stesso posto!
Descriviti come giocatore in tre parole! Che atleta sei, come ti definiresti, quali sono le tue qualità maggiori?
Non saprei, dovrebbero dirlo gli altri!
Allora lo chiediamo a Gianluca!
Alberto è uno molto disponibile in campo, si crea lo spazio e attacca la profondità, però naturalmente io lo vedo sempre meglio, ha fatto bene e i gol li ha sempre fatti sia in coppia e anche quando giocava da solo in attacco. E’ un bravo ragazzo, quando manca lui si sente, anche nell’ultima partita ci sono state due o tre conclusioni mancate, se li avrebbe messi dentro non avremmo perso una gara che non meritavamo neanche di pareggiare per via della nostra supremazia in campo, questo è tipico del calcio amatoriale.
Alberto, se dovessi sostituire per urgenza o per necessità un tuo compagno di squadra chi preferiresti sostituire sostituire nel suo ruolo in campo?
Non saprei, è brutto fare nomi!
Intendevo dire, da attaccante preferiresti più fare il difensore o il centrocampista?
Il difensore.
Il difensore centrale o quello più esterno?
Mi piacerebbe più il difensore centrale!
Gianluca, il Campionato rimane comunque apertissimo, il vertice ora è saldamente occupato, ma sappiamo che i play-off ovviamente rimescolano tutto. La classifica è corta, voi non pareggiate, o perdete o vincete, ve la giocate sino alla fine?
In Campionato dobbiamo recuperare qualcosa ma abbiamo già raggiunto anche la finale di Coppa Nazionale che si gioherà il 22 marzo, quindi un traguardo l’abbiamo già raggiunto. I traguardi cerchiamo sempre di raggiungerli ogni anno, io alla UISP ci sono già 11 anni e ho conquistato tantittissimi traguardi.
Grazie della chiacchierata che ci siamo fatti, salutiamo i nostri amici della Uisp augurandovi un in bocca al lupo per questa partita e per il proseguo del Campionato.
Grazie a voi !!!
[da Guspini, Pietro Casu, Comunicazione UISP Cagliari]
***** l’articolo pubblicato è ritenuto affidabile e di qualità*****
Visita il sito e gli articoli pubblicati cliccando sul seguente link