Teatro La Fenice strapieno con un pubblico che regala applausi a ogni “fermo-immagine” e ovazione finale dopo oltre due ore di spettacolo con 15 minuti di pausa. Per la compagnia si tratta di una residenza di allestimento grazie a Bottega Marche Teatro che con l’ospitalità del Comune di Senigallia, ha portato nella città della Rotonda a mare l’anteprima nazionale del musical. Ed è Paola Giorgi con il regista Piero Di Blasio a salutare il pubblico. “Senigallia – dice la Giorgi – ci ha sempre portato fortuna e vedere il teatro pieno e un buon viatico per il tour”. Le fa eco Di Blasio: “Ringrazio l’amministrazione comunale per l’accoglienza e la disponibilità che ci ha permesso di lavorare al meglio. Questo è un debutto con il pubblico. Spero che ci perdonerete se qualcosa non sarà perfetta, anche se tutto il cast ce la metterà tutta per darvi una show al top”.
E con l’ingresso di due hostess si apre il sipario. L’impatto scenico è subito apprezzabile con una grande costruzione fissa che permette di far muovere le scene con aperture e carrellate che attraversano buona parte del palco. Sul fondo due torri, che alloggiano i musicisti, collegate da una passerella dove si muovono anche i personaggi. Le scene sono curate dal marchigiano Lele Moreschi. Bravo!
Belle le coreografie di Rita Pivano e i costumi di Francesca Grossi che rimandano all’America degli anni ’70 con uno sguardo ammiccante a Happy Days e Grease. L’ensemble si muove bene e sottolinea i momenti clou dell’azione. Luci e suoni all’altezza della situazione regalano un effetto coinvolgente che animano ulteriormente gli eventi che si susseguono.
Nel cast emerge Tommaso Cassissa (nel ruolo di Frank Abagnale Junior), diventato famoso come youtuber, 25 anni compiuti l’11 febbraio: bella voce e dote attoriale innata. Ottima partenza. Bene anche Claudio Castrogiovanni (Carl Hanratty) l’antagonista sulla scena Cassissa. Interpretazione da calibrare in alcuni passaggi, ma sicuramente a suo agio nel ruolo dell’ispettore dal cuore buono. Un po’ spaesato Simone Montedoro (Frank Abagnale Senior): non è sembrato a suo agio sul palco caricando un po’ troppo il personaggio. Inoltre, deve avere una maggiore attenzione alla parte canora.
Bene, molto bene la band. Non è facile trovare musica live in un musical (parliamo in questo caso anche di costi di produzione), ma la differenza c’è e si sente. Le canzoni che compongono il musical non sono di quelle che ti rimangono in testa (tranne quella d’apertura che poi viene ripresa), ma sono sicuramente gradevoli e vanno dallo swing al jazz con puntate sul soul.
Al termine, possiamo prevedere una lunga e fortunata tourneè con il debutto al Teatro Nazionale di Milano dal 27 febbraio al 16 marzo e al Brancaccio di Roma dal 19 marzo al 6 aprile 2025.
A seguire la locandina dello spettacolo con tutto il cast
PROVA A PRENDERMI IL MUSICAL
basato sul film Dreamworks
libretto di Terrence Mcnally
musiche di Marc Shaiman
liriche di Scott Wittman & Marc Shaiman
presentato in accordo con Music Theatre International
CAST
Claudio Castrogiovanni – Carl Hanratty
Tommaso Cassissa – Frank Abagnale Junior
Simone Montedoro – Frank Abagnale Senior
con Jacqueline Ferry – Paula Abagnale
Benedetta Boschi – Brenda Strong
Martina Lunghi – Carol Strong
Mauro Conte – Roger Strong
ENSEMBLE
Felice Lungo – Tod Branton
Angelo Di Figlia – Bill Cod
Lorenzo Longobardi – Jhonny Dollar
Maria Sacchi – Cheryl Ann
Flavio D’Alma – Ensemble
Matteo Bernardini – Ensemble
Ivana Mannone – Ensemble
Serena Olmi – Ensemble
Sabrina Mina Ottonello – Ensemble
Valentina Messina – Ensemble
Elena Parisi – Swing
BAND
Angelo Racz – Direzione e Tastiera
Andrea Priola – Tromba
Angelo Racz – Tastiera
Diego Bettazzi – Reed
Marco Tersigni – Chitarra
Simone Giorgini – Basso
Stefano Falcone – Batteria
Scene Lele Moreschi
Costumi Francesca Grossi
Disegno Luci Emanuele Agliati
Disegno Suono Simone Della Scala
Direttore di Produzione Carlo Butto’
Direzione Artistica Alessandro Longobardi
Direzione Musicale Angelo Racz
Coreografie Rita Pivano
Adattamento e Regia Piero Di Blasio
Dai Produttori di Aggiungi un Posto a Tavola e Rapunzel il musical arriva per la prima volta in Italia, Prova a Prendermi Il Musical, tratto dal film cult con Leonardo Di Caprio e Tom Hanks, con orchestra dal vivo.
Il film del 2002 è stato campione di incassi superando i 350 milioni di dollari in tutto il mondo. Ha riunito star di primordine come Leonardo Di Caprio, Tom Hanks e Christopher Walken. Ha raccontato la storia vera di Frank Abagnale Junior e di come, negli anni ’60, riuscì a imbrogliare l’America (banche, compagnie aeree, ospedali, alberghi…) per crearsi il proprio sogno americano. Sotto la guida della vorticosa regia di Steven Spielberg, Prova a Prendermi (Catch me if you can) ha stupito il mondo.
Nel 2012, dopo quasi 10 anni e alcune preview, la storia di Frank Abagnale Junior approda a Broadway con Aaron Tveit, Norbert Leo Butz e Tom Wopat. Il racconto del giovane truffatore, arrestato dall’Agente dell’FBI (e poi amico) Carl Hanratty, è stato preso e adattato per il teatro grazie alla maestria dei più illustri compositori e scrittori americani: Terence McNally (The Full Monty, Anastasia, Kiss of the Spider Woman e tanti altri) al libretto e Marc Shaiman e Scott Wittman (candidati agli Oscar e vincitori di Tony Awards, Grammy, Olvier Awards per Hairspray, Smash, Il Ritorno di Mary Poppins e tantissimi altri) per testi e musiche.
Dopo repliche in tutto il mondo finalmente, per la prima volta, arriva nei teatri italiani.
Sarà in scena al Teatro Nazionale di Milano dal 27 Febbraio al 16 Marzo 2025 e al Teatro Brancaccio di Roma dal 19 Marzo al 6 Aprile 2025.
Alessandro Longobardi, per Viola Produzioni – Centro di Produzione Teatrale, è lieto di annunciare questa anteprima assoluta per l’Italia, in accordo con Music Theatre International
A dare voce e corpo ai divi del grande schermo, ci saranno Claudio Castrogiovanni che interpreterà Carl Hanratty (ruolo che fu al cinema di Tom Hanks), Tommaso Cassissa nel camaleontico ruolo di Frank Abagnale Junior (interpretato da Leonardo Di Caprio) e Simone Montedoro sarà il padre Frank Abagnale Senior (ruolo cesellato dal premio Oscar Christopher Walken).
Claudio Castrogiovanni torna al musical, suo primo grande amore, senza mai abbandonare il cinema e le serie televisive tanto amate come Il capo dei capi, Vanina, La Squadra, Il giovane Montalbano, Il silenzio dell’Acqua, Un medico in famiglia e tantissimi altri.
Per Tommaso Cassissa, invece, è un debutto assoluto nel mondo del musical. La giovane star dei social (solo su TikTok, con il nome di @tommycassi, ha superato i 2 milioni e mezzo di follower) non è stata certo ferma in questi anni tra cinema, libri e televisione, fino alla sua ultima partecipazione al programma cult LOL 5.
Anche per Simone Montedoro siamo al debutto assoluto in un musical. Volto storico della tv italiana (per quasi dieci anni è stato il commissario Tommasi in una delle serie più amate della Rai “Don Matteo”) con incursioni anche nel mondo della danza (semifinalista di Ballando Con Le Stelle) e del canto (Tale e Quale show con Carlo Conti), ha dimostrato di sapersi muovere con grande abilità in tutte le sfaccettature del suo mestiere, dal teatro, che ha segnato l’inizio della sua carriera, al cinema, alla tv.
L’adattamento e la regia dello spettacolo sono stati affidati a Piero Di Blasio (Tutti Parlano di Jamie, La piccola Bottega degli Orrori e tanti altri); Rita Pivano (Rapunzel, Sister Act, Peter Pan, La regina di ghiaccio e tanti altri) curerà le coreografie sulle musiche originali dei favolosi anni ’60 americani suonate dal vivo.
La direzione musicale è nelle abili mani di un veterano del musical in Italia, il maestro Angelo Racz (Kinky Boots, Hairspray, Spamalot, La febbre del sabato sera e tanti altri) che dirigerà dal vivo una splendida orchestra jazz/swing.
Francesca Grossi (Rapunzel il musical, Aggiungi un posto a tavola, Tutti Parlano di Jamie il musical, La regina di Ghiaccio il musical) disegna i meravigliosi costumi realizzati dalla sartoria Brancaccio. Le scenografie sono firmate da Gabriele Moreschi (Aggiungi un posto a tavola, Sister Act il musical, E… se il tempo fosse un gambero, Grease e tanti altri).
Ora non resta altro che scoprire come una storia vera, resa famosa da un film, raccontata dalla tv in technicolor, possa ritornare reale in teatro e far divertire e un po’ commuovere tutti gli spettatori, dai più grandi ai più piccini.
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